Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Tolentino: #Processo a Gesù#


  • Regione: Marche
  • Provincia: MC
  • Comune: Tolentino

Descrizione

Dopo la cattura da parte dei soldati ebrei, Gesù viene legato e portato a processo. Appena Gesù passa avanti ai Sommi Sacerdoti e Caifa, questi iniziano a discutere animatamente tra di loro e ad agitarsi, alzandosi in piedi e rimettendosi seduti sui loro scranni, di continuo, urlando e aizzando la folla contro Gesù affinché venga condannato. Gesù viene quindi portato al Sinedrio, ove i soldati iniziano a maltrattarlo con spintoni, sputi e urla. La violenza si interrompe quando suonano le trombe per avvertire che sta uscendo Pilato. Questi chiede più volte a Gesù chi fosse e che se Lui avesse voluto avrebbe potuto rimetterlo in libertà o al contrario metterlo in croce. Pilato rientra nuovamente nella sua abitazione chiedendo ai soldati di trovare il modo per farlo rinsavire con i metodi che loro conoscono. I soldati allora picchiano Gesù con dei bastoni, gli sputano addosso, lo frustano con delle funi e gli bendano gli occhi, ponendogli in capo una corona di spine; il tutto mentre gli girano attorno chiedendogli più volte chi lo avesse colpito, essendo Gesù ancora bendato. Pilato esce nuovamente dalla sua casa con la moglie e l’ancella e subito i soldati fanno rialzare Gesù caduto a terra dalle percosse, gli tolgono la benda dagli occhi e lo voltano verso Pilato in segno di rispetto. Da lontano il gruppo degli “undici” Apostoli osserva impaurito la sorte di Gesù e la sua condanna. Contemporaneamente tra la folla viene riconosciuto Pietro, che subito fugge dopo aver rinnegato Gesù per tre volte e che corre via su un sentiero sterrato. Dopo la condanna di Gesù Pilato si lava pubblicamente le mani e si ritira nuovamente in casa con sua moglie, mentre la folla esulta per la condanna e accoglie festosamente Barabba. Gesù viene caricato della croce e si forma il corteo della #Via Dolorosa#.

Valid XHTML 1.0 Strict CSS Valido!