- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione19
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_4372036538651
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- OGM - Modalità di individuazionerilevamento sul campo
- OGM - Modalità di individuazionedati bibliografici
- OGM - Modalità di individuazionefonti orali
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriatecniche
- OGD - DefinizioneMerletto a fuselli #u tombulu# di Mirabella Imbaccari: tecnica di esecuzione di un gruppo di merlettaie
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneSicilia
- LCP - ProvinciaCT
- LCC - ComuneMirabella Imbaccari
- LCL - LocalitàMIRABELLA IMBACCARI
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiRete per la Salvaguardia dei saper fare l’Arte del Merletto Italiano (responsabile del progetto di candidatura UNESCO)
- CMR - Responsabile dei contenutiCottica, Claudia (coordinatrice scientifica inventario MODI)
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneTerranova, Angela (presidente Associazione Opera del Tombolo e delle Arti Manuali)
- CMA - Anno di redazione2019
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale Convenzione Unesco 2003/ Rete del merletto italiano: merletto di Mirabella Imbaccari
- IMD - MIGRAZIONE DATI NELLE SCHEDE DI CATALOGO
- IMDT - Tipo schedaBDI
- ADP - Profilo di accesso1
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneUn gruppo di merlettaie sta lavorando insieme nella sede associativa. La prima merlettaia prepara il disegno che ha ottenuto sviluppando la propria idea iniziale, per poterlo realizzare con la tecnica del merletto a tombolo. Viene conservato l’originale e il disegno viene riprodotto su carta oleata e successivamente viene fissato su un foglio di carta per renderlo più resistente. La seconda merlettaia fissa un cartoncino sul #tombulu# cilindrico con gli spilli #spinguli# e sovrappone il disegno, incollato su un foglio di carta, che in questo caso è il disegno di un pastore con un agnello sulle spalle, per il presepe che le merlettaie stanno preparando. Fissa con gli spilli il disegno così preparato e senza eseguire fori preparatori, al #tombolo# cilindrico che a sua volta poggia sul #tavolinetto# con poggiapiedi e cassettino portautensili. Successivamente la stessa merlettaia inizia a riempire i fuselli. In un fusello c’è già del filo a cui la merlettaia annoda il filo del rocchetto e avvia manualmente il filo sul fusello, poi attorno ad uno spillone puntato sul tombolo, mette il filo e con la mano destra tiene il fusello per caricare questo dello stesso filo. Poi compie un movimento tecnico di ricarica veloce, da un fusello all’altro. Avendo già delle coppie di fuselli caricati pronti, studia il disegno da dove iniziare per evitare più interruzioni possibili. Punta due spilli su cui annoda le coppie di fuselli, che sono quattro, e inizia a lavorare il punto tela, con spillo esterno da ambo le parti. Ogni passata da destra verso sinistra viene fissato con lo spillo esterno per poi ritornare indietro con la coppia capofila che intreccia con le altre coppie di fuselli, fermando la passata con lo spillo esterno. La stessa merlettaia, in un altro giorno, sta eseguendo il punto palmetta, detto punto #spighetta#. Occorrono 4 fuselli, cioè due coppie, tre sono poste nella mano sinistra, tenuti in maniera triangolare, mentre con la mano destra tiene un fusello in mano, che va a tessere gli altri fili, passando da sotto a sopra e viceversa, dando la forma di una #spighetta#, stringendo i fili che tiene in mano. Il filo con cui ha creato la trama, una volta finito il disegno, viene fissato su uno spillo, mentre gli altri 3 fuselli li annoda, chiudendo il lavoro, facendo attenzione a mantenere la giusta tensione dei fili per dare forma alla foglia. Sullo stesso tombolo cilindrico è posto un disegno di una gonna di dama del 1700. La merlettaia segue il disegno diviso in sezioni da strisce lavorate a punto tela in colore oro, con filo laminato in oro. Nelle varie sezioni vuote ci sono vari punti: punto alla vergine, rete chiusa con sovrapposto un ramo di fiori lavorato a punto Milano. Dopo aver finito la lavorazione di una spighetta, ne inizia un altro petalo. La terza merlettaia sta ripristinando il filo spezzato di un fusello con un nodo. Sul banchetto vi sono un cestino pieno di fuselli, un rocchetto di filo bianco di cotone e una applicazione a tombolo lavorato a punto Milano e punto Venezia. La merlettaia sta completando il disegno di un angelo con il filo laminato in oro e sta equilibrando il filo sui fuselli per una omogeneità di lunghezza che le permette di