Carnevale di Cergneu


  • Regione: Friuli-Venezia Giulia
  • Provincia: UD
  • Comune: Nimis

Descrizione

Un gruppo di mascherati, uomini e donne, con torce e campanacci, assiste all’uscita del Carnevale (#Pust#), da un’alta cavità naturale illuminata, accompagnato da due personaggi vestiti da contadini che fungono da scorta. L’uscita è scandita da petardi, rumori, grida e dalla frase #molaitlu#! (lasciatelo!) più volte ripetuta dal corteo mascherato. Il #Pust# ha il viso annerito dalla fuliggine e indossa un cappello in paglia, un paio di pantaloni scuri di stoffa pesante, di cui una gamba è risvoltata fino al ginocchio, mentre l’altra cade ammucchiandosi su scarponcini polverosi e consunti. Veste, inoltre, una vecchia giacca scura ed una camicia bianca che ricade fuori dai pantaloni. Il #Pust# è legato alla cinta con una corda ed una #cjavece# (cavezza), al collo sono appesi, grazie ad una corda, dei campanacci. Il #Pust# si muove barcollando tra la roccia e la vegetazione e cerca di liberarsi dalla presa dei due personaggi che lo trattengono. Scendono fino sulla strada e la concitazione del #Pust# prosegue tra il corteo della gente ed altri mascherati, che illuminati da torce e guidati dal #Pust# attraversano le strade del paese. I mascherati sono vestiti da contadini, le ragazze indossano un fazzoletto in testa, gonne lunghe e scialle nero sulle spalle, portano campanacci per far rumore e torce nella mano destra. Il corteo dei mascherati, al suono di campanacci e petardi, giunge in un campo dove vi sono piccoli fuochi accesi ed un grande falò detto il #palavin# (grande fuoco). Appeso ad un alto fusto, brucia tra le fiamme, il fantoccio del #Pust#, mentre le donne mascherate urlano ed una di queste scuote con forza un campanaccio. Il rito si conclude con un girotondo a cui partecipano il #Pust# e le donne mascherate.

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