TSK - Tipo modulo

MODI

CDR - Codice Regione

06

CDM - Codice Modulo

ICCD_MODI_4379109678641

ESC - Ente schedatore

ICCD

ECP - Ente competente per tutela

ICCD

ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE

OGM - Modalità di individuazione

documentazioni audio-visive

AMB - Ambito di tutela MiBACT

etnoantropologico

AMA - Ambito di applicazione

entità immateriali

CTG - Categoria

rappresentazione-spettacolo

OGD - Definizione

Esecuzione di una danza #zitera# a Resia

LCS - Stato

ITALIA

LCR - Regione

Friuli-Venezia Giulia

LCP - Provincia

UD

LCC - Comune

Resia

LCL - Località

OSEACCO

DTR - Riferimento cronologico

XXI

CMR - Responsabile dei contenuti

Ferrara, Giuliana (IPAC-Istituto Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia)

CMC - Responsabile ricerca e redazione

Calosi, Massimo

CMA - Anno di redazione

2016

CMM - Motivo della redazione del MODI

Inventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani

ADP - Profilo di accesso

1

OSS - Note sui contenuti del modulo

Tema trattato nell’ambito del progetto PCI: Feste e riti del ciclo dell'anno

DES - Descrizione

I ballerini, vestiti con costumi della Val Resia, danzano sul palco accompagnati da un’orchestra. I danzatori indossano un corpetto smanicato colorato, camicia bianca, cappello nero (cilindro o bombetta), pantaloni sotto al ginocchio e calzini bianchi lunghi; le danzatrici portano un copricapo simile ad una bandana, un vestito senza maniche ed una camicia bianca. I ballerini danzano in coppia girando su se stessi e scambiandosi la posizione più e più volte. Vi sono anche due danzatrici vestite di bianco con un copricapo estremamente sfarzoso. I musicisti presentano lo stesso abbigliamento dei danzatori e suonano strumenti a corda scandendo il ritmo della musica battendo il piede sul pavimento.

NSC - Notizie storico critiche

Il nome #zitera# deriva dallo strumento principale che accompagna le danze, la #citira#, un violino modificato: lo strumento è, difatti, equipaggiato con delle corde di mandolino e poi accordato su tonalità estremamente alte. Per i toni bassi viene invece utilizzato la #bunkula#, un violoncello a tre corde che non vengono pizzicate ma sfregate con il #loh#, un archetto confezionato in casa. Caratteristica di questa danza è il ritmo frenetico: si danza generalmente a coppie ma i ballerini, pur sempre di fronte o vicini tra loro, non si toccano mai. Vi sono comunque delle varianti, come ad esempio il ballo a croce, eseguito da due coppie di ballerini che si intrecciano e cambiano posto continuamente, il cerchio e il ballo a tre (due donne che volteggiano intorno all’uomo che danza). Non è strano assistere al ballo di coppie formate da due donne oppure da due uomini che ballano tra di loro. Lo schema della danza non eccessivamente rigido consente l’introduzione di piccole variazioni nella successione dei passi. I danzatori si muovono con passi leggeri ed eleganti sino a scambiarsi di posto.

RIM - Rilevamento/contesto

rilevamento nel contesto

DRV - DATI DI RILEVAMENTO

CAO - OCCASIONE

ATC - ATTORE COLLETTIVO

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA

BIB - BIBLIOGRAFIA