lavorare più speditamente. La quarta merlettaia sta eseguendo un tramezzo per una tovaglia d’ altare, utilizzando un filo di colore ecrù mercerizzato in cotone e 12 coppie di fuselli. Il disegno raffigura riccioli e foglie con volute, eseguite a punto tela e mezzo punto. Esegue l’unione delle foglie con l’aiuto dell’uncinetto, prendendo al centro della foglia per lo spazio di 2 spilli, congiungendola nella lavorazione realizzando un tipico punto a giorno, mettendo in risalto la venatura della foglia. La quinta merlettaia si appresta a riempire i suoi fuselli. Due merlettaie tengono in mano le varie applicazioni già unite tra loro che formano il tramezzo lineare per la tovaglia di altare, controllano la lunghezza e verificano il lavoro ultimato con l’ausilio di un’altra merlettaia. La sesta merlettaia sta ultimando una stella e si appresta a chiudere il lavoro, annodando i fuselli e tagliando i fili, e successivamente toglie gli spilli dal merletto.
- NRL - Notizie raccolte sul luogoGrazie all’arte del tombolo in passato le figlie dei contadini potevano vantare lo stesso corredo delle nobildonne determinando un’importante fattore di equiparazione tra le classi sociali. Si sottolinea anche l’esistenza di una poesia, ad opera di un sacerdote locale intorno al 1970, appassionato di storia locale e professore di lettere, che ha come oggetto il merletto di Mirabella Imbaccari e documenta la fervida attività di lavorazione per le strade del luogo (Don Zito 1975). Si segnala che ancora oggi vengono realizzati arredi sacri, tovaglie d’altare e paramenti sacri in merletto. In occasione dei principali riti di passaggio, come il matrimonio, è ancora tradizione creare almeno un lenzuolo o una coperta con parti in merletto a tombolo. Anche nei battesimi il merletto riveste un ruolo importante in quanto presente nelle cuffiette, nel fazzoletto usato per asciugare il neonato o per vestitini, scarpette... Nel periodo 2018-2019 è stato attivato sul luogo un progetto che include l'avvicinamento e l'insegnamento al saper fare l'arte del tombolo con gli ospiti del SPRAR di Mirabella Imbaccari favorendo l'interculturalità e l'integrazione (https://youtu.be/Dsj-OXRYQS4 Il tombolo interculturale).
- NSC - Notizie storico criticheLa lavorazione del tombolo a Mirabella risale ai primi anni del Novecento ed è legata alla figura di una nobildonna, la baronessa Angelina Auteri, sposata con Ignazio Paternò Castello dei principi Biscari e fondatrice dell’Opera del Tombolo a Mirabella Imbaccari. Angelina fu la prima a promuovere a Mirabella l’arte del tombolo, sollecitando l’istruzione e formazione delle fanciulle e permettendo loro di apprendere un mestiere per una indipendenza economica. Grazie alla volontà dei coniugi Mirabella Imbaccari diventò il centro di un progetto economico per il riscatto della donna nella Sicilia orientale. Ricerche hanno appurato che il tombolo di Mirabella è anche connesso alla cooperativa Industrie Femminili Italiane, considerato lo scopo comune: sollevare dalle condizioni di estrema povertà le donne italiane più disagiate, introducendole in un sistema produttivo più ampio (Terranova 2009). Spesso per iniziativa di un patriziato femminile venivano istituiti, in ogni regione, piccoli laboratori di ricamo e di merletti dove si potevano apprendere i segreti custoditi dalle donne più anziane, mentre le signore promuovevano la produzione, tramite l’acquisto o la mediazione della vendita. A Catania il Comitato delle Industrie Femminili Italiane fu istituito nel1905 dalla contessa Cora di Brazzà. La presidenza fu affidata alla baronessa Zappalà dei principi Grimaldi, da tempo impegnata nelle attività caritative. Quando la baronessa Zappalà conobbe Angelina, intuì in lei una possibilità di dedizione ben diversa da quella delle sue abituali collaboratrici. Grazie alla baronessa Angelina intuì che si potevano sfruttare i propri beni per aiutare gli altri e che si poteva fare una beneficienza impegnata e coraggiosa. I coniugi Paternò Castello trascorrevano le vacanze estive nel loro feudo di Mirabella Imbaccari, dove Angelina si recò per la prima volta nel 1902. Osservando lo stato precario in cui versava la gente del posto, si attivò in particolar modo, per migliorare la condizione delle donne. Alcune di esse erano occupate a tessere a mano il proprio corredo, ma la maggior parte era disoccupata. Venuta a conoscenza delle scuole di ricamo e merletto che iniziavano a proliferare in tutto il territorio italiano, Angelina, con notevoli difficoltà, riuscì a promuovere anche a Mirabella l’arte del tombolo. Invitò al palazzo alcune ragazze e pazientemente cercò