- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione13
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_3322402339541
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- OGM - Modalità di individuazionedocumentazioni audio-visive
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriatecniche
- OGD - DefinizioneInnalzamento di una #farchia#
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneAbruzzo
- LCP - ProvinciaCH
- LCC - ComuneFara Filiorum Petri
- LCL - LocalitàFARA FILIORUM PETRI
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiTucci, Roberta (coordinatore del progetto)
- CMR - Responsabile dei contenutiMagnani, Fabrizio (collaboratore al coordinamento del progetto)
- CMR - Responsabile dei contenutiVietri, Luisa (collaboratore al coordinamento del progetto)
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneOnnis, Elisabetta
- CMA - Anno di redazione2015
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
- ADP - Profilo di accesso1
- OSS - Note sui contenuti del moduloTema trattato nell'ambito del progetto PCI: Feste e riti del ciclo dell'anno
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneNella piazza del paese sono stati già innalzati cinque #farchie#, fasci di canne alti circa 8-9 metri, e un gruppo di uomini è intento ad alzarne un'altra. Almeno due uomini sono posizionati di fronte ad essa e tirano a loro con forza due corde legate alla #farchia#, in modo da innalzarla. Dall'altra parte ci sono invece altri due uomini, che aiutano i compagni mediante un grande cavalletto costituito da due assi lignee incrociate. Grazie a questo, sostengono la #farchia#, spingendola nella stessa direzione dei loro compagni. Per compiere contemporaneamente tale azione, i due gruppi si coordinano urlando e incitandosi con esortazioni. Svolgono tale operazione fino a quando non dispongono la #farchia# in posizione verticale.
- NSC - Notizie storico criticheOgni 16 gennaio, in occasione della festa di Sant'Antonio, a Fara Filiorum Petri avviene lo spettacolo delle #farchie#: la combustione di enormi fasci di canne con diametri di circa 80 cm ed un'altezza di 8 m circa, realizzati dai #farchiaioli# di ciascuna contrada. Sembra che tale festa sia legata al miracolo di Sant'Antonio abate durante l'invasione francese del 1799, quando il santo trasformò in fiamme le querce che circondavano il paese di Fara, costringendo alla fuga i soldati francesi. Il giorno prima della festa del santo (16 gennaio), all'imbrunire, gli abitanti di Fara compiono una processione con fiaccole di canne, mentre altre, più grandi, vengono innalzate nell'ultimo tratto della strada, di fronte alla chiesa dedicata a Sant'Antonio. La realizzazione delle #farchie# prevede varie fasi: inizialmente, durante il mese di gennaio dell'anno precedente, vengono raccolte le canne, poi pulite e lasciate stagionare. A dicembre vengono scelti i rami di salice che, per la loro elasticità, saranno utilizzati come #legami#, e si incomincia la messa in opera della #farchia#. Prima viene costruita l'anima della #farchia# che servirà da guida per la composizione e l'allineamento delle canne. Per legarle tutte insieme si utilizzano i rami di salice rosso (i #legami#), prima riscaldati per renderli maggiormente elastici. Si tratta di due rami uniti tra loro: il primo nodo viene posizionato al di sotto della #farchia# e l'altro al di sopra. I due #legami#, una volta freddi, diventeranno duri ed impossibili da aprire o rompere. Ogni #farchia# possiede circa 20 #legami# e tale lavorazione, realizzata interamente a mano, dura circa 8-10 giorni. Le #farchie#, 15 come le contrade del paese, vengono poi portate nel piazzale antistante la chiesa di Sant'Antonio Abate, innalzate e bruciate in un clima di grande festa.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVL - RilevatoreNR
- DRVD - Data del rilevamento2012/01/16
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - DenominazioneSant'Antonio abate (16 gennaio)
- RIC - RICORRENZA
- RICP - Periodicitàannuale
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPC_Abruzzo_EO_F0004
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAK - Nome file digitalePC_Abruzzo_EO_F0004.jpg
- FTAT - NoteFermo-immagine tratto da documento video-cinematografico (vedi VDC).
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPC_Abruzzo_EO_V0004
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale
- VDCA - Denominazione/titoloInnalzamento di una #Farchia#
- VDCS - SpecificheDurata: 1'17'' (estratto da 2'20'' a 3'37'')
- VDCD - Riferimento cronologico2012/01/16
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/embed/LAThdbqptF4?start=140&end=217
- VDCT - NoteIl documento è tratto da: Farchie 2012; durata 4'22''. Il documento presenta la seguente nota. "Innalzamento delle 'Farchie', tipiche gigantesche torce di canne realizzate dalle frazioni e rioni di Fara Filiorum Petri (Ch) in onore di S. Antonio Abate, 16 gennaio 2012".
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneMARCIANI 1985
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipocontributo in periodico
- BIBM - Riferimento bibliografico completoMarciani Sergio, Le Farchie di Fara Filiorum Petri. Studio sul processo evolutivo di una festa di folklore, in Rivista Abruzzese, anno XXXVI, n. 4, Lanciano 1985, pp. 295-300.