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Scheda catalografica

Descrizione

Un ragazzo è accovacciato al centro della base della grande #bolaga# (o #bóurga#), con il peso tiene ferma la struttura di vimini con fitti bracci radiali fissati da molti passaggi di tessitura circolare alternata sopra/sotto. Il ragazzo controlla la tensione degli ultimi passaggi di tessitura sui lunghi raggi che fuoriescono dalla base, mentre un uomo passa a recidere l’eccesso dei detti raggi, dandogli lunghezza uniforme. In una seconda fase, un operatore posto al centro della #bolaga# unisce, tramite nodi, i vertici superiori di ogni raggio ad un vimine circolare che definisce la bocca del cesto, coadiuvato da un secondo uomo che mantiene la corretta incurvatura e la distanza reciproca di ogni raggio. In una terza fase, operando su una #bolaga# i cui raggi sono fissati alla bocca, un uomo colpisce con un maglio le tessiture orizzontali che con intreccio esterno/interno hanno creato le pareti della #bolaga#; la mazza colpisce e rinserra così le tessiture nell'intervallo tra ogni raggio. Terminata la realizzazione delle pareti, un uomo procede con ulteriori colpi sul bordo della bocca della #bolaga#, mentre un secondo si trova all’interno della stessa.