di insegnare loro il ricamo. L’impresa non fu però così facile. Il ricamo era un’attività difficile per le loro povere mani rovinate dal lavoro e inesperte, abituate ai lavori dei campi e nonostante gli sforzi compiuti, appena Angelina si allontanava da Mirabella, tutto ciò che aveva insegnato svaniva nel nulla. Tuttavia non si arrese, e pensò ad un altro tipo di lavorazione, cioè il merletto a tombolo. Questa idea si rivelò un successo: le giovani lavoratrici diventavano sempre più numerose, da trasformare la sua vacanza a Mirabella in un periodo di attività intensa. C’era bisogno della presenza di qualcuno durante la sua assenza, in modo da portare avanti le sue attività. Per questo progetto si rivolse alle suore di santa Dorotea, presso le quali era stata educata, che acconsentirono. Infatti, il 25 ottobre del 1910 quattro religiose della congregazione di santa Dorotea di Roma, si stabilirono nel palazzo baronale ed ebbe così inizio l’Opera del Tombolo a Mirabella, la cui produzione diventerà tipica del paese che da allora sarà denominato Città del Tombolo. Grazie ad Angelina l’arte del Tombolo ha lasciato un’impronta permanente a Mirabella, un’arte che ha permesso a molte donne mirabellesi di contribuire attivamente al bilancio familiare. Anche quando Angelina abbraccerà la vita religiosa, il suo primo pensiero sarà sempre per la comunità e le operaie di Mirabella. In seguito alla decisione di consacrarsi alla vita religiosa, i coniugi Biscari lasceranno il loro palazzo baronale di Mirabella alle Suore Dorotee che porteranno avanti l’opera di Angelina. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta, grazie alla sovvenzione dell’ENAIP (Ente nazionale ACLI professionale), furono allestiti laboratori di scuole per il cucito, il ricamo e il merletto, nonché vari corsi professionali. Queste attività termineranno nel luglio 2014, quando subentra la Fondazione Comunità di Messina, che attraverso il progetto “Battito d’ali”, forma e aggiorna un gruppo di donne e merlettaie, nello specifico, nei punti antichi tipici. Oggi l’opera di Angelina continua con l’Associazione Opera del Tombolo e delle Arti Manuali, costituita nel gennaio del 2018 e formata da un direttivo di donne, tra cui anche 2 suore Dorotee, che hanno avuto e hanno ancora un ruolo fondamentale nel portare avanti la lavorazione del merletto. Si tratta di una associazione di promozione sociale che persegue l’obiettivo principale di svolgere un’attività di riscoperta, diffusione e salvaguardia del merletto a tombolo di Mirabella a livello nazionale e internazionale, e di tutte le arti manuali, legata all’Opera del tombolo di Angelina.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVL - RilevatoreTerranova, Angela
- DRVD - Data del rilevamento2019/11/30
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - DenominazioneOccasione indeterminata
- CAOS - NoteL’esecuzione è avvenuta di pomeriggio
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - RuoloMaestra Merlettaia
- ATID - NomeValenti, Carmela
- ATIA - NoteSuor Carmela dell'Istituto delle suore Dorotee
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - RuoloMerlettaia
- ATID - NomeMontalbano, Filippa
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - Ruolomerlettaia
- ATID - NomeD’Ambrogio, Enza
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - RuoloMerlettaia
- ATID - NomeCasale, Filippa #Fia#
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - RuoloMerlettaia
- ATID - NomeRagusa, Giuseppa #Giusy#
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - RuoloMerlettaia
- ATID - NomeFerro, Maria Concetta
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0451
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Escuzione di un tramezzo con punto Milano
- FTAA - AutoreTerranova, Angela
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/22
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0451.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0452
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Postura del corpo
- FTAA - AutoreTerranova, Angela
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/22
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0452.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0453
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Mani che lavorano
- FTAA - AutoreCremona, Fabrizio
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/00
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0453.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0454
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Esecuzione di un Re Magio
- FTAA - AutoreTerranova, Angela
