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Scheda catalografica

Descrizione

Concluso il rito d'#intregu#, all'uscita del #Gremio# e delle autorità dal Palazzo Civico, il candeliere riprende la sua marcia e le #danze#, seguito dall'#obriere maggiore# uscente con la bandiera, affiancato da due #gremianti#, dalla banda musicale, dal resto degli affiliati al #Gremio#, dall'#obriere entrante# con il gonfalone, scortato dai mazzieri e, infine, dal Sindaco e dalle autorità civili. Con quest'ordine il corteo giunge al piazzale della chiesa di Santa Maria di Betlem percorrendo l'ultimo tratto del Corso Vittorio Emanuele, la Piazza Sant'Antonio e il Corso Francesco Vico. Qui, in segno di omaggio al #Gremio#, rappresentativo dell'intera cittadinanza, tutti gli altri candelieri iniziano a #ballare# al suono della banda. Nel frattempo il candeliere dei #Massai# viene deposto a terra in prossimità del portone principale della chiesa per consentire l'ingresso del #Gremio# e delle autorità nell'ordine assunto in precedenza. All'interno della chiesa, il Padre guardiano dell'attiguo convento dei frati minori consegna all'#obriere# in carica nell'anno precedente, il cero da deporre ai piedi del simulacro della Vergine Dormiente nel presbiterio. Costui percorre la navata centrale della chiesa seguito dall'#obriere# uscente con la #bandiera#, dai #gremianti# e dall'#obriere# entrante con il gonfalone del Comune e si dirige verso l'altare. Alla deposizione del cero segue #l'inchino della bandiera# alla Vergine, consistente in un triplice abbassamento della stessa fin quasi a toccare terra. Di seguito, l'#obriere# uscente torna indietro e, con un identico #inchino della bandiera#, omaggia il Sindaco che intanto ha preso posto, con le autorità civili, nella cappella di Sant'Antonio dirimpetto alla cappella occupata dall'Arcivescovo e dalle autorità religiose. A questo punto, il candeliere, che per essere introdotto nell'edificio è privato delle stanghe #a spalla#, viene inclinato in avanti alla base della scalinata e portato in posizione orizzontale all'interno dell'edificio. Una volta dentro, i #portatori#, dopo aver riposizionato le stanghe, sollevano il candeliere e si dirigono verso l'altare; qui, dopo averlo fatto sussultare più volte, lo depongono alla sinistra del presbiterio. La cerimonia si conclude a notte fonda dopo l'entrata di tutti e dieci i candelieri e un breve discorso dell'Arcivescovo e del Padre guardiano: #gremianti# e #portatori# escono dalla chiesa lasciando il candeliere nell'edificio per recarsi, con le autorità, al Palazzo Ducale.