- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione13
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_4030687605641
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
- ACCE - Ente/soggetto responsabilePolo Museale dell'Abruzzo
- ACCC - Codice identificativoICCD_MODI_4030687605641
- OGM - Modalità di individuazionedocumentazioni audio-visive
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriatecniche
- OGD - DefinizioneTrebbiatura del grano
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneAbruzzo
- LCP - ProvinciaTE
- LCC - ComuneMosciano Sant'Angelo
- LCL - LocalitàMOSCIANO SANT'ANGELO
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXX
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiArbace, Lucia (tutor)
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneMattucci, Benedetta
- CMA - Anno di redazione2016
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto 500 giovani
- ADP - Profilo di accesso1
- OSS - Note sui contenuti del moduloTema trattato nell'ambito del progetto PCI: Culture alimentari
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneUn contadino preleva i covoni dal #barco# e li passa ad un altro che taglia il filo. Questi covoni vengono spinti nell'imboccatura della macchina che separa il grano dalla paglia. Alcuni contadini realizzano il pagliaio mentre un macchinista siede sulla motrice per evitare l'inceppamento.
- NSC - Notizie storico criticheLa trebbiatura del grano era un avvenimento particolarmente sentito in tutto il paese poiché richiedeva molte persone ed era una consuetudine aiutarsi a vicenda. La macchina per trebbiare, azionata da un motore o da un grosso trattore con una puleggia, era composta da due elementi: uno con un’apertura superiore in cui si infilava il covone dopo aver tagliato il legaccio e da cui uscivano posteriormente i chicchi di grano e anteriormente la paglia, l’altro raccoglieva la paglia che veniva pressata da una testa con movimento alternato per formare le balle lunghe circa 2 metri e legate con filo di ferro. Occorrevano almeno due persone sul fienile, una a infilare i covoni, due a mettere il grano nei sacchi e trasportarli nel deposito, una a raccogliere la paglia che traboccava, una a infilare i ferri per legare le balle e due per riporle, circa una decina di persone.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_Abruzzo_BM_F0004
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAK - Nome file digitaletrebbiatura.jpg
- FTAT - NoteFermo-immagine da documento audiovisivo (vedi VDC)
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPCI_Abruzzo_BM_V0004
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale
- VDCA - Denominazione/titoloTrebbiatura del grano
- VDCS - SpecificheDurata: 36'' (estratto da 5'10'' a 5'46'')
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://vimeo.com/88977999#t=5m10s