TSK - Tipo modulo

MODI

CDR - Codice Regione

05

CDM - Codice Modulo

ICCD_MODI_0770802173541

ESC - Ente schedatore

ICCD

ECP - Ente competente per tutela

ICCD

ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE

OGM - Modalità di individuazione

documentazioni audio-visive

AMB - Ambito di tutela MiBACT

etnoantropologico

AMA - Ambito di applicazione

entità immateriali

CTG - Categoria

festa-cerimonia

OGD - Definizione

Fuoco dell'Epifania a Gazzera di Venezia

OGN - Denominazione

Pan e vin

LCS - Stato

ITALIA

LCR - Regione

Veneto

LCP - Provincia

VE

LCC - Comune

Venezia

LCL - Località

MESTRE

LCV - Altri percorsi/specifiche

Gazzera

DTR - Riferimento cronologico

XXI

CMR - Responsabile dei contenuti

Boscolo Marchi, Marta (funzionario del Polo Museale del Veneto e tutor del progetto)

CMC - Responsabile ricerca e redazione

Zanon, Martina

CMA - Anno di redazione

2016

CMM - Motivo della redazione del MODI

Inventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani

ADP - Profilo di accesso

2

OSS - Note sui contenuti del modulo

Tema trattato nell’ambito del progetto PCI: Feste e riti del ciclo dell'anno.

DES - Descrizione

I partecipanti all'evento sfilano con le fiaccole intonando canti natalizi. Tra di essi compaiono anche un uomo travestito da Babbo Natale e una donna travestita da Befana. Vi sono inoltre delle tavole con cibo, tra il quale #pinza# e vin brulé. I canti sono accompagnati da strumenti musicali suonati dal vivo, tra i quali un violino e una cornamusa. I partecipanti si sistemano attorno alla catasta fatta di sterpaglie e tra tutti i partecipanti viene scelto un bambino, il quale con l'aiuto di due adulti lancia la fiaccola alla base della catasta per darle fuoco. Un altro partecipante si avvicina alla catasta per darle fuoco alla base. Alla fine tutti lanciano la loro fiaccola verso la catasta che comincia ad ardere.

NSC - Notizie storico critiche

Nel 1961 la famiglia De Toni, famiglia di origini contadine, si trasferì da Caorle a Gazzera, portando con sé culture e tradizioni. Tra queste vi era il #Pan e vin# che si rinnova in occasione della vigilia della festa dell'Epifania, il 5 gennaio. La tradizione vuole che guardando dove vanno le faville si possa pronosticare come saràl'anno: "Se le faville vanno a sera, pien de polenta è la caliera" (è un presagio positivo in quanto se la direzione è ovest o sud, il raccolto sarà buono, cioè la pentola sarà piena di polenta; "Se le faville vanno a mattina, ciapa el saco e va a farina" è un presagio negativo in quanto se la direzione presa dalle faville è il nord o l'est, bisogna prendere il sacco e andare ad elemosinare.

RIM - Rilevamento/contesto

rilevamento nel contesto

DRV - DATI DI RILEVAMENTO

CAO - OCCASIONE

RIC - RICORRENZA

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA