- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione14
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_3930346538651
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- OGM - Modalità di individuazionerilevamento sul campo
- OGM - Modalità di individuazionedati bibliografici
- OGM - Modalità di individuazionefonti orali
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriatecniche
- OGD - DefinizioneMerletto a tombolo di Isernia #ru pezzeglie#: tecnica di esecuzione di un gruppo di merlettaie
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneMolise
- LCP - ProvinciaIS
- LCC - ComuneIsernia
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiRete per la Salvaguardia dei saper fare l’Arte del Merletto Italiano (responsabile del progetto di candidatura Unesco)
- CMR - Responsabile dei contenutiCottica, Claudia (coordinatrice scientifica inventario MODI)
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneTedeschi, Lidia
- CMA - Anno di redazione2019
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale Convenzione Unesco 2003/ Rete del merletto italiano: merletto di Isernia
- IMD - MIGRAZIONE DATI NELLE SCHEDE DI CATALOGO
- IMDT - Tipo schedaBDI
- ADP - Profilo di accesso2
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneUn gruppo di tre merlettaie sta lavorando in casa. Utilizzano il tombolo, #ru pallone#, un cuscino cilindrico sul quale si esegue il lavoro, generalmente realizzato con la paglia e rivestito di stoffa; il trespolo, #ru scannette#, di legno sul quale poggia il cuscino; i fuselli, #re tummarieglie#, bastoncini di legno di ciliegio o di ulivo, intorno ai quali è avvolto il filo e che, opportunamente manovrati, generano gli intrecci; il filo di cotone e gli spilli. La prima merlettaia esegue un merletto su un disegno di fine 1800 del pittore Gioacchino Toma. La merlettaia usa per la lavorazione fili di colore diverso: avorio per l’ordito e tortora per la trama. Il numero di fuselli #tummarieglie# usati per la fascetta sono dieci. Il disegno, in simmetria radiale ha una configurazione a stella. Al centro la merlettaia realizza delle foglioline #frunnelle# in colore tortora iscritte in una doppia fascetta a punto tela #mbanne#. Proseguendo verso l’esterno la merlettaia realizza, intorno alla parte centrale, una serie di moduli dalla forma barocca, il cui interno è tappezzato da foglioline #frunnelle#. Nella parte esterna la merlettaia prosegue con una serie volute a punto tela #mbanne#, in simmetria bilaterale, che si intrecciano e si rincorrono e che danno risalto alla parte centrale del merletto. La merlettaia riempie gli spazi tra un modulo e l’altro con la reticella #la rezza#. La seconda merlettaia realizza un centro tavola seguendo la lavorazione cosiddetta “moderna”. Il numero di fuselli adoperato per questa lavorazione è di sei coppie, alle quali vengono aggiunti altri fuselli per lavorazioni più complesse. La merlettaia realizza all’interno del centro un rosone in simmetria radiale, lo riempie con la rete a mattonella # le pagnuttelle # e con le foglioline #le frunnelle#. Intorno ad esso lavora, in maniera molto ariosa, una fascetta a punto tela #mbanne# arricchita ai quattro angoli da fiori a punto Venezia #sciur#. La terza merlettaia realizza una bordura per una tovaglia da tavola, secondo la tecnica tradizionale del merletto antico di Isernia che prevede l’utilizzo di nove coppie di fuselli più un cordonetto centrale. Questa lavorazione è caratterizzata dalle volute dei grandi fiori, all’interno dei quali sono realizzate una serie di foglioline #le frunnelle#, che disegnano un ulteriore fiore, denominato spirito. Il numero di foglioline varia a seconda della grandezza del fiore. La rete a mattonella #a pagnottella# va a riempire la mandorla centrale e altre piccole aree della bordura.
- NRL - Notizie raccolte sul luogoAttraverso una ricerca effettuata presso le chiese di Isernia sono state fotografate tovaglie d’altare e copri tabernacoli in merletto a tombolo, particolarmente elaborati, realizzati dalle merlettaie fino a qualche decennio fa e donate ai santi come ex voto. Oggi, i paramenti più belli vengono esposti in occasione delle feste più importanti della chiesa. (Ricerca condotta da Lidia Tedeschi, fotografie dell’Associazione ATI delle tovaglie d’altare e copri tabernacoli, su autorizzazione del vescovo Mons. Visco). A Isernia la lingua vernacolare è un vettore importante del patrimonio immateriale legato al merletto. Sono presenti moltissimi termini che si riferiscono sia al manufatto #pezzeglie#, sia alla merlettaia #pezzegliara#, sia agli strumenti di lavoro: il tombolo #ru pallone#, il trespolo #ru scannette#, i fuselli #re tummarieglie#. Anche i punti della tecnica hanno denominazioni distintive, ad esempio, il punto tela è detto #mbanne#, il punto reticolato #abberrite#, il mezzo punto #meza cocchia#, le foglioline #le frunnelle#, la rete a mattonella #le pagnuttelle# e i motivi decorativi, come i cuori e fiori, #core e sciore#, etc…
- NSC - Notizie storico criticheIl merletto a tombolo è stato importato a Isernia già dal XIV secolo ad opera delle suore spagnole del monastero di Santa Maria delle Monache. Nel 1400 quest’arte era già molto diffusa e rinomata, al punto che la Regina Giovanna III d'Aragona, che aveva avuto la città di Isernia come appannaggio matrimoniale da re Ferrante, durante il suo soggiorno nella città volle apprenderne la lavorazione da maestre locali. (Rossi, Giancola 2008). Il tombolo ha avuto da subito una grande diffusione popolare e l’abitudine di lavorare sull’uscio di casa ha costituito, per secoli, il tratto caratteristico della città, con il ticchettio dei fuselli parte integrante del paesaggio sonoro fino a qualche decennio fa. I primi lavori erano ispirati a temi pagani e sacri, successivamente questi subirono lo scorrere del tempo e delle mode, per cui si ebbe un cambiamento dei motivi decorativi. Non avendo reperti originali, ci vengono in aiuto le descrizioni dei dotali, dove troviamo: #pezzilli a giadiniera#, #pezzilli cimuti#, #pezzilli alla napoletana#, #pezzilli a voltarella#, a ventaglio, a #treccitelle#, alla moda e ancora #rezza di seta in mezzo a pezzilletto d’oro attorno#, #paro di maniche di seta verde guarnito con pezzillo d’argento#, etc... I punti base, la tecnica e i mezzi utilizzati sono rimasti pressoché uguali nel tempo. Alla base della lavorazione c’è il punto tela o #mbanne#, costituito dall’incrocio di due fili: l’ordito e la trama. In pratica i movimenti per la lavorazione sono due: l’incrocio e la girata. Da questi due movimenti nascono anche il punto girato #l’abberrite# e il mezzo punto #la meza cocchia#. Per tenere unita la lavorazione vengono effettuate le legature come la legatura #ru migliardino#. A Isernia sono presenti oggi due tipi di lavorazione che vengono definite: merletto antico e merletto moderno. Il merletto antico veniva eseguito soprattutto nel 1800 e agli inizi del 1900. La fascetta, a punto tela, è realizzata con 9 coppie di fuselli, al centro presenta un filo più doppio (quasi sempre di seta lucida) detto “cordonetto” che dà risalto al merletto. È caratterizzato da grandi fiori, all’interno dei quali sono realizzate una serie di foglioline, dette #frunnelle# fatte con due coppie di fuselli (3 fili per l’ordito e 1 per la trama) che disegnano un ulteriore fiore, il fiore spirito. Il numero di #frunnelle # varia a seconda della grandezza del fiore. Cuori e fiori #core e sciore# è la lavorazione che si identifica con il merletto antico. Il merletto moderno, si è affermato nel 1900, è caratterizzato da motivi floreali, nodi, fiocchi, volute che si intrecciano e si rincorrono, con fiori a cinque o a tre petali, quest’ultimo è detto fiore a punto Venezia. Le reti e le #frunnelle# hanno il compito di impreziosirlo. Il numero di fuselli adoperato per questa lavorazione è di 6 coppie, ai quali vengono aggiunti altri per lavorazioni più complesse. Le reti hanno un ruolo molto importante nella lavorazione e la tradizione ne ha tramandate diverse come: la reticella, la rete a punta, la rete a mezzo punto, la rete a mattonella, la rete a nido d’ape, la velina, la rete a tulipano o martellata, la rete a foglioline e a #migliardino#. Tutto questo sapere è stato sempre trasmesso, di generazione in generazione, solo oralmente. Una decina di anni fa, però, un gruppo di persone ha sentito la necessità di dare vita ad una associazione che avesse come obiettivo la riscoperta, la tutela, la valorizzazione e la diffusione dell’arte del merletto a tombolo di Isernia. È nata così l’associazione culturale non lucrativa ATI – Associazione Tombolo Isernia con l’intento di recuperare e salvaguardare la memoria di tale patrimonio e di conferirgli continuità. L’Associazione ATI ha effettuato numerose ricerche storiche presso l’Archivio di Stato di Campobasso e presso l’Archivio storico del Comune di Isernia.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVL - RilevatoreTedeschi, Lidia
- DRVD - Data del rilevamento2019/11/01
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - DenominazioneOccasione indeterminata
- CAOS - NoteL’esecuzione del merletto è avvenuta di mattina
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - Ruolomerlettaia
- ATID - NomeTedeschi, Lidia
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - Ruolomerlettaia
- ATID - NomeAzzolini, Giuseppina
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - Ruolomerlettaia
- ATID - NomeCefalogli, Rita
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0411
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a tombolo di Isernia_ Esecuzione del fiore caratteristico della lavorazione antica
- FTAA - AutoreTesta, Mario
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/01
- FTAE - Ente proprietarioAssociazione Tombolo Isernia ¬ ATI
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0411.jpeg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0412
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAA - AutoreTesta, Mario
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/01
- FTAE - Ente proprietarioAssociazione Tombolo Isernia ¬ ATI
- FTAC - CollocazioneMerletto a tombolo di Isernia_ Inizio interno del fiore con foglioline #le frunnelle#
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0412.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0413
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a tombolo di Isernia_Ultimazione delle foglioline
- FTAA - AutoreTesta, Mario
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/01
- FTAE - Ente proprietarioAssociazione Tombolo Isernia ¬ ATI
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0413.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0414_1
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a tombolo di Isernia_Esecuzione del fiore con fascetta a punto tela #mbanne#_presenza di cordonetto centrale
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0414_1.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0415_1
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a tombolo di Isernia_Postura del corpo e strumenti del lavoro
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0415_1.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0416
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a tombolo di Isernia_Inizio della reticella_ Da disegno Toma
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0416.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0417
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a tombolo di Isernia_Ultimazione reticella_Da disegno Toma
- FTAA - AutoreTesta, Mario
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/01
- FTAE - Ente proprietarioAssociazione Tombolo Isernia -ATI
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0417.jpeg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0418
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a tombolo di Isernia_Inizio lavorazione fiore a punto Venezia_Merletto a lavorazione moderna
- FTAA - AutoreTesta, Mario
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/01
- FTAE - Ente proprietarioAssociazione Tombolo Isernia -ATI
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0418.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0419
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a tombolo di Isernia_Continuazione della lavorazione del fiore a punto Venezia
- FTAA - AutoreTesta, Mario
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/01
- FTAE - Ente proprietarioAssociazione Tombolo Isernia -ATI
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0419.jpeg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0420
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a tombolo di Isernia_Ultimazione della lavorazione del fiore a punto Venezia
- FTAA - AutoreTesta, Mario
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/01
- FTAE - Ente proprietarioAssociazione Tombolo Isernia -ATI
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0420.jpg
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPCI_MEIT_V0185
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale MP4
- VDCA - Denominazione/titoloIl merletto di Isernia: tecnica
- VDCR - AutoreTesta, Mario
- VDCD - Riferimento cronologico2019/11/01
- VDCE - Ente proprietarioAssociazione Tombolo Isernia - ATI
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/watch?v=9PHSDPRfMcE&feature=youtu.be
- FNT - FONTI E DOCUMENTI
- FNTI - Codice identificativoPCI_MEIT_D0191
- FNTX - Generedocumentazione esistente
- FNTP - Tipoatto notarile
- FNTT - Denominazione/titoloDotale 1648
- FNTA - AutoreNotaio Polito - Pizza
- FNTD - Riferimento cronologico1648/05/17
- FNTN - Nome archivioArchivio di Stato di Campobasso (pagg. 84 -85)
- FNTO - NoteNell’atto si nominano diversi #pizzilli#, termine che identifica il merletto.
- FNT - FONTI E DOCUMENTI
- FNTI - Codice identificativoPCI_MEIT_D0192
- FNTX - Generedocumentazione esistente
- FNTP - Tipoatto notarile
- FNTT - Denominazione/titoloDotale 1730
- FNTA - AutoreNotaio Agostino Cimorelli
- FNTD - Riferimento cronologico1730/09/17
- FNTN - Nome archivioArchivio di Stato Campobasso (pagg. 116 -117 – 118 e119)
- FNTO - NoteNell’atto dotale vengono nominati numerosi #pezzilli# e #pizzilli#, termine antico che identifica i merletti, con una attenzione alle diverse varietà, come pizzelli a giardiniera, pizzelli cimuti, pezzilli a voltarella….
- FNT - FONTI E DOCUMENTI
- FNTI - Codice identificativoPCI_MEIT_D0193
- FNTX - Generedocumentazione esistente
- FNTP - Tipoepistolario
- FNTT - Denominazione/titoloSospensione ruoli per le merlettaie di Isernia
- FNTA - AutorePrefettura di Campobasso
- FNTD - Riferimento cronologico1938/06/22
- FNTN - Nome archivioArchivio storico comunale di Isernia
- FNTO - NoteNel documento, che reca la risposta a una precedente lettera manoscritta (allegata e controfirmata da diverse merlettaie di Isernia nella quale si chiedeva aiuto al Sindaco per riavere il lavoro), si attesta la presenza a Isernia, in data 1938, di 450 merlettaie che lavoravano a domicilio, sottolineandone la precarietà di condizioni lavorative, salariali e la non tutela sindacale…
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneROSSI GIANCOLA 2008
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipomonografia
- BIBM - Riferimento bibliografico completoRossi Maria Stella Giancola Olimpia, Il tombolo nel cuore di Isernia, Cerro al Volturno, Edizioni Volturnia, 2008