Falconeria: Coppaloni e lo stile italiano
- Regione: Lombardia
- Provincia: PV
- Comune: Corteolona
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Descrizione
Per stile Italiano o alla #Coppaloni# s’intende un nuovo stile di volo e di addestramento dei falchi, nonché una differente filosofia di interpretare l'arte della falconeria. Il dottor Ernesto Coppaloni, farmacista, medico, scultore eclettico, cinofilo e allevatore di pointers, non ha lasciato nulla di scritto sulle sue tecniche e teorie, che sono state tramandate oralmente dai suoi discepoli. Coppaloni era solito ricordare queste importanti linee guida: - Dopo aver lanciato il falco, tenere le mani in tasca fino a quando il rapace non raggiunge l’altezza ottimale per la caccia; - Mostrare il logoro, significa dare il logoro; - Amare i propri falchi. Queste tre semplici regole erano per Coppaloni l’essenza stessa del volo, mentre tutto il resto era solo tecnica che poteva essere adottata in base alle diverse circostanze. Un’altra raccomandazione di Coppaloni era quella di ricercare prima di tutto la purezza dello stile di volo che doveva essere sempre perseguito anche a costo di limitare il numero delle catture. Provava orrore (o meglio compassione) per il falchi ammaestrati come gli animali del circo. Egli viveva l’amore per il falco come identificazione, cioè il trasferire il proprio #io# in quell’essere lanciato lassù tra le nubi. Il falco era il mezzo con cui lo spirito del falconiere si libera di tutti i vincoli materiali e raggiunge l’apice dell’emozione; identificazione che però non può però avvenire con un animale dominato e privo della propria dignità. Negli anni ‘60, Coppaloni dimostrò il suo stile di volo durante un raduno in Spagna, organizzato da Felix Rodriguez de la Fuente, il quale cacciava le pernici a #cul levè#; la sua dimostrazione di volo fu accolta con grande entusiasmo. Fulco Tosti di Valminuta, primo allievo di Coppaloni, trascorse in seguito quasi due anni a Torrejon vicino a Madrid, mostrando ai falconieri spagnoli il metodo Coppaloni. Nel 1967 Coppaloni organizzò un incontro a Settevene, vicino a Roma. Tra i molti falconieri che parteciparono all’incontro, vi erano anche il grande Renz Waller, Presidente dei Falconieri Tedeschi, Jack Mavrogordato, Mrs.Woodford e Charles De Ganay. Alla fine dell’incontro, dopo moltissimi voli e catture, vi fu l’indimenti- cabile volo della pellegrina di Frikki Pratesi, chiamata #Fulvia#, la quale salì in verticale sopra al suo falconiere, fino a non essere più visibile, per poi scendere, in modo assolutamente sorprendente, in picchiata sopra a una starna. In quell’occasione Renz Waller, dichiarò con schiettezza: i pifferi di montagna vennero per suonare e furono suonati! riferendosi alla bellezza esaltante di quei voli ed ai falconieri tedeschi che credevano di aver tutto da insegnare. Duranti i vari raduni nei paesi europei queste incredibili dimostrazioni di volo di Coppaloni e dei suoi allievi Fulco Tosti, Frikki Pratesi, Gian Piero del Mastro Calvetti e Umberto Caproni, erano tanto frequenti che presto furono chiamate da tutti lo #Stile Italiano#. In conclusione, lo stile italiano o alla Coppaloni è anche uno stile di vita e di grande rispetto per la dignità dei nostri rapaci.