- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione17
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_7190063239741
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
- ACCE - Ente/soggetto responsabileEuropassione per l'Italia
- ACCC - Codice identificativoICCD_MODI_7190063239741
- OGM - Modalità di individuazionedocumentazioni audio-visive
- OGM - Modalità di individuazionefonti orali
- OGM - Modalità di individuazionerilevamento sul campo
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriarappresentazione-spettacolo
- OGD - DefinizioneSacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Oppido Lucano
- OGN - DenominazionePreggessione de lu Vienardie Sante
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneBasilicata
- LCP - ProvinciaPZ
- LCC - ComuneOppido Lucano
- LCL - LocalitàOPPIDO LUCANO
- PVG - Area storico-geograficaAlto Bradano
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiVietri, Luisa
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneLioi, Michele
- CMA - Anno di redazione2016
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale Convenzione Unesco 2003/ La rete delle Rappresentazioni della Settimana della Passione: Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Oppido Lucano
- CMS - NoteLa redazione del modulo è a cura di Michele Lioi, membro e rappresentante del “Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano.
- ADP - Profilo di accesso1
- OSS - Note sui contenuti del moduloIl “Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano nel 1979 ha deciso di ripristinare la tradizione della #Preggessione#, Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo, che si era interrotta nel 1961. Dalle precedenti Rappresentazioni non è stato ereditato nulla, per cui è stato necessario un notevolissimo impegno di più persone che, secondo le proprie attitudini e competenze, hanno formato vari gruppi di lavoro per la creazione dei costumi, degli allestimenti scenici e del copione. Quest’ultimo ha richiesto molti giorni di studio e di ricerche per dare vita ad un testo originale e quanto più conforme allo spirito dei Vangeli. Uno studio particolare è stato necessario per rendere esplicito il #complotto del Sinedrio#. Si è dovuto lavorare ad intuito per dare al processo un’adeguata aderenza allo scarno racconto evangelico. Nel corso degli anni sono stati introdotti due monologhi: il #Pianto di Pietro# e la #Disperazione di Giuda#. Il copione è stato ulteriormente limato e completato, prima con l’introduzione della scena dell’#Ultima Cena#, poi con l’#Ingresso di Gesù in Gerusalemme#. È stata così completata la trasposizione scenica di tutto il racconto evangelico, che si è aggiunto ad un accurato lavoro finalizzato alla scelta di brani classici quanto più rispondenti ai diversi momenti della Rappresentazione. Una particolare attenzione è rivolta alla preparazione dei personaggi che vi prendono parte, attraverso la realizzazione di prove al chiuso, per migliorarne la recitazione. Le prove hanno inizio tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio ed hanno una durata di circa 3 mesi. Le ultime prove, invece, vengono realizzate all’aperto, in un luogo abbastanza spazioso per permettere lo svolgimento di tutte le scene previste, a partire dall’#Ingresso in Gerusalemme#, per poi terminare con la #Via Crucis# e la #Crocifissione#. La competenza e la manualità di alcuni componenti del Gruppo sono stati fondamentali per la realizzazione dei costumi di scena, delle divise in cuoio dei soldati romani, della biga e degli allestimenti scenici (trasposizione di dipinti a mano su tela in materiale plastico microforato). È grazie a loro che l’ingresso di Pilato è la scena più coreografica di tutta la Rappresentazione: il governatore fa il suo ingresso su una biga, interamente realizzata da artigiani locali, preceduto dal centurione che sfila a capo di 20 pretoriani romani. Le divise di questi sono interamente realizzate a mano da sarti e artigiani locali. Tutte le Associazioni locali vengono preventivamente invitate, agli inizi del mese di gennaio, a prendere parte con i propri iscritti alla Rappresentazione, sia in termini di comparse che di volontari per la realizzazione e l’allestimento della stessa. Fondamentale è poi la collaborazione della parrocchia di Oppido Lucano che, in occasione delle giornate dedicate alle prove dei personaggi della Sacra Rappresentazione, mette a disposizione gli spazi della locale casa canonica. Anche il locale Istituto Comprensivo viene coinvolto: per la realizzazione della scena dell’#Ingresso in Gerusalemme# è necessaria una partecipazione consistente di bambini e bambine. Gran parte della comunità locale è coinvolta nella realizzazione della #Preggessione#, sia direttamente che indirettamente. Infatti alla Sacra Rappresentazione prendono parte circa 200 attori locali: circa 100 tra uomini, donne e bambini che prendono parte alla scena dell’Ingresso in Gerusalemme, e altri 100 personaggi che sono coinvolti nelle scene successive. Inoltre la popolazione partecipa in gran numero come pubblico, assiepato ai margini degli spazi dedicati alla realizzazione delle diverse scene. È consuetudine che la sera del Giovedì Santo alcuni soldati, a cavallo o a piedi, preceduti dal suono di una tromba e di uno strumento detto #lu cuord sande#, andassero per le vie del paese alla ricerca del Cristo. Così ancora oggi, alla vigilia della Rappresentazione, si ripete questo rito antico, che incute angoscia e paura nel silenzio della notte prima della Passione.
