• scheda
    • CD - IDENTIFICAZIONE
      • TSK - Tipo modulo
        MODI
      • CDR - Codice Regione
        15
      • CDM - Codice Modulo
        ICCD_MODI_5458736977441
      • ESC - Ente schedatore
        ICCD
      • ECP - Ente competente per tutela
        ICCD
      • ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
        • ACCE - Ente/soggetto responsabile
          Polo museale della Campania
        • ACCC - Codice identificativo
          ICCD_MODI_5458736977441
      • OGM - Modalità di individuazione
        documentazioni audio-visive
    • OG - ENTITA'
      • AMB - Ambito di tutela MiBACT
        etnoantropologico
      • AMA - Ambito di applicazione
        entità immateriali
      • CTG - Categoria
        festa-cerimonia
      • OGD - Definizione
        Festa della Madonna dell'Arco a Palma Campania
    • LC - LOCALIZZAZIONE
      • LCS - Stato
        ITALIA
      • LCR - Regione
        Campania
      • LCP - Provincia
        NA
      • LCC - Comune
        Palma Campania
      • LCL - Località
        PALMA CAMPANIA
    • DT - CRONOLOGIA
      • DTR - Riferimento cronologico
        XXI
    • CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Russo, Francesca
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        Borrelli, Claudia
      • CMA - Anno di redazione
        2016
      • CMM - Motivo della redazione del MODI
        Inventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
      • ADP - Profilo di accesso
        1
      • OSS - Note sui contenuti del modulo
        Tema trattato nell'ambito del progetto PCI: Feste e riti del ciclo dell'anno
    • DA - DATI ANALITICI
      • DES - Descrizione
        In modo ordinato bambini e giovani, vestiti completamente di bianco, corrono verso l’uomo che a gesti indica il posto dove ciascuno si stenderà, supino. Ragazzine, anch’esse vestite di bianco, si stendono poco distanti, tracciando con il loro corpo le due linee di una croce. Una ragazza con la Madonna dell’Arco raffigurata sulla maglietta si inginocchia in cima alla croce segnata dai corpi. Poco distante, si forma un altro gruppo di ragazze distese. Una ragazza con lo stendardo che raffigura la Madonna dell’Arco corre per depositarlo presso il monumento che si trova all’inizio del corteo. Un altro ragazzo intona un’invocazione alla Madonna. Alla fine dell’invocazione, attacca la musica e un altro ragazzo con lo stendardo raggiunge il monumento, inginocchiandosi tre volte per poi sfilare ai lati del corteo dei fedeli, consentendo loro la visione della Madonna e la possibilità di toccare l’effigie. Seguono altri portatori che fanno lo stesso. Si formano alcuni gruppi: i portatori dello stendardo in ginocchio girano su se stessi, mentre, tutt’ intorno, gli altri uomini distesi simulano un movimento a raggiera. Poi si alzano e, stringendosi, procedono con un andamento ondulatorio.
      • NSC - Notizie storico critiche
        La celebrazione religiosa fa parte di una serie di iniziative di devozione popolare rivolte alla Madonna dell'Arco, il cui momento conclusivo si svolge il lunedì in Albis. La devozione alla Madonna dell’Arco si fa iniziare, alla metà del XV secolo, dalla leggenda della effigie colpita della Madonna da parte di un giovane giocatore di palla, che era stato sconfitto in gara. Il sanguinamento della gota della Madonna fu visto come evento miracoloso e il giovane fu impiccato dalla comunità. Da allora il rito si propaga in molti comuni vesuviani e nella stessa Napoli, grazie a una molteplicità di famiglie e organizzazioni che ne curano il culto, personalizzando il proprio stendardo con simboli propri del gruppo di appartenenza. Lo stendardo è poi riposto in piccole cappelle devozionali, illuminate e riccamente decorate con addobbi di fiori ed ex voto. Il rito è contraddistinto dall’incedere di corsa dei fedeli, dal battere i piedi durante la sosta oppure dal colpire zone del corpo, in genere il petto o una spalla, e da una sorta di danza durante la sfilata dello stendardo. L’intero rito è accompagnato da canti, urla e in generale caratterizzato da una forte emotività, forse teatralizzazione della colpa all’origine del culto.
    • RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
      • RIM - Rilevamento/contesto
        rilevamento nel contesto
      • DRV - DATI DI RILEVAMENTO
        • DRVL - Rilevatore
          NR
        • DRVD - Data del rilevamento
          2013/04/01
      • CAO - OCCASIONE
        • CAOD - Denominazione
          Lunedì in Albis
      • ATC - ATTORE COLLETTIVO
        • ATCD - Denominazione
          Associazione Maria Santissima dell'Arco di Palma Campania
    • DO - DOCUMENTAZIONE
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_CAMPANIA_CB_F0027
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_CAMPANIA_CB_F0027.jpg
        • FTAT - Note
          Fermo-immagine tratto da documento video-cinematografico (vedi VDC).
      • VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
        • VDCN - Codice identificativo
          PCI_CAMPANIA_CB_V0027
        • VDCX - Genere
          documentazione esistente
        • VDCP - Tipo/formato
          file digitale
        • VDCA - Denominazione/titolo
          Festa della Madonna dell'Arco a Palma Campania
        • VDCS - Specifiche
          Durata: 12'48'' (estratto da 13'0'' a 25'48'')
        • VDCR - Autore
          NR
        • VDCD - Riferimento cronologico
          2013/04/01
        • VDCW - Indirizzo web (URL)
          https://www.youtube.com/embed/FDfjYq3_APE?start=780&end=1641
        • VDCT - Note
          Il documento è tratto da: Madonna dell'Arco 2013 Palma Campania; durata 47'06''; pubblicato online il 1 aprile 2013. I dati presenti nei titoli di testa e di coda del video forniscono le seguenti informazioni: Associazione Maria SS. dell'Arco Largo Belvedere, 7 80036 Palma Campania; Il Presidente e il Consiglio Direttivo ringraziano quanti hanno profuso il loro impegno e la loro collaborazione; Si ringraziano soprattutto il cittadini palmesi che con il loro sostegno ci permettono ogni anno di rinnovare la nostra manifestazione di fede.
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          NIOLA 2007
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Niola Marino, Atlante delle feste religiose in Campania, Napoli 2007.
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