- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione01
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_1328590031541
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
- ACCE - Ente/soggetto responsabilePolo Museale del Piemonte
- ACCC - Codice identificativoICCD_MODI_1328590031541
- OGM - Modalità di individuazionedocumentazioni audio-visive
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriafesta-cerimonia
- OGD - DefinizioneProcessione di San Giovanni Battista a Ovada: rotazione e sollevamento finale delle macchine processionali
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegionePiemonte
- LCP - ProvinciaAL
- LCC - ComuneOvada
- LCV - Altri percorsi/specifichePiazza Assunta
- PVG - Area storico-geograficaOltregiogo
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiCostamagna, Liliana
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneGiancola, Natascia
- CMA - Anno di redazione2015
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
- ADP - Profilo di accesso1
- OSS - Note sui contenuti del moduloTema trattato nell'ambito del progetto PCI: Feste e riti del ciclo dell'anno. La #cassa di San Giovanni# della Confraternita della SS. Trinità e di San Giovanni Battista di Ovada, opera di Anton Maria Maragliano, che raffigura la decapitazione di San Giovanni Battista, fu acquistata dalla Confraternita della Santissima Trinità e di San Giovanni Battista nel 1826 presso un rivenditore di legnami, che l'aveva prelevata dalla Confraternita di S. Giovanni Battista all' Acquasola di Genova. Il costo di tale opera, che si colloca tra i capolavori del barocco ligure-genovese, fu pattuito in duemilacinquecento lire e all'acquisto contribuirono la Confraternita, la Municipalità, la Parrocchia e tutta la popolazione. L'idea dell'acquisto fu però di Giovanni Battista Torrielli, un commerciante benestante, che provvide anche a versare un congruo anticipo di milletrecento lire, mentre la Confraternita con le offerte riusciva a versare mille lire. Il trasporto da Genova ad Ovada fu molto compesso, poiché allora non esistevano ancora né la strada statale né la ferrovia ed i collegamenti si svolgevano su tratti di strade carrabili che valicavano l'appennino ligure. Il primo tratto da Genova a Voltri fu effettuato via mare. Da Voltri ad Ovada la #cassa# fu smontata pezzo per pezzo e caricata a dorso di mulo. Arrivata in Ovada fu rimontata e ne fu sostituito il basamento con un altro più massiccio, sicché il peso attuale di tutta la macchina processionale è passato da quattordici a sedici quintali. Notizie sulla processione e sulla macchina processionale, detta #cassa di San Giovanni#, si possono reperire sul sito del Comune di Ovada, all'indirizzo web http://www.comune.ovada.al.it/index_1.php?pagina=13 (consultazione: 2015/12/28). Una scheda relativa alla processione di San Giovanna Battista a Ovada è contenuta nell'archivio multimediale realizzato grazie al progetto Atlante delle Feste Popolari del Piemonte, realizzato su iniziativa della Regione Piemonte in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale di Vercelli e l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Bra, consultabile al link http://www.atlantefestepiemonte.it/t_identview.php?IdFesta=2117&CodiceFesta=00612102 (consultazione: 2015/12/28). Notizie sulla Confraternita si possono reperire consultando il sito web http://www.oratoriosangiovanniovada.it/web/ (consultazione: 2015/12/28)
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneLe macchine processionali, trasportate dai membri della Confraternita, vestiti con #cappe# rosse, e accompagnate dalla banda musicale, raggiungono trionfalmente il centro di piazza Assunta, dove le attende una folla radunata per il gran finale. Qui, secondo l'ordine di processione, prima la macchina processionale raffigurante il Battesimo di Cristo e poi quella raffigurante la decollazione di San Giovanni Battista vengono fatte ruotare su se stesse: i trasportatori eseguono dei movimenti coordinati e ritmici, aiutati dall'accompagnamento musicale, tali per cui i gruppi scultorei e le loro parti mobili risultano come in movimento, enfatizzando l'effetto realistico. Al termine, i gruppi di trasportatori, introdotti dal rullo di tamburi, sollevano contemporaneamente le macchine processionali per alcuni secondi, fra gli applausi della folla ed il suono delle campane. Quindi lasciano la piazza e la folla si disperde.
