• scheda
    • CD - IDENTIFICAZIONE
      • TSK - Tipo modulo
        MODI
      • CDR - Codice Regione
        07
      • CDM - Codice Modulo
        ICCD_MODI_1843246507441
      • ESC - Ente schedatore
        ICCD
      • ECP - Ente competente per tutela
        ICCD
      • OGM - Modalità di individuazione
        documentazioni audio-visive
    • OG - ENTITA'
      • AMB - Ambito di tutela MiBACT
        etnoantropologico
      • AMA - Ambito di applicazione
        entità immateriali
      • CTG - Categoria
        tecniche, saperi
      • OGD - Definizione
        Preparazione della toma di pecora brigasca
    • LC - LOCALIZZAZIONE
      • LCS - Stato
        ITALIA
      • LCR - Regione
        Liguria
      • LCP - Provincia
        IM
      • LCC - Comune
        Triora
    • DT - CRONOLOGIA
      • DTR - Riferimento cronologico
        XXI
    • CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Magnani, Fabrizio (collaboratore al coordinamento del progetto)
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Tucci, Roberta (coordinatore del progetto)
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Vietri, Luisa (collaboratore al coordinamento del progetto)
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        Spagnuolo, Francesca
      • CMA - Anno di redazione
        2015
      • CMM - Motivo della redazione del MODI
        Inventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
      • ADP - Profilo di accesso
        1
      • OSS - Note sui contenuti del modulo
        Tema trattato nell’ambito del progetto PCI: Culture alimentari
    • DA - DATI ANALITICI
      • DES - Descrizione
        La casara raccoglie con un telo di iuta il latte cagliato contenuto in un grande secchio metallico. Estrae la sacca di latte cagliato dal secchio e la appoggia su una tavola di legno: la manipola e la strizza per far uscire il siero. Il liquido scorre sulla tavola, che è sagomata e dotata di un beccuccio versatoio a un'estremità, in modo che il siero possa scolare all'interno di un secchio metallico sottostante. La donna spiega che il liquido verrà utilizzato per fare la ricotta e che per ottenere 1 chilo di formaggio servono circa 10 litri di latte. Avvolge strettamente nel telo, #rairòra# in dialetto, il latte cagliato privato del suo siero, formando così un fagotto sopra al quale appoggia una tavola di legno pressata con un grande peso rettangolare dotato di manico in metallo. Passa quindi a raccogliere con un mestolo di alluminio il siero, bollito in una caldaia metallica con un po' di latte e molto sale, versandola all'interno di un secchio di plastica contenente un telo di iuta. Estrae il fagotto bollente dal secchio e poi, grazie a un gancio metallico, lo appende a scolare. Spiega che servirà per preparare la ricotta, il #bruzzo#, che la sera stessa metterà a fermentare all'interno di una grande cassa rettangolare di legno, precisando che si tratta di una produzione ormai in disuso. La casara torna quindi alla lavorazione della toma, che sotto la pressione del peso ha assunto una forma rettangolare dai bordi arrotondati. Liberatala dalla #rairòra#, la taglia con un coltello dividendola simmetricamente in sei parti, che cosparge di sale grosso. Spiega che lascerà le parti a riposare così fino al giorno successivo, quando le riporrà sugli scaffali di legno ad asciugare. Infine, mentre gira alcune tome poste sugli scaffali, specifica che quella è un'operazione da compiere quotidianamente.
      • NSC - Notizie storico critiche
        La pecora brigasca è una specie in via di estinzione; attualmente in Liguria ci sono circa 1800 pecore. Si tratta di una pecora autoctona, adatta a pascolare nelle zone impervie della terra brigasca, al confine tra Liguria e Provenza. Difatti questa razza prende il nome da La Brigue, paese francese della Val Roya, storico centro di questa area di pastorizia. Dal suo latte si producono la toma e il #bruzzo#. Quest'ultimo si ottiene lavorando il siero rimasto dalla produzione di formaggio.
    • RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
      • RIM - Rilevamento/contesto
        rilevamento nel contesto
      • DRV - DATI DI RILEVAMENTO
        • DRVL - Rilevatore
          Ferrarese, Nicola (operatore video)
        • DRVL - Rilevatore
          Agnese, Corrado (operatore video)
        • DRVD - Data del rilevamento
          2008/00/00
      • CAO - OCCASIONE
        • CAOD - Denominazione
          lavoro
    • DO - DOCUMENTAZIONE
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_Liguria_FS_F0018
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_Liguria_FS_F0018.jpg
        • FTAT - Note
          Fermo-immagine tratto da documento video-cinematografico (vedi VDC).
      • VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
        • VDCN - Codice identificativo
          PCI_Liguria_FS_V0018
        • VDCX - Genere
          documentazione esistente
        • VDCP - Tipo/formato
          file digitale
        • VDCA - Denominazione/titolo
          Preparazione della toma di pecora brigasca
        • VDCS - Specifiche
          Durata: 3'00'' (estratto da 6'00'' a 9'00'')
        • VDCR - Autore
          Ferrarese, Nicola - Agnese, Corrado (operatori video)
        • VDCD - Riferimento cronologico
          2008/00/00
        • VDCW - Indirizzo web (URL)
          https://www.youtube.com/embed/AJA8Z0gxR4U?start=360&end=540
        • VDCT - Note
          L'estratto è tratto da: Ër Pastùu da Tera Brigašca, durata 11'01''. I dati presenti nei titoli di coda del video forniscono anche le seguenti informazioni: "Camera ed editing: Nicola Ferrarese, Corrado Agnese; English subtitles by Kevin O'Connor, Lydia Ferrarese; Musica originale: Nicola Ferrarese". Il documento video è accompagnato dalla seguente nota. ""Ër Pastùu da Tera Brigašca" (il pastore della Terra Brigasca) è un documentario girato nel 2008 a Cima Marta. Un'intera giornata accanto a Francis Lanteri, l'ultimo autentico pastore di La Brigue a praticare tuttora la transumanza. Ogni anno, con l'avvento del caldo, accompagna le sue duecento pecore di razza brigasca sulle alture al confine tra Provenza e Liguria. Accanto a lui, la sua famiglia e la tradizione, tramandata di padre in figlio, della toma a latte crudo". La data di pubblicazione del video su youtube è 2011/12/05.
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