TSK - Tipo modulo

MODI

CDR - Codice Regione

15

CDM - Codice Modulo

ICCD_MODI_3682187977441

ESC - Ente schedatore

ICCD

ECP - Ente competente per tutela

ICCD

ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE

OGM - Modalità di individuazione

documentazioni audio-visive

AMB - Ambito di tutela MiBACT

etnoantropologico

AMA - Ambito di applicazione

entità immateriali

CTG - Categoria

musica vocale strumentale, festa-cerimonia

OGD - Definizione

Esecuzione di un canto di questua #Rosamarina#

LCS - Stato

ITALIA

LCR - Regione

Campania

LCP - Provincia

AV

LCC - Comune

Santo Stefano del Sole

LCL - Località

SANTO STEFANO DEL SOLE

DTR - Riferimento cronologico

XXI

CMR - Responsabile dei contenuti

Russo, Francesca

CMC - Responsabile ricerca e redazione

Borrelli, Claudia

CMA - Anno di redazione

2016

CMM - Motivo della redazione del MODI

Inventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani

ADP - Profilo di accesso

1

OSS - Note sui contenuti del modulo

Tema trattato nell'ambito del progetto PCI: Feste e riti del ciclo dell'anno

DES - Descrizione

Il gruppo di persone esegue, nel giorno di Pasqua, il canto della #Rosamarina#. Il canto di questua, con il quale si dispensano gli auguri, è accompagnato da un brano musicale eseguito dall'organetto, da #tammorre# e da #triccheballacche#. Una signora è affacciata alla finestra in rappresentanza della famiglia che ricambia gli auguri donando un'offerta.

NSC - Notizie storico critiche

Nel giorno di Pasqua, gruppi di persone divisi per frazioni del paese, percorrono le strade di Santo Stefano del Sole, portando, casa per casa, gli auguri ed intonando il canto della #Rosamarina#. Il canto è accompagnato da strumenti musicali, in particolare dall'organetto, da #tammorre# e da #triccheballacche#. Le famiglie ricambiano gli auguri facendo un'offerta in denaro o in natura (uova, galline, conogli, prodotti caserecci, etc...). Al termine della giornata i gruppi confluiscono nella piazza principale, dove viene battuto all'asta ciò che è stato donato. Il ricavato è dato al Comitato di San Vito Martire, che lo impegnerà per l' organizzazione della festa del santo Patrono. Il nome del canto #Rosamarina# deriva dall'usanza, da parte del Comitato, di regalare ad ogni capofamiglia, il sabato santo, un ramoscello di rosmarino con cui avrebbe aromatizzato l'agnello pasquale. Il rosmarino, oggi, è stato sostituito con un ramo di abete, detto #frasca#, cui sono legati due arance e un limone. Tale ramo viene solitamente esposto sul balcone o all'ingresso della casa.

RIM - Rilevamento/contesto

rilevamento nel contesto

DRV - DATI DI RILEVAMENTO

CAO - OCCASIONE

RIC - RICORRENZA

ATC - ATTORE COLLETTIVO

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA

BIB - BIBLIOGRAFIA