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/22
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0454.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0455
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Esecuzione di un pastore
- FTAA - AutoreTerranova, Angela
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/22
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0455.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0456
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Esecuzione di un Re Magio con filo verde
- FTAA - AutoreTerranova, Angela
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/22
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0456.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0457
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Fase di lavorazione di un angelo_Utilizzo di un uncinetto
- FTAA - AutoreTerranova, Angela
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/22
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0457.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0458
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Mani che eseguono un nodo
- FTAA - AutoreCremona, Fabrizio
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/00
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0458.JPG
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0459
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Fase di realizzazione di un tramezzo con filo ecrù e oro
- FTAA - AutoreTerranova, Angela
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/22
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0459.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0460
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Escuzione punto tela
- FTAA - AutoreTerranova, Angela
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/22
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0460.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0461
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Presepe tridimensionale
- FTAA - AutoreCremona, Fabrizio
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/00
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0461.jpg
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_MEIT_F0462
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale (file)
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaMerletto a fuselli di Mirabella Imbaccari_Merletto finito con punti detti #riccioli e rose#
- FTAA - AutoreTerranova, Angela
- FTAD - Riferimento cronologico2019/11/22
- FTAK - Nome file digitalePCI_MEIT_F0462.jpg
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPCI_MEIT_V0195
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale MP4
- VDCA - Denominazione/titoloMerletti a fuselli di mirabella Imbaccari: Tecniche di esecuzione dell'Opera del Tombolo
- VDCR - AutoreTerranova, Angela
- VDCD - Riferimento cronologico2019/11/15
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/watch?v=oXyyK09pSGk&feature=youtu.be
- VDCT - NoteValtellina, Alberto (montaggio)
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneLEWIS 1906
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipolibro
- BIBM - Riferimento bibliografico completoWeiss Linda, Sicilia in Le industrie Femminili Italiane, Pilade Fratelli Rocco & C. Editori, Milano, 1906, pp.236-271
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneAUTERI PATERNÒ CASTELLO
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBM - Riferimento bibliografico completoAuteri Paternò Castello dei Principi Biscardi Angelina., Un cantico di riconoscenza
- BIBN - NoteAutobiografia presente in Archivio del Monastero delle Carmelitane Scalze, Legnano, ca. 1932.
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazionePAPASOGLI - VECCHI 1973
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipolibro
- BIBM - Riferimento bibliografico completoPapasogli Benedetta - Vecchi Enrica, Avventura al passo di Dio, Angelina Paternò Castello, Ancora, Milano 1973
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneZITO 1975
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipolibro
- BIBM - Riferimento bibliografico completoZito don Rocco, Mirabella Imbaccari dati storici e culturali, ISCRE, Catania 1975
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneTERRANOVA 2009
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipotesi di laurea
- BIBM - Riferimento bibliografico completoTerranova Angela, Donne e lavoro: tessitrici, ricamatrici e merlettaie di Sicilia. Il caso Mirabella, Università degli Studi di Catania, Facoltà di Scienze della Formazione, A.A. 2008/2009