- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione13
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_4271320117641
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- OGM - Modalità di individuazionedocumentazioni audio-visive
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriatecniche, saperi
- OGD - DefinizioneRealizzazione di una rosa in ferro battuto
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneAbruzzo
- LCP - ProvinciaCH
- LCC - ComuneGuardiagrele
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiMagnani, Fabrizio (collaboratore al coordinamento al progetto)
- CMR - Responsabile dei contenutiTucci, Roberta (coordinatore del progetto)
- CMR - Responsabile dei contenutiVietri, Luisa (collaboratore al coordinamento al progetto)
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneRutigliano, Sara
- CMA - Anno di redazione2016
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
- ADP - Profilo di accesso1
- OSS - Note sui contenuti del moduloTema trattato nell'ambito del progetto PCI: Artigianato
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneUn fabbro estrae un pezzo di acciaio incandescente dalla forgia a carbone e lo porta sull'incudine dove inizia a batterlo con il martello. L'artigiano batte il tondino di ferro per dargli la forma di una foglia. Dopo aver riscaldato l'altra parte del pezzo nella forgia la inizia a lavorare sull'incudine per realizzare il bocciolo della rosa. Battendo sull'angolo del pezzo di acciaio lo rende di forma piatta e semicircolare. Con l'ausilio di un supporto di ferro a forma concava modella l'acciaio dando la forma ai singoli petali della rosa. Batte poi il pezzo lateralmente per avvolgerlo su se stesso in modo da creare il bocciolo. L'artigiano spiega che il materiale segue il lavoro del fabbro, bisogna sapere dove battere. L'abilità è nel prevedere come risponderà il materiale al battere del martello.
- NSC - Notizie storico criticheFilippo Scioli vive da sempre a Guadiagrele e la sua è una famiglia che ha sempre lavorato il metallo. Il nonno faceva il maniscalco e lui ha iniziato facendo ringhiere e ferramenti per porte. Con il passare del tempo ha sperimentato sempre di più utilizzando materiali di scarto per realizzare oggetti artistici.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVD - Data del rilevamento2015 ca
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - Denominazionelavoro
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - Ruolofabbro
- ATID - NomeScioli, Filippo
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_Abruzzo_SR_F0006
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAK - Nome file digitalePCI_Abruzzo_SR_F0006.jpg
- FTAT - NoteFermo-immagine tratto da documento video-cinematografico (vedi VDC).
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPCI_Abruzzo_SR_V0006
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale
- VDCA - Denominazione/titoloRealizzazione di una rosa in ferro battuto
- VDCS - SpecificheDurata: 1'3'' (estratto da 1'39'' a 2'42'')
- VDCR - AutoreNR
- VDCD - Riferimento cronologico2015/07/30
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/embed/HSBnQZS0RbU?start=99&end=162
- VDCT - NoteIl documento è tratto da: Ferro battuto in Abruzzo (Eng Sub) | Abruzzo Natural; durata di 6'50''; pubblicato online il 30 luglio 2015. Il documento è accompagnato dalla seguente nota. "L'arte del ferro battuto abruzzese raccontato da due maestri: Filippo Scioli e Georg Reinking. Tradizione e innovazione si fondano dando vita a manufatti unici ed originali".
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneSCHEUERMEIER 1980
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipomonografia
- BIBM - Riferimento bibliografico completoScheuermeier Paul, Il lavoro dei contadini: cultura materiale e artigianato rurale in Italia e nella Svizzera italiana e retoromanza, Milano 1980, vol. II.