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneLa #Preggessione#, Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Oppido Lucano, ha inizio alle 17.30, in via Bari con un affollato e gioioso #Ingresso a Gerusalemme#, per poi continuare con le altre scene in piazza Guglielmo Marconi, la piazza principale del paese. Il festoso corteo si snoda lungo un percorso di circa 200 metri e prevede che ad un primo gruppo di figuranti, che segue Gesù a cavallo di un asino e gli Apostoli, se ne aggiungano altri quattro, per poi arrivare nella piazza principale dove un unico gruppo, composto da circa 100 persone, assiste al #Miracolo del Cieco Nato#. Vengono quindi rappresentate le seguenti scene: #Ultima Cena#; #Congiura del Sinedrio#; #Tentazione di Giuda# e #Giuda al cospetto del Sinedrio#; #Orto degli Ulivi#; #Cattura di Gesù#; #Processo avanti al Sommo Sacerdote Anna#; #Pianto di Pietro#; #Processo avanti a Caifa#; #Ingresso del Governatore Ponzio Pilato e dei pretoriani romani#; #Processo nel Pretorio di Ponzio Pilato#; #Processo avanti ad Erode#; Gesù di nuovo da Ponzio Pilato e #Flagellazione#; #Disperazione di Giuda#. Terminata la parte drammatizzata della #Preggessione#, Gesù viene caricato della Croce. Così inizia la #Via Crucis#, che si snoda lungo le vie del centro storico di Oppido Lucano - via Nuova, via Umberto, via Cervellino, via Campanile - con un gran seguito di spettatori lungo l’intero tragitto. Alla fine del percorso, con l’ultima caduta in piazza Guglielmo Marconi, c’è la scena della #Crocefissione#, che avviane alla sommità della scala dell’#Asilo de re Monache#. La scena è accompagnata da effetti luminosi che sottolineano l’enfasi delle scene, con effetti sonori che simulano un temporale finale. Infine la scena della #Deposizione# che termina la Rappresentazione tra applausi e commozione. La #Preggessione# termina alle ore 20.30.
- NSC - Notizie storico criticheNell’ambito delle tematiche a carattere religioso la #Preggessione de lu Vienardie Sante# è stata quella più sentita ed amata dal popolo di Oppido Lucano. Su questo argomento, pur non essendoci documenti scritti, sono molte le testimonianze e le manifestazioni concrete che attestano l’esistenza e la sua pratica in tutto il secolo scorso. Ne sono valide testimonianze le tre missioni quaresimali tenute ad Oppido Lucano nel 1915, nel 1927 e nel 1955. A perenne ricordo di quella del 1927, tenuta dai Padri Passionisti, fu eretta una grande croce in ferro dal fabbro Gaetano Saluzzi, collocata nel giardino attiguo all’ormai demolito asilo infantile intitolato a don Canio Pafundi, nelle cui vicinanze oggi si svolgono le scene dell’#Orto degli Ulivi# e della #Crocifissione#. Inoltre, nel periodo quaresimale, durante il pomeriggio del Venerdì Santo si praticava, all’interno della chiesa madre dedicata ai Santi Pietro e Paolo, e anche per le vie del paese, la #Preggessione#. Nella tarda sera del Venerdì Santo, si praticava e si pratica tuttora la Processione della #Madonn Addelurate#. Per quanto riguarda la #Preggessione de lu Vienardie Sante#, oltre alla tradizione orale è stato necessario alla documentazione fotografica risalente alla seconda metà del secolo scorso. Secondo le testimonianze, detta #Preggessione# si svolgeva con cadenza annuale il Venerdì Santo, fino allo scoppio della prima guerra mondiale, ed ogni due anni nel dopoguerra. Durante la seconda guerra mondiale fu sospesa per poi riprendere con cadenza quinquennale fino al 1961. Essa consisteva in un miscuglio di elementi tratti dai Vangeli ed altre presenze che mal si accordavano con la verità storica. Alcuni esempi: vi erano le #tre Marie allegre#, che volevano simboleggiare la gioia beffarda innanzi al dolore di Cristo; la presenza della #Zingara#, ossia colei che procura i chiodi per la crocifissione; la presenza di #Giovanni Battista# era poi un fatto anacronistico, in quanto sappiamo che il Precursore era già stato decapitato da Erode. Dal 1979 la #Preggessione# viene organizzata con cadenza irregolare, diventata triennale a partire dal 2003, ed è una rappresentazione di tutta la Passione del Signore, dall’#Ultima Cena# alla #Deposizione#.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVL - RilevatoreLioi, Michele
- DRVD - Data del rilevamento2014/04/18
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - DenominazioneSanta Settimana/ Venerdì Santo
- RIC - RICORRENZA
- RICP - Periodicitàogni 3 anni
- RICI - Data inizio2014/04/18
- RICF - Data fine2014/04/18
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - RuoloGesù
- ATID - NomeMalpedi, Michele
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - RuoloPietro
- ATID - NomeMarone, Donato
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - RuoloGiuda
- ATID - NomeMarone, Vito
- ATC - ATTORE COLLETTIVO
- ATCD - Denominazionebambini e bambine
- ATCA - NoteIstituto Comprensivo locale.
