- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione05
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_0963127464441
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
- ACCE - Ente/soggetto responsabilePolo Museale del Veneto
- ACCC - Codice identificativoICCD_MODI_0963127464441
- OGM - Modalità di individuazionedocumentazioni audio-visive
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriatecniche
- OGD - DefinizionePreparazione di una pasta ripiena delle Dolomiti
- OGN - DenominazioneI gepičta kropfn di Sappada
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneVeneto
- LCP - ProvinciaBL
- LCC - ComuneSappada
- LCL - LocalitàCIMASAPPADA
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiBoscolo Marchi, Marta (funzionario del Polo museale del Veneto e tutor del progetto).
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneCapiotto, Arianna
- CMA - Anno di redazione2015
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
- ADP - Profilo di accesso2
- OSS - Note sui contenuti del moduloTema trattato nell'ambito del progetto PCI: Culture alimentari.
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneLa signora, nella cucina di casa, prepara il ripieno con un battuto di #pèrschtròmm# (dragoncello) e #saurnschotte# (ricotta fermentata). Su un tagliere infarinato raccoglie le patate passate nello schiacciapatate, a cui aggiunge un uovo e un pizzico di sale. Le patate vengono impastate con le mani. Dopo aver ottenuto un impasto morbido e ben asciutto, stende la pasta con le mani e poi con il mattarello. Utilizzando un bicchiere da vino ricava dei dischi di pasta, al centro dei quali ripone il ripieno. Piega i dischi a metà per ottenere delle mezzelune, i cui bordi vengono sigillati con la punta delle dita. I #gepičta kropfn# vengono conditi con burro fuso e ricotta affumicata.
- NSC - Notizie storico criticheL'isola alloglotta di Sappada presenta una tradizione alimentare per molti aspetti differente dal resto della provincia di Belluno, dovuta principalmente all'origine carinziana dell’insediamento e alle particolari condizioni climatiche: lunghi inverni molto freddi e brevi estati, fresche, che poco favoriscono la coltivazione della terra. All'interno della cultura alimentare del paese, i #gepičta kropfn#, “pasta pizzicata”, secondo quanto sostenuto da diversi informatori, sarebbero una preparazione particolare della borgata di Cima Sappada, a 1290 m di altitudine. Qui, in alcuni orti adiacenti alle caratteristiche abitazioni in legno, viene ancora coltivato una specie di rapa, la #Rutabaga# (Brassica napobrassica L.), con polpa giallo-arancione, dal sapore leggermente piccante, piccole aiuole di dragoncello, #pèrschtròmm#, e di menta che rappresentano alcuni degli ingredienti principali delle due varianti tradizionali dei gepičta kropfn. Per le riprese e la realizzazione delle ricerche l'antropologo si è rivolto a una giovane donna, Margherita Piller, che prepara i #gepičta kropfn#, ripieni di dragoncello fresco e ricotta inacidita. La preparazione di queste paste ripiene da parte di un’anziana sappadina, Bernardina Piller Puicher, con l’uso della #rutabaga# (detta localmente #ravanèl#), era già stata documentata nel 2008 da Francesco De Melis per conto del Museo Etnografico della Provincia di Belluno e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, attraverso la cronofotografia.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVL - RilevatoreDe Melis, Francesco
- DRVD - Data del rilevamento2010/06/00
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - Denominazioneesecuzione su richiesta
- CAOS - NoteIl documento è stato realizzato nell'ambito del progetto “Montagne di cibo” gestito dal Museo etnografico della provincia di Belluno e del parco nazionale dolomiti bellunesi, che prevedeva la ricerca sul campo, intesa come momento conoscitivo per documentare le pratiche alimentari contemporanee, oltre che come attività propedeutica alla successiva realizzazione dei filmati. Con questi ultimi sono stati rilevate le tecniche di preparazione di alcuni piatti locali. Parallelamente alla ricerca sul campo è stata condotta una indagine archivistica e bibliografica. L'individuazione delle pietanze da documentare ha privilegiato le preparazioni alimentari che testimoniano da un lato il persistere di consuetudini radicate nel territorio e dall'altro i processi di innovazione, di attualizzazione e di creatività che consentono di tener viva “la tradizione culinaria”. I criteri di scelta che hanno guidato la ricerca seguono alcuni principi: il piatto rappresenta o è localmente riconosciuto quale “tipico”, la preparazione è ancora oggi realizzata e consumata nell'area in oggetto, l'informatore e “l'attore sociale” coinvolti sono portatori di un “saper fare” riconoscibile e specifico. Nella documentazione delle varie fasi di preparazione del cibo è stato chiesto a tutti gli informatori di seguire una modalità di lavoro il più naturale possibile, con l'impiego dei normali strumenti e attrezzi da cucina, come ad esempio la pentola a pressione per lessare le erbe di campo o le patate. Lo scopo della ricerca e dei filmati era infatti quello di restituire il dispiegarsi nella contemporaneità di alcune preparazioni e abitudini alimentari.
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - Ruolocuoca
- ATID - NomePiller, Margherita
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_Veneto_AC_F00002
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAK - Nome file digitalePCI_Veneto_AC_F00002.jpg
- FTAT - NoteFermo-immagine tratto da documento audiovisivo (vedi VDC).
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPCI_Veneto_AC_V00002
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale
- VDCA - Denominazione/titoloI #gepičta kropfn# di Sappada - paste ripiene delle Dolomiti.
- VDCS - SpecificheDurata: 13'08''
- VDCR - AutoreDe Melis, Francesco
- VDCD - Riferimento cronologico2010/06/00
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/watch?v=zUY7hXUQTfU
- VDCT - NoteI dati presenti nei titoli di coda del video "Preparazione di una pasta ripiena delle Dolomiti" forniscono anche le seguenti informazioni: regia: F. De Melis; attrice: M. Piller; ideazione: D. Perco; ricerca: I. Da Deppo; coordinamento scientifico: D. Perco, D. Gasparini, I. Da Deppo; montaggio: F. Barraco; iniziativa realizzata nell'accordo di programma Regione del Veneto e Provincia di Belluno e Museo etnografico della Provincia di Belluno e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Il documento è accompagnato da alcune note riguardanti questo dolce e dalla sua preparazione, inserita anche in due schermate del video stesso. Copia del video è conservata presso il Polo Museale del Veneto.
- RM - RIFERIMENTI AD ALTRE ENTITÁ
- RMF - Riferimenti ad altre entità
- RMFTMODI
- RMFCICCD_MODI_0963127464441
- RMFEICCD
- RMFMè in relazione con
- RMFNLe dodici entità fra loro in relazione sono: ICCD_MODI_2450131374441 ICCD_MODI_0963127464441 ICCD_MODI_5913287174441 ICCD_MODI_0409831425441 ICCD_MODI_5823595094441 ICCD_MODI_2737178325441 ICCD_MODI_5837720184441 ICCD_MODI_3572287184441 ICCD_MODI_9479207184441 ICCD_MODI_6669879984441 ICCD_MODI_4705567174441 ICCD_MODI_7630058325441. Tali entità fanno parte del progetto "Montagne di cibo. La cucina veneta tra storia e memoria".