- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione18
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_0736920838141
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
- ACCE - Ente/soggetto responsabilePresent Spa
- ACCC - Codice identificativopresent_spa
- ACCP - Progetto di riferimentoInventario patrimonio culturale immateriale Convenzione Unesco 2003/ Minoranza linguistica della Calabria: Minoranza Grecanica
- OGM - Modalità di individuazionedocumentazioni audio-visive
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriasaperi
- OGD - DefinizioneMinoranza Grecanica: saperi intorno la tarantella
- OGN - DenominazioneFora u primu
- OGN - DenominazioneSonu a ballu
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneCalabria
- LCP - ProvinciaRC
- LCC - ComuneReggio di Calabria
- LCL - LocalitàCATAFORIO
- PVL - ALTRO TOPONIMO
- PVLT - ToponimoKatachòrio
- PVLS - NoteKatachòrio è la denominazione in lingua grecanica di Cataforìo, frazione del comune di Reggio Calabria. La denominazione bilingue si deve al fatto che si tratta di una comunità alloglotta di origine greca
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- DTG - Specifiche riferimento cronologicoinizio
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiStraface, Sergio
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneStraface, Sergio
- CMA - Anno di redazione2014
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale Convenzione Unesco 2003/ Minoranza linguistica della Calabria: Minoranza Grecanica
- ADP - Profilo di accesso1
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneDenominata anche #Fora u primu# o #Sonu a ballu#, la tarantella dell'area aspromontana si balla una coppia per volta all'interno di in uno spazio circolare, #la rota#, dove tutto è gestito dalla figura del #Mastru i ballu#. E' il #Mastru i ballu# che apre le danze, che decide con chi ballare, chi far ballare e con chi ballare. Il #Mastru i ballu#, di volta in volta, invita gli astanti a ballare, dopodiché interviene congedando il primo che ha cominciato a ballare con la formula #fora u primu# per sostituirlo con un altro. L'informatrice racconta come questa danza sia fortemente legata ai principali momenti sia di vita pubblica che privata, quindi ricorrenze religiose e feste pagane, come macellazione domestica del maiale, battesimi e matrimoni, e altri ancora. Momenti spesso conclusi da #nu giru e fora u primu#. I ballerini entrano all'interno della #rota# dopo l'invito del #mastru i ballu#, tenendo il tempo, ponendosi esattamente allo stesso modo in cui ci si pone con una persona che non si conosce, quindi con atteggiamento attento, prestando così attenzione al modo di porsi, di parlare e di ballare dell'altro per poi comportarsi di conseguenza.
- NRL - Notizie raccolte sul luogoQuesta danza può essere denominata anche #Sonu a ballu# o #Fora u primu#. La definizione #Sonu a ballu# è usata soprattutto dagli anziani della zona perché il suono è funzionale alla danza. La definizione #Fora u primu# è usata, invece, perché all'interno della #la rota# tutto è gestito dalla figura del #Mastru i ballu#. E' lui che apre le danze, che decide con chi ballare e chi far ballare, così come è il #Mastru i ballu# che interviene congedando i ballerini con la formula #fora u primu#
- NSC - Notizie storico criticheLa festa e la danza tradizionale sono due elementi indissolubili del mondo popolare greco-calabro. Nella società tradizionale le occasioni di ballo, sia domestico che pubblico, erano gli unici momenti in cui i giovani potevano guardarsi e aspirare a fare un giro di danza assieme. Danzare era un'occasione per mettere in mostra destrezza, abilità e fierezza negli uomini, garbo, portamento e femminilità per le donne. Danzare era un fatto sociale di grande rilevanza, una forma comunicativa adatta ad esprimere bisogni e stati d'animo più complessi e differenti. La stessa danza tradizionale era sacra nelle occasioni di festa religiosa per chiedere grazia, per mantenere un voto o per semplice devozione. Fra le varie testimonianze raccolte sul valore attribuito al ballo, altre riguardano il "saper ballare" inteso come ben figurare in occasioni pubbliche e private. Nonostante il ballo "pubblico" abbia subito una grossa crisi a partire dagli anni '60 per raggiungere un suo culmine nei primissimi anni 2000, tuttavia nelle occasioni di festa e nelle località più conservative culturalmente è ancora possibile assistere a momenti "a ballu" (Castagna 2014, pp. 67-75)
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento decontestualizzato
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVL - RilevatoreDonadio, Gianfranco
- DRVD - Data del rilevamento2009/12/00
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - Denominazionecomunicazione su richiesta
- CAOS - NoteLe immagini sono state registrate nel corso di un laboratorio di danza tradizionale Calabrese CIS - UniCal di Cosenza a cura di Agata Scopelliti, insegnante del Conservatorio Grecanico - U Stegg - con sede a Cataforìo, provincia di Reggio Calabria.
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - Ruoloinsegnante
- ATID - NomeScopelliti, Agata
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoCC TFuP F 001
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofermo-immagine
- FTAF - Formato.jpeg
- FTAM - Titolo/didascaliafermo immagine da video originario
- FTAA - AutoreDonadio, Gianfranco
- FTAD - Riferimento cronologico2009/12/00
- FTAE - Ente proprietarioImpressioni Meridiane di Gianfranco Donadio
- FTAK - Nome file digitaleCC TFuP F 001.jpg
- FTAT - Notefermo immagine estrapolato dal film documentario Evviva cu balla a cura di Gianfranco Donadio
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale AVI
- VDCA - Denominazione/titoloEvviva cu balla
- VDCS - Specificheil Film è stato realizzato da Gianfranco Donadio e pubblicato sul videoblog Impressioni Meridiane
- VDCR - AutoreDonadio, Gianfranco
- VDCD - Riferimento cronologico2009/12/00
- VDCE - Ente proprietarioImpressioni Meridiane di Gianfranco Donadio
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/watch?v=e9cDBRkcw_I
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneCastagna 2014
- BIBX - Generebibliografia specifica
- BIBF - Tipolibro
- BIBM - Riferimento bibliografico completoCastagna Ettore, Pucambù. Guida al turismo sostenibile nell'Area Grecanica, Soveria Mannelli, 2014, pp. 67-75
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneCastagna 2012
- BIBX - Generebibliografia specifica
- BIBF - Tipolibro
- BIBM - Riferimento bibliografico completoCastagna Ettore, U Sonu. La danza nella Calabria Greca, Roma, 2012
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneTeti 2004
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipolibro
- BIBM - Riferimento bibliografico completoTeti Vito, Il senso dei luoghi. Memoria e storia dei paesi abbandonati, Roma, 2004
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - Abbreviazionede Martino 2009
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipolibro
- BIBM - Riferimento bibliografico completode Martino Ernesto, La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud, Milano, 2009
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneLombardi Satriani 2004
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipolibro
- BIBM - Riferimento bibliografico completoLombardi Satriani, Il sogno di uno spazio, Soveria Mannelli, 2004
- RM - RIFERIMENTI AD ALTRE ENTITÁ
- RMF - Riferimenti ad altre entità
- RMFTMODI
- RMFCICCD_MODI_1885692928141
- RMFEPresent Spa
- RMFMè in relazione con
- RMFNl'entità descritta nel MODI è in relazione con una entità descritta in un altro MODI a cui si fa riferimento