• scheda
    • CD - IDENTIFICAZIONE
      • TSK - Tipo modulo
        MODI
      • CDR - Codice Regione
        08
      • CDM - Codice Modulo
        ICCD_MODI_4730275015541
      • ESC - Ente schedatore
        ICCD
      • ECP - Ente competente per tutela
        ICCD
      • ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
        • ACCE - Ente/soggetto responsabile
          SBEAP-RA
        • ACCC - Codice identificativo
          ICCD_MODI_4730275015541
      • OGM - Modalità di individuazione
        documentazioni audio-visive
    • OG - ENTITA'
      • AMB - Ambito di tutela MiBACT
        etnoantropologico
      • AMA - Ambito di applicazione
        entità immateriali
      • CTG - Categoria
        tecniche
      • OGD - Definizione
        Costruzione di una #bolaga# per l'allevamento delle anguille
    • LC - LOCALIZZAZIONE
      • LCS - Stato
        ITALIA
      • LCR - Regione
        Emilia-Romagna
      • LCP - Provincia
        FE
      • LCC - Comune
        Comacchio
    • DT - CRONOLOGIA
      • DTR - Riferimento cronologico
        XX
    • CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Musmeci, Marco (tutor del progetto)
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        Pirraglia, Romina
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        Angelini, Federico
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        Corsellini, Serena
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        D'Avossa, Emanuela
      • CMA - Anno di redazione
        2016
      • CMM - Motivo della redazione del MODI
        Inventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
      • ADP - Profilo di accesso
        1
      • OSS - Note sui contenuti del modulo
        Temi trattati nell'ambito del progetto PCI: Artigianato
    • DA - DATI ANALITICI
      • DES - Descrizione
        Un uomo realizza il fondo della #bolaga#, composto da una raggera di vimini piuttosto spessi tenuti fermi a terra col piede sinistro. L’uomo si aiuta col piede destro sollevando un raggio della base, per effettuare il passaggio di un vimine in tessitura sopra/sotto. Inginocchiato, inserisce raggi più sottili e molto più lunghi sulla struttura del fondo. Un altro operatore con un cappello in testa è all’esterno della #bolaga#, mentre intesse vimini tra i lunghi raggi, ora incurvati a generare la tipica struttura globosa della #bolaga#, e tenuti uniti in sommità da un vimine circolare. Vengono aggiunti ulteriori raggi nella struttura a intreccio della cesta, e incurvati come gli altri. Un diverso operatore con berretto e sigaretta, agendo dall’esterno della #bolaga#, rinserra i passaggi della tessitura assestando colpi di mazza nell’intercapedine tra i raggi. Un altro uomo dispone vimini nella struttura esterna della grande cesta, annodandoli in tessitura esterno/interno; operazioni di rinforzo e annodatura al collo della #bolaga# da parte di un quinto lavorante. Le parti di vimine in eccesso che fuoriescono dalla struttura vengono tagliate da un uomo con forbici o pinze.
      • NSC - Notizie storico critiche
        La produzione delle grandi ceste destinate alla conservazione in vivaio delle anguille catturate nel #lavoriero#, dette #bolaghe# o #bóurghe#, veniva realizzata tramite l’intreccio e l’annodatura di vimini. I flessibili e resistenti fusti impiegati venivano ricavati da una specifica varietà arbustiva, simile tipologicamente al salice, comunemente utilizzato per la creazione di vimini. Da questo si differenzia tuttavia per una minore lavorabilità e flessibilità, a cui associa maggiore durezza e resistenza, favorendone l’utilizzo per costruire ceste di ampie dimensioni e capacità. Localmente vengono definiti genericamente vimini, o acacia, ovvero nella forma dialettale #bruṡafiga#. Immediatamente dopo l’intrappolamento nelle #otele# (vasche di contenimento e cattura proprie del #lavoriere#), le anguille venivano raccolte con le #ovoghe#, pali con reti a sacco dette anche #vugatte# e con esse scaricate sopra lo #zorno# (#ṡòuren#), un tavolato trapezoidale che come un imbuto le faceva confluire all’interno della #bolaga#. La resistenza degli animali all’ambiente affollato e scarsamente ossigenato rese efficace l'utilizzo delle bolaghe quali vivai. La grande dimensione raggiunta da questo tipo di contenitori prevede che il fondo venga realizzato con vimini spessi e su questo poi si impostino i raggi a cui vengono fissate le tessiture delle pareti esterne. L’inserimento di nuovi vimini posti in senso verticale, mano a mano che la tessitura prosegue in altezza, avviene in conseguenza dell’allontanarsi progressivo dei più lunghi vimini posti all’inizio del procedimento. In tal modo l’armatura rimane ben serrata e le pareti, pure lasciando trapassare l’acqua, risultano resistenti al peso ed alla pressione dei pesci all’interno.
    • RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
      • RIM - Rilevamento/contesto
        rilevamento nel contesto
      • DRV - DATI DI RILEVAMENTO
        • DRVL - Rilevatore
          NR
        • DRVD - Data del rilevamento
          1930 ca
      • CAO - OCCASIONE
        • CAOD - Denominazione
          lavoro
      • ATC - ATTORE COLLETTIVO
        • ATCD - Denominazione
          vallanti
        • ATCA - Note
          lavoratori dell'allevamento, pesca e marinatura delle anguille nelle Valli di Comacchio
    • DO - DOCUMENTAZIONE
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_E-Romagna_RP_F0009
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_E-Romagna_RP_F009.jpg
        • FTAT - Note
          Fermo-immagine tratto da documento video-cinematografico (vedi VDC).
      • VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
        • VDCN - Codice identificativo
          PCI_E-Romagna_RP_V0009
        • VDCX - Genere
          documentazione esistente
        • VDCP - Tipo/formato
          file digitale
        • VDCA - Denominazione/titolo
          Costruzione di una #bolaga# per l'allevamento delle anguille
        • VDCS - Specifiche
          Durata: 51'' (estratto da 1'26'' a 2’17'')
        • VDCD - Riferimento cronologico
          1934/04/00
        • VDCW - Indirizzo web (URL)
          https://www.youtube.com/embed/l7W4ocjG0d0?start=82&end=138
        • VDCT - Note
          L'estratto è tratto da: Giornale Luce A0562 del 04/1930 dal titolo "Comacchio: visioni panoramiche e piccole industrie"; durata: 3’03’’; muto; direttore artistico: Albertelli, Guido. Video pubblicato online il 15 giugno 2012.
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          BELLINI 1900
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          contributo in periodico
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Bellini Arturo, Il lavoriero da pesca nella laguna di Comacchio, in Atti del Congresso inter-regionale di pesca e acquicoltura (1899), Venezia 1900.
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          BULLO 1940
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          monografia
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Bullo Giustiniano, Le valli salse da pesca e la vallicoltura, Venezia 1940.
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          CECCHINI 1990
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          monografia
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Sorella anguilla. Pesca e manifattura nelle valli di Comacchio, a cura di Folco Cecchini, Bologna 1990.
        • BIBN - Note
          in particolare pp. 119-121
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          Pesci da museo 2007
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          monografia
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Pesci da museo. Saggetto sulla manifattura dei marinati in Comacchio, a cura del Consorzio del Parco del delta del Po, Bologna-Comacchio 2007.
    • RM - RIFERIMENTI AD ALTRE ENTITÁ
      • RMF - Riferimenti ad altre entità
        • RMFT
          MODI
        • RMFC
          ICCD_MODI_3097377105541
        • RMFM
          è in relazione con
        • RMFN
          Le due entità sono fra loro in relazione perché riguardano la medesima tecnica artigianale
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