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Scheda catalografica

Descrizione

La compagnia sosta di fronte alla cappella di Sant'Anna a fianco al santuario della Santissima Trinità. Si dispone a cerchio con i fogli in mano per la lettura delle strofe. Accanto ai suonatori di fisarmonica prevale la presenza femminile, gli uomini sullo sfondo. Il canto si compone di dodici strofe, una per ogni mese dell'anno, di quartine di decasillabi ed endecasillabi con una struttura melodica ABAB con ripetizione variata del secondo emistichio sul finale. Vi si descrive la vita di Maria in relazione al trascorrere dei mesi: "Oh bella mamma che salutiamo /ti veneriamo con lodi e con canti /tutti i dodici mesi dell'anno /noi ti vogliamo sempre lodar". L'incipit melodico si compone di un salto di ottava (sol) su un impianto tonale in do maggiore, per poi assumere un profilo discendente fino alla sensibile (si) nel primo e nel terzo verso, e sulla tonica (do) nel secondo e nel quarto verso. Il ritmo è in tre quarti con andamento sostenuto ma trattenuto dalle voci che tardano ad entrare ad ogni incipit. Le voci, maschili e femminili, cantano all'unisono. Alla settima strofa entra la tromba ripetendo la melodia insieme al coro. Il canto si conclude con invocazioni alla Santissima Trinità, a Sant'Anna, alla Madonna del Pianto (cui è dedicato lo stendardo) e in ultimo alla Madonna del Canneto.