- ATC - ATTORE COLLETTIVO
- ATCD - Denominazioneassociazioni laiche oppidane
- ATC - ATTORE COLLETTIVO
- ATCD - Denominazioneclero oppidano
- ATC - ATTORE COLLETTIVO
- ATCD - Denominazionepopolazione locale
- ATC - ATTORE COLLETTIVO
- ATCD - Denominazione“Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPOLF00001
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaProve al chiuso
- FTAA - AutoreLioi, Michele
- FTAD - Riferimento cronologico2014/02/08
- FTAE - Ente proprietario“Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano
- FTAK - Nome file digitalePOLF00001.JPG
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPOLF00002
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaProve all’aperto
- FTAA - AutoreLioi, Michele
- FTAD - Riferimento cronologico2014/04/13
- FTAE - Ente proprietario“Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano
- FTAK - Nome file digitalePOLF00002.JPG
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPOLF00003
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascaliaAlla ricerca di Cristo
- FTAA - AutoreLioi, Michele
- FTAD - Riferimento cronologico2014/04/17
- FTAE - Ente proprietario“Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano
- FTAK - Nome file digitalePOLF00003.JPG
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPOLF00004
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascalia#Ingresso a Gerusalemme#
- FTAA - AutoreCalabrese, Donato
- FTAD - Riferimento cronologico2014/04/18
- FTAE - Ente proprietario“Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano
- FTAK - Nome file digitalePOLF00004.JPG
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPOLF00005
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascalia#Orto degli Ulivi#
- FTAA - AutoreCalabrese, Donato
- FTAD - Riferimento cronologico2014/04/18
- FTAE - Ente proprietario“Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano
- FTAK - Nome file digitalePOLF00005.JPG
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPOLF00006
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascalia#Ingresso di Pilato# con biga
- FTAA - AutoreCalabrese, Donato
- FTAD - Riferimento cronologico2014/04/18
- FTAE - Ente proprietario“Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPOLF00007
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAP - Tipofotografia digitale
- FTAF - Formatojpg
- FTAM - Titolo/didascalia#Flagellazione#
- FTAA - AutoreCalabrese, Donato
- FTAD - Riferimento cronologico2014/04/18
- FTAE - Ente proprietario“Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPOLV00001
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale
- VDCA - Denominazione/titoloLa #Preggessione# 2014
- VDCS - SpecificheDurata: 41'37''
- VDCR - AutoreLancellotti, Giovanni
- VDCD - Riferimento cronologico2014/04/18
- VDCE - Ente proprietario“Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneGRECO 1998
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipomonografia
- BIBM - Riferimento bibliografico completoGreco Giuseppe, Oltre la memoria: momenti di vita della parrocchia S.S. Pietro e Paolo in Oppido Lucano, Oppido Lucano 1998, pp. 416-417.
- RM - RIFERIMENTI AD ALTRE ENTITÁ
- RMF - Riferimenti ad altre entità
- RMFTMODI
- RMFCICCD_MODI_7190063239741
- RMFE“Gruppo Recupero Tradizioni Locali” di Oppido Lucano
- RMFMè in relazione con
- RMFNSacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Oppido Lucano: realizzazione di una biga romana