TSK - Tipo modulo

MODI

CDR - Codice Regione

16

CDM - Codice Modulo

ICCD_MODI_7238296049451

ESC - Ente schedatore

ICCD

ECP - Ente competente per tutela

ICCD

ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE

OGM - Modalità di individuazione

documentazioni audio-visive

OGM - Modalità di individuazione

rilevamento sul campo

AMB - Ambito di tutela MiBACT

etnoantropologico

AMA - Ambito di applicazione

entità immateriali

CTG - Categoria

festa-cerimonia, rappresentazione-spettacolo

OGD - Definizione

Sacra Rappresentazione della #Passio Christi# di Ginosa: progettazione, realizzazione e montaggio del Tempio dei Sacerdoti

LCS - Stato

ITALIA

LCR - Regione

Puglia

LCP - Provincia

TA

LCC - Comune

Ginosa

DTR - Riferimento cronologico

XXI

CMR - Responsabile dei contenuti

Vietri, Luisa

CMC - Responsabile ricerca e redazione

Festa, Vincenzo

CMC - Responsabile ricerca e redazione

Cassano, Michele

CMC - Responsabile ricerca e redazione

Sannelli, Erasmo

CMC - Responsabile ricerca e redazione

Mianulli, Vincenzo

CMC - Responsabile ricerca e redazione

Zicari, Michele

CMC - Responsabile ricerca e redazione

Sannelli, Pietro

CMA - Anno di redazione

2018

CMM - Motivo della redazione del MODI

Inventario patrimonio culturale immateriale Convenzione Unesco 2003/ La rete delle Rappresentazioni della Settimana della Passione: Sacra Rappresentazione della #Passio Christi# di Ginosa: realizzazione e montaggio del tempio per le scene di #Giuda che si vende per 30 denari# e #Arresto di Gesù#

CMS - Note

I redattori del modulo fanno parte del direttivo della Pro Loco di Ginosa: Vincenzo Festa (presidente), Michele Cassano (vice presidente), Erasmo Sannelli (tesoriere), Vincenzo Mianulli (dirigente), Michele Zicari (dirigente), Pietro Sannelli (segretario).

ADP - Profilo di accesso

1

OSS - Note sui contenuti del modulo

Dal 1973 la Pro Loco di Ginosa si incarica di organizzare la Sacra Rappresentazione della #Passio Christi#, che viene messa in scena nel teatro naturale, suggestivo ed unico, della gravina di Ginosa. Sin dalle prime edizioni, un gruppo di amici ha voluto anno dopo anno creare qualcosa che facesse da valore aggiunto alla manifestazione. Gli ultimi giorni di vita del Figlio di Dio vengono portati in scena grazie alla disponibilità, professionalità e competenza dei tantissimi volontari, che ogni anno danno il loro gratuito contributo per la realizzazione dell’intera Rappresentazione. La preparazione della #Passio Christi# 2018 è iniziata diversi mesi prima del periodo pasquale: nel mese di ottobre sono stati avviati i contatti con i soggetti attori del progetto; tra ottobre e dicembre è stata definita la stesura di un calendario preciso per ogni appuntamento. Sempre da ottobre sono iniziate le attività per la sistemazione logistica della Rappresentazione con i laboratori di sartoria e di arti manifatturiere. Una volta a settimana un gruppo di volontari si è incontrato nella sede operativa della Pro Loco, sita in piazza Vecchia, per sistemare gli abiti di scena, riparare e realizzare nuovi costumi. Al tempo stesso un gruppo di giovani si è dedicato alla sistemazione della scenografia della #Passio Christi#, provvedendo ai templi, al pozzo e alla strumentazione di scena. La scenografia più elaborata e complessa è sicuramente quella del Tempio dei Sacerdoti, installato nella parte centrale del paesaggio naturale della gravina, teatro di due scene chiave della Rappresentazione. La realizzazione di questa struttura risale alle prime edizioni della #Passio Christi# e le operazioni di manutenzione e montaggio sono state tramandate tra i volontari Proloco, che di anno in anno si sono cimentati provando a ideare migliorie a questa opera. Sono tante le persone che in vario modo hanno dato una mano nella realizzazione del tempio; nel montaggio in particolare servono particolare bravura e maestria nell’utilizzo dei ponteggi poiché la struttura ha un’altezza di circa 5 metri ed è necessario adottare le dovute cautele legate alle lavorazioni in quota.

