Un matrimonio friulano


  • Regione: Friuli-Venezia Giulia
  • Provincia: PN
  • Comune: Aviano

Descrizione

Un numeroso gruppo di persone in abito tradizionale è in attesa dell’uscita della sposa. Un uomo, che indossa un capello a tesa larga, una camicia bianca e un completo pantaloni e gilet di colore scuro, sale la scala di un’abitazione rurale. Avvicinatosi alla porta di casa, sita al primo piano, chiama la ragazza che riceve da un’anziana donna un fazzoletto da testa, il quale le viene annodato alla nuca. A mezza scala, la promessa sposa è accolta da un giovane che la prende per mano e la accompagna in cortile. Segue un brindisi collettivo. La coppia di sposi è applaudita dagli invitati e in seguito si forma il corteo aperto dagli sposi, seguiti da un'orchestrina. Al suono della musica alcune coppie di persone si esibiscono in una danza molto semplice, connotata da movenze saltellate e dal fatto che i componenti delle coppie tengono tra le loro mani un grande fazzoletto bianco. I danzatori proseguono ballando mentre passano sotto un arco delle mura medievali di Aviano, fino ad arrivare alla chiesetta dove sarà officiato il rito nuziale. Sul sagrato continuano le danze fino al momento dell’uscita degli sposi, preceduti da un gruppo di bambini, e tutto il gruppo di presenti balla seguendo il ritmo della musica suonata da una piccola orchestrina: le coppie di danzatori escono ballando e piroettando dalla chiesetta. Arrivati alla nuova casa, un giovane, recante un vassoio con una brocca, delle ciotole e del pane, è vicino agli sposi. Dopo aver permesso il brindisi, il giovane afferra la pagnotta e la getta agli astanti. Un paesano canta al suono dell'orchestrina e le coppie danzano. Al tramonto si svolge un veloce girotondo di bambini.

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