TSK - Tipo modulo

MODI

CDR - Codice Regione

15

CDM - Codice Modulo

ICCD_MODI_5511332977441

ESC - Ente schedatore

ICCD

ECP - Ente competente per tutela

ICCD

ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE

OGM - Modalità di individuazione

documentazioni audio-visive

AMB - Ambito di tutela MiBACT

etnoantropologico

AMA - Ambito di applicazione

entità immateriali

CTG - Categoria

festa-cerimonia

OGD - Definizione

Festa della Madonna di Casandrino: preparazione dei buoi

LCS - Stato

ITALIA

LCR - Regione

Campania

LCP - Provincia

NA

LCC - Comune

Casandrino

LCL - Località

CASANDRINO

DTR - Riferimento cronologico

XXI

CMR - Responsabile dei contenuti

Russo, Francesca

CMC - Responsabile ricerca e redazione

Borrelli, Claudia

CMA - Anno di redazione

2016

CMM - Motivo della redazione del MODI

Inventario patrimonio culturale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani

ADP - Profilo di accesso

1

OSS - Note sui contenuti del modulo

Tema trattato nell'ambito del progetto PCI: Feste e riti del ciclo dell'anno

DES - Descrizione

Fedeli casandrinesi lavano e adornano la coppia di buoi, che dovrà trainare il carro con la statua della Madonna di Casandrino. Legano al tradizionale giogo i bovini e iniziano un accurato lavaggio degli zoccoli con acqua e spazzola; passano, poi, le mani sul manto e sulle corna dei bovini per eliminare insetti infestanti. Le corna e il dorso dei buoi sono, quindi, ornati con finimenti e drappi.

NSC - Notizie storico critiche

Il culto della statua della Madonna di Casandrino e l'utilizzo dei buoi per il suo trasporto in processione è legata a un'antica tradizione popolare. Un gruppo di cristiani, sfuggiti alla persecuzione dall'Oriente, approdarono sulle coste del Tirreno nelle vicinanze del Lago Patria, trasportando con sé l'immagine di una Madonna. Questi trovarono un tempietto pagano, probabilmente consacrato ad Apollo, dove collocarono la statua. Il tempietto dovette essere demolito o forse interdetto al culto, e la statua abbandonata. Lì giacque per innumerevoli anni, prima che qualcuno la riscoprisse. Un avventuriero, che si guadagnava da vivere dissodando il terreno, aveva con sé dei giovenchi che non riusciva a domare per farli arare; allora legatoli presso un albero, continuò a mano il lavoro di dissodamento. Proprio a lui capitò di colpire la statua e di sentire il sordo gemito di un lamento. Chiamati gli abitanti del luogo, e dissoterrata la statua si pensò di collocarla su di un carro trainato dagli stessi buoi irrequieti. I buoi si fermarono presso un largo dove vi era un muro nel quale era collocata un'immagine dell'Assunta. Si pensò di dare alla statua il nome di Maria Assunta e dedicarle una chiesa che venne costruita verso la fine del Seicento. Oggi in quel largo (Piazza Umberto I) si erge la Chiesa della parrocchia di Casandrino dedicata a Maria Assunta.

RIM - Rilevamento/contesto

rilevamento nel contesto

DRV - DATI DI RILEVAMENTO

CAO - OCCASIONE

RIC - RICORRENZA

ATC - ATTORE COLLETTIVO

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA

VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA

BIB - BIBLIOGRAFIA