- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione08
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_1167685539541
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
- ACCE - Ente/soggetto responsabileSBEAP - RA
- ACCC - Codice identificativoICCD_MODI_1167685539541
- OGM - Modalità di individuazionedocumentazioni audio-visive
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriatecniche
- OGD - DefinizioneRestauro di una bambola di porcellana
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneEmilia-Romagna
- LCP - ProvinciaBO
- LCC - ComuneBologna
- LCI - Indirizzovia Sant'Isaia 58/a
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiMusmeci, Marco (tutor del progetto)
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneD'Avossa, Emanuela
- CMA - Anno di redazione2016
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
- ADP - Profilo di accesso1
- OSS - Note sui contenuti del moduloTemi trattati nell'ambito del progetto PCI: Artigianato
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneCon l'utilizzo del bisturi la restauratrice rimuove le tracce di una vecchia colla e pulisce i bordi di contatto tra frammenti della bambola. Fatti combaciare i pezzi questi vengono incollati e stuccati. La stuccatura viene poi levigata con piccoli pezzi di carta vetrata rendendola omogenea con la superficie originale. Con un pennello pulito rimuove la polvere delle stuccature dalla bambola e si prepara al ritocco pittorico. Trovata la giusta gradazione di colore la stuccatura viene cromaticamente mimetizzata con la superficie originale. Terminata l'operazione di restauro la bambola viene rivestita.
- NSC - Notizie storico criticheIl restauro di questa bambola è stato effettuato dalla restauratrice Renata Ferlini nel suo laboratorio. Da sempre affascinata dal mondo particolare della bambola, inizia a restaurarle durante l'apprendistato (1981-1988), e diventa essa stessa collezionista. Nel tempo, affiancherà l'attività di laboratorio a corsi di specializzazione ( nel 1996 la Dolls Artisan Guild School of Dollmaking di New York le rilascia il diploma di " Doll Artisan" ). Il recupero di tali oggetti avviene anche attraverso gli accessori, quali: parrucche, scarpe e abiti, che vengono se possibile restaurati o riprodotti seguendo le indicazioni storiche fornite dai resti dell'originale o dalle pubblicazioni specializzate. Oggi anche nel recupero della bambola si utilizzano i moderni criteri di conservazione, ossia non più sostituzione dell'elemento danneggiato ma conservazione, recupero e rispetto delle parti originarie.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVL - RilevatoreNR
- DRVD - Data del rilevamentoNR
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - Denominazionelavoro
- CAOS - Noterestauro
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - Ruolorestauratrice
- ATID - NomeFerlini, Renata
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_E-Romagna_ED_F0006
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAK - Nome file digitalePCI_E-Romagna_ED_F0006.jpg
- FTAT - NoteFermo-immagine tratto da documento audiovisivo (vedi VDC)
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPCI_E-Romagna_ED_V0006
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale
- VDCA - Denominazione/titoloRestauro di una bambola di porcellana
- VDCS - SpecificheDurata: 1'8'' (estratto da 0'0'' a 1'8'')
- VDCR - AutoreNR
- VDCD - Riferimento cronologicoNR
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/embed/NHqOp4rpzvk?&end=68
- VDCT - NoteL'estratto è tratto da "Laboratorio di Restauro Renata Ferlini" pubblicato on line il 25 febbraio 2013 da CNA Bologna Durata:1'16''