• scheda
    • CD - IDENTIFICAZIONE
      • TSK - Tipo modulo
        MODI
      • CDR - Codice Regione
        20
      • CDM - Codice Modulo
        ICCD_MODI_1969016308541
      • ESC - Ente schedatore
        ICCD
      • ECP - Ente competente per tutela
        ICCD
      • ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
        • ACCE - Ente/soggetto responsabile
          Polo Museale della Sardegna
        • ACCC - Codice identificativo
          ICCD_MODI_1969016308541
      • OGM - Modalità di individuazione
        documentazioni audio-visive
    • OG - ENTITA'
      • AMB - Ambito di tutela MiBACT
        etnoantropologico
      • AMA - Ambito di applicazione
        entità immateriali
      • CTG - Categoria
        tecniche
      • OGD - Definizione
        Lavorazione dell’asfodelo di Ollolai: intreccio
      • OGN - Denominazione
        #iscrarionzu#
    • LC - LOCALIZZAZIONE
      • LCS - Stato
        ITALIA
      • LCR - Regione
        Sardegna
      • LCP - Provincia
        NU
      • LCC - Comune
        Ollolai
      • LCL - Località
        OLLOLAI
      • PVG - Area storico-geografica
        Barbagia
    • DT - CRONOLOGIA
      • DTR - Riferimento cronologico
        XX
    • CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Luiu, Antonio (tutor)
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        Ignazio, Mura
      • CMA - Anno di redazione
        2016
      • CMM - Motivo della redazione del MODI
        Inventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
      • ADP - Profilo di accesso
        1
      • OSS - Note sui contenuti del modulo
        Tema trattato nell’ambito del progetto PCI: Artigianato
    • DA - DATI ANALITICI
      • DES - Descrizione
        Un gruppo di donne è intento a realizzare dei cesti (#akkorbulare#) all’esterno delle abitazioni. Con l’ausilio di un punzone in osso (#su raju#) si fanno spazio fra le fibre dell’asfodelo e vi inseriscono #sa curria# (la fascia epidermica dello stelo) avvolgendola e fermandola con un punto fisso alla spira sottostante. L’ordito elicoidale viene progressivamente ricoperto e stretto da fitti e continui “punti” di trama (#a puntu#).
      • NSC - Notizie storico critiche
        La tecnica dell’intreccio con le fibre di asfodelo, diffusa nelle regioni centro orientali della Sardegna (Barbagia, Planargia e Ogliastra), comporta la conoscenza profonda del ciclo vitale della pianta, delle sue proprietà fisiche, e si avvale dell’acquisizione di più abilità operative, quali il torcere, il legare e l’annodare. Dell’asfodelo viene utilizzata la corteccia e la parte midollare. Una volta separate, la corteccia, più resistente, viene avvolta come un nastro attorno alla parte midollare, che costituisce il sostegno del manufatto (#sa matza#). L’intreccio, meticolosamente condotto, avviene con l’aiuto di un grosso punteruolo in osso, #su raju#, che produce dei fori e permette il passaggio delle fasce di fibra, precedentemente separate per colore: le chiare e dorate #sas currias biancas# sono adoperate maggiormente nella tessitura, mentre quelle scure #sas currias nieddas# per la chiusura dell’orlo del cesto. Ad Ollolai, piccolo paese della Barbagia, la lavorazione dell’asfodelo viene definita #iscarionzu# e i canestri realizzati sono per lo più senza particolari ornamenti, di colorazione dorata, eseguiti con la tecnica #a puntu# più sottile e fitta rispetto agli altri centri di produzione.
    • RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
      • RIM - Rilevamento/contesto
        rilevamento nel contesto
      • DRV - DATI DI RILEVAMENTO
        • DRVL - Rilevatore
          Serra, Fiorenzo (regista)
        • DRVD - Data del rilevamento
          1953/00/00
      • CAO - OCCASIONE
        • CAOD - Denominazione
          lavoro
      • ATC - ATTORE COLLETTIVO
        • ATCD - Denominazione
          artigiane
    • DO - DOCUMENTAZIONE
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_Sardegna__IM_F0002
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_Sardegna__IM_F0002.jpg
        • FTAT - Note
          Fermo-immagine tratto da documento audiovisivo (vedi VDC).
      • VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
        • VDCN - Codice identificativo
          PCI_Sardegna__IM_V0002
        • VDCX - Genere
          documentazione esistente
        • VDCP - Tipo/formato
          file digitale
        • VDCA - Denominazione/titolo
          Lavorazione dell’asfodelo di Ollolai: intreccio
        • VDCS - Specifiche
          Durata: 29'' (estratto da 1'0'' a 1'29'')
        • VDCR - Autore
          Serra, Fiorenzo (regista)
        • VDCD - Riferimento cronologico
          1953/00/00
        • VDCW - Indirizzo web (URL)
          https://www.youtube.com/embed/bZEtvOCg904?start=60&end=89
        • VDCT - Note
          Il documento è tratto da: L’Arte di un popolo; regia di Fiorenzo Serra; durata 31’34’’; colore; supporto originale: pellicola 35 mm; data di registrazione 1953-1958. I dati presenti nei titoli di coda del video forniscono anche le seguenti informazioni: testi del commento parlato di Luca Pinna, Manlio Brigaglia; voce narrante: Riccardo Cucciolla; musiche popolari sarde raccolte nel corso della sua ricerca da professor Giorgio Nataletti; regia, fotografia e montaggio: Fiorenzo Serra; organizzazione e assistenza alla regia Elio Serra. Le riprese di questo documentario sono state effettuate in un largo giro di anni, dal 1953 al 1958, provvedendo a documentare le varie forme di quell’artigianato rustico intimamente legato alle sue risorse naturali. Il commento musicale è ispirato a motivi della musica popolare sarda eseguiti con diverse combinazioni di antichi strumenti, sulla base di una fondamentale ricerca etno-musicale condotta proprio in quegli anni in Sardegna dal professor Giorgio Nataletti.
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          CAMARDA 2011
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          contributo in miscellanea
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Camarda Ignazio, Le piante nella cestineria della Sardegna, in Intrecci. Storia, linguaggio e innovazione in Sardegna, a cura di Francesco Morace, [et al.], Nuoro 2011, pp. 42-45.
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          COSSU 2011
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          contributo in miscellanea
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Cossu Tatiana, L’antica cultura dell’intreccio, in Intrecci. Storia, linguaggio e innovazione in Sardegna, a cura di Francesco Morace, [et al.], Nuoro 2011, p. 13.
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          DEMARTIS 2011
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          contributo in miscellanea
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Demartis Maria Giovanni, Cestineria, in Intrecci. Storia, linguaggio e innovazione in Sardegna, a cura di Francesco Morace, [et al.], Nuoro 2011, pp. 64-68.
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          DEMARTIS 2011
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          contributo in miscellanea
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Demartis Maria Giovanni, Le zone di eccellenza degli intrecci, in Intrecci. Storia, linguaggio e innovazione in Sardegna, a cura di Francesco Morace, [et al.], Nuoro 2011, p. 81.
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