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Scheda catalografica

Descrizione

Le attività di progettazione, realizzazione e montaggio del colonnato per la scena di #Pilato# per la Sacra Rappresentazione della Passione di Gesù Cristo di Lizzano sono iniziate nel mese di novembre del 2014. L’idea di costruire una nuova struttura è nata dall’esigenza di dare alla scena di #Pilato# una migliore e più idonea visibilità, considerando l’importanza che riveste nella Sacra Rappresentazione. Dopo vari incontri a cui hanno partecipato i responsabili scenografici e i tecnici, durante i quali sono state espresse varie osservazioni cui sono seguiti diversi confronti sul da farsi tenendo conto della scena da rappresentare, l’idea è stata portata alla valutazione dei maestri falegnami dell’Associazione, che si sono espressi in merito alla fattibilità dell’opera ed alla rendicontazione dei materiali occorrenti con relativa spesa presunta. Si è passati quindi alla fase progettuale del lavoro; è stato inizialmente eseguito il sopralluogo sul sito con gli opportuni rilevamenti e le dovute misurazioni a cui è seguita la successiva elaborazione di un disegno. Dopo questa fase è stata stilata la lista dei materiali e degli strumenti necessari per la costruzione della struttura in tutti i suoi componenti. Per la costruzione delle colonne si è deciso di utilizzare il seguente materiale: multistrati okumé flessibile, tavole di abete, pannelli osb, colla vinilica e viti. Si è iniziato tagliando dalle tavole di abete i vari listelli ed i dischi per comporre l’interno della colonna. Dopo aver assemblato la struttura interna, questa è stata fasciata con i pannelli multistrato okumé flessibile già precedentemente tagliati e smussati, utilizzando colla vinilica e viti e aiutandosi, per l’avvolgimento, con funi per tenere fermo il multistrato dandogli la forma cilindrica prevista dal progetto. È stato quindi costruito il basamento tagliandolo con una sega circolare dai pannelli osb e fissandolo successivamente alla colonna con colla vinilica e viti autofilettanti. Allo stesso modo è stato realizzato il capitello utilizzando però le tavole di abete. Dopo aver montato le due parti (superiore e inferiore) della colonna è stata realizzata una cornice in legno di abete tagliandola inizialmente in modo grossolano con la #troncatrice#, formando dei dodecagoni che sono stati successivamente incollati, fissati e, in seguito, con sapiente tecnica manuale, stondati. Avendo a disposizione tutte e tre le componenti si è proceduto quindi all’assemblaggio finale; lo stesso procedimento è stato ripetuto tante volte per quante sono state le colonne realizzate previste nel progetto. Per la realizzazione delle travi è stato utilizzato un materiale leggero e allo stesso tempo resistente ad eventuali avversità atmosferiche (in modo particolare alle piogge). Per questo motivo ci si è serviti di pannelli multistrato di pino americano fenolico tenuti insieme con colla, viti, staffe e bulloni. Con la sega circolare sono state tagliate le varie parti delle travi occorrenti alla realizzazione di tutta la struttura, secondo le dimensioni previste dal progetto. Dopo il taglio sono stati assemblati i vari pezzi con l’ausilio della colla vinilica, fissando il tutto con punti metallici inseriti con una pistola ad aria compressa e viti autofilettanti. A travi completate si è passati alla fase di pre-assemblaggio individuando i vari punti di giunzione tra le travi stesse, utilizzando staffe e bulloni con dadi a farfalla. La costruzione delle travi è stata ultimata con l’isolamento della parte esterna utilizzando materiale idrorepellente. Per ottenere l’effetto pietra tutte le strutture in legno sono state trattate utilizzando il seguente materiale: colla vinilica e tufo di #carparo# locale. L’esecuzione è avvenuta previa stesura di un’abbondante mano di colla vinilica sulla quale è stato poi successivamente setacciato il tufo, prima della sua essiccazione. Questa operazione è stata ripetuta una seconda volta dopo l’asciugatura completa della prima mano (circa 12 ore). Asciugato il tutto sono state apportate le varie finiture incidendo con carta vetrata avvolta ad una sagoma e aiutandosi con una riga. Una settimana prima della Rappresentazione è stato montato il palco che doveva contenere e sostenere la struttura. Utilizzando vari mezzi sono state quindi trasportate tutte le componenti del colonnato iniziando proprio dalle colonne che vengono sistemate nelle posizioni previste dal progetto e fissate al palco tramite piastre di metallo e viti autofilettanti. Successivamente sono state collocate le travi sulle colonne, individuando i vari punti di giunzione e unendoli utilizzando staffe e bulloni con dadi a farfalla. Ultimato il montaggio dell’intera struttura sono stati sistemati i drappeggi che hanno dato il definitivo aspetto all’intera scena. Per la realizzazione di una colonna sono occorse circa 15 ore di lavoro (per 8 colonne sono servite 120 ore complessive); la trave invece è stata realizzata in circa 6 ore lavorative (36 ore totali per le 6 travi portate a termine). Sono tante le persone che in vario modo hanno dato una mano nella realizzazione del colonnato; lavorando dall’inizio del mese di dicembre 2014 alla fine del mese di marzo 2015 c’è stato bisogno di personale tecnico (falegname, pittore, carpentiere, fabbro, ecc.) e di semplici manovali.