DES - Descrizione

Le attività di progettazione, manutenzione e montaggio del tempio per le scene di #Giuda che si vende per 30 denari# e #Arresto di Gesù# per la Sacra Rappresentazione della #Passio Christi# sono iniziate nel mese di gennaio, realizzate da un gruppo costituito da 10 persone. I responsabili scenografici e i tecnici si sono incontrati con cadenza settimanale fino a fine febbraio e durante questi incontri sono state espresse varie osservazioni e provate varie soluzioni, cui fanno hanno fatto seguito confronti sul da farsi a seconda della scena da rappresentare. Nel mese di marzo è iniziata la fase progettuale del lavoro, che ha previsto incontri bisettimanali. Dopo questa fase è stata stilata la lista dei materiali e degli strumenti necessari per la costruzione della struttura in tutti i suoi componenti. Per la costruzione delle colonne è stato deciso di utilizzare polistirolo e schiuma poliuretanica, uniti da tubi in PVC. Per assemblare l’intera struttura sono stati utilizzati alcuni ponteggi opportunamente piazzati e ancorati alle spalle della scenografia come supporto dell’intera struttura. L’operazione di montaggio in gravina è avvenuta una settimana prima della Rappresentazione. Utilizzando vari mezzi sono stati quindi trasportati tutti i componenti del tempio, che sono stati sistemati nelle posizioni previste dal progetto e fissati con l’ausilio dei suddetti ponteggi. Ultimato il montaggio dell’intera struttura, sono stati sistemati i drappeggi che hanno dato il definitivo aspetto all’intera scena.

NSC - Notizie storico critiche

La #Passio Christi# è una Sacra Rappresentazione che nasce 44 anni fa da una intuizione dei padri monfortani, che in quel periodo animavano la vita religiosa di Ginosa. L’ordine religioso, che aveva una comunità presso la chiesa del Cuore Immacolato di Maria, attraverso il diacono fra Paolo Bressan e un gruppo di giovani, fra cui Agostino Portararo e Pinuccio Galeota, ebbe l’idea di rappresentare, nel 1971, la Passione di Cristo animata, realizzando una drammatizzazione nella sala ricevimenti Olimpia di Ginosa, locale in voga in quel periodo. Nel 1972 la regia fu curata da Michele Cassano, che iniziò a strutturare la Rappresentazione con scenografie maggiormente curate e la predisposizione di un vero e proprio casting. Data l’affluenza di spettatori avuta l’anno precedente, si pensò di spostare la Rappresentazione nel teatro Metropolitan di Ginosa, che aveva una capienza di circa 500 posti. Nel 1973 l’organizzazione venne affidata alla supervisione della Proloco: il presidente dell’epoca, prof. Franco Mutidieri, ebbe l’intuizione di spostare la Sacra Rappresentazione nello scenario naturale della gravina di Ginosa, utilizzata anche da Pierpaolo Pasolini che vi girò alcune scene del film “Vangelo secondo Matteo”. La #Passio Christi# iniziò così ad assomigliare sempre più all’attuale versione. La Rappresentazione iniziava dal castello normanno di Ginosa, si snodava con un corteo che attraversava il centro storico, nel mulino del paese sito in piazza Orologio si svolgeva il #Processo di Pilato# che condannava a morte Gesù lavandosi le mani, e di lì iniziava una vera e propria #Via Crucis#, che attraversava corso Vittorio Emanuele, passava per piazza Sant’Antonio e proseguiva in via Matrice. Su via Matrice un muraglione che si affacciava sulla gravina permetteva agli spettatori di assistere alla Rappresentazione; solo gli attori principali scendevano in gravina (Gesù, i ladroni, la Madonna, le Pie Donne e San Giovanni), accompagnati dalle note musicali di un sottofondo suonato dal vivo dal maestro Pino Binetti con un organo posizionato sul letto della gravina. La scelta di spostare la Rappresentazione in gravina fu vincente, la scenario naturale faceva da cornice ad un evento che nel corso degli anni crebbe in termini di visibilità e partecipazione. Il segreto fu il coinvolgimento di tutte le Associazioni presenti sul territorio, specialmente di quelle a carattere religioso, che assicurarono impegno e partecipazione. Dagli anni ’80 del secolo scorso in poi, la #Passio Christi# è stata seguita sia a livello nazionale che internazionale, l’interessamento della stampa e delle tv locali e nazionali hanno portato alla ribalta questa Sacra Rappresentazione. La #Passio Christi# è ormai l’evento principale della comunità di Ginosa ed è oggi la vera attrattiva turistica del comune, tanti sono i turisti che sono accorsi ed accorrono nel periodo pasquale per assistere alla Sacra Rappresentazione, che è stata insignita nel corso degli anni di diversi riconoscimenti, è stata definita “meraviglia italiana” ed ha avuto il patrocino del Ministero del Turismo.

RIM - Rilevamento/contesto

rilevamento nel contesto

DRV - DATI DI RILEVAMENTO

CAO - OCCASIONE

ATC - ATTORE COLLETTIVO

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

BIB - BIBLIOGRAFIA

RMF - Riferimenti ad altre entità