- NSC - Notizie storico criticheLa solennità della Natività di San Giovanni Battista si svolge il 24 giugno di ogni anno. A Ovada nei tre giorni precedenti si celebra il triduo di preparazione alla festa con la Santa Messa mattutina e la recita serale del S. Rosario, l'Adorazione e la Benedizione. Il 24 giugno, in occasione della festa di San Giovanni Battista, si svolge una processione organizzata dalla Confraternita della Santissima Trinità e di San Giovanni Battista di Ovada, di origini antichissime, risalenti all'alto medioevo ed alle compagnie dei flagellanti e dei penitenti. Compito principale della Confraternita è quello di perpetuare in Ovada la tradizione religiosa della devozione alla SS. Trinità ed a San Giovanni Battista e di conservare il patrimonio artistico che essa custodisce. Durante la processione, i confratelli, in tunica rossa, trasportano a spalla le macchine processionali, pesantissimi gruppi scultorei in legno (raffiguranti il Battesimo e la decapitazione del santo), che in alcuni punti del percorso vengono fatti ballare e girare su se stessi, un’azione che richiede notevole forza e coordinazione dei movimenti. Al rientro, dopo avere fatto salire di slancio sull'ampio scalone che conduce all' Oratorio la macchina processionale raffigurante la decapitazione del santo, detta #cassa di San Giovanni#, i confratelli vengono lungamente applauditi dalla folla festante. Alla processione, molto sentita dalla popolazione ovadese e seguita da numerosi turisti, prendono parte anche il Capitolo della Confraternita, vestito delle cappe e dei tabarri processionali e recanti le mazze capitolari, un Crocefisso di Domenico Bissoni e altre confraternite della Liguria, con i loro enormi crocifissi ornati di fiori e foglie in filigrana d'argento, che vengono portati a spalla secondo la regola ligure, ovvero in equilibrio senza l'aiuto delle mani. Pare che le origini di questa processione risalgano al Medioevo, rimandando in particolare alle processioni dei flagellanti e dei penitenti. Col passare dei secoli ed essendo Ovada sotto la sovranità della Repubblica di Genova, anche questa manifestazione ha preso caratteristiche prettamente liguri. Il percorso della processione era anticamente abbastanza breve e si svolgeva entro le mura della città, mentre pare che dal XVII secolo l'itinerario sia stato allungato per dare modo alla processione di transitare anche nei borghi nuovi sorti al di fuori della cinta muraria (notizie tratte da http://www.comune.ovada.al.it/index_1.php?pagina=13).
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVD - Data del rilevamento2014/06/24
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - Denominazionefesta di S. Giovanni Battista (24 giugno)
- RIC - RICORRENZA
- RICP - Periodicitàannuale
- RICI - Data inizio2014/06/24
- RICF - Data fine2014/06/24
- ATC - ATTORE COLLETTIVO
- ATCD - DenominazioneConfraternita della Santissima Trinità e San Giovanni Battista di Ovada
- ATCA - NoteI confratelli portano #cappe# rosse.
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_Piemonte_NG_F0001
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAK - Nome file digitalePCI_Piemonte_NG_F0001.jpg
- FTAT - NoteFermo-immagine tratto da documento audiovisivo (vedi VDC).
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPCI_Piemonte_NG_V0001
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale
- VDCA - Denominazione/titoloProcessione di San Giovanni Battista a Ovada: rotazione e sollevamento finale delle macchine processionali
- VDCS - SpecificheDurata: 5'33'' (estratto da 25'3'' a 30'36'')
- VDCR - AutoreRomano, Guido
- VDCD - Riferimento cronologico2014/06/24
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/embed/cdkntt2KwII?start=1503&end=1836
- VDCT - NoteIl documento è tratto da: Processione di San Giovanni- Ovada ( AL ) ITALIA Giugno 2014; riprese di Guido Romano; durata 30’59’'; pubblicato online il 25 giugno 2014.
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneBORSARI 1968
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipocontributo in periodico
- BIBM - Riferimento bibliografico completoBorsari Gino, Una chiesa e una confraternita nella storia di Ovada, in La Provincia di Alessandria, luglio-agosto (1968).
- RM - RIFERIMENTI AD ALTRE ENTITÁ
- RMF - Riferimenti ad altre entità
- RMFTMODI
- RMFCICCD_MODI_1328590031541
- RMFEPolo museale del Piemonte
- RMFMè in relazione con
- RMFNLe due entità sono fra loro in relazione perchè riguardano analoghi momenti cerimoniali e consuetudini in analoghe feste