- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione15
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_7548913043541
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
- ACCE - Ente/soggetto responsabileMedEatResearch - Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli
- ACCC - Codice identificativoMER0023ABIASIUCCI
- ACCP - Progetto di riferimentoGranai del Mediterraneo
- OGM - Modalità di individuazionedocumentazioni audio-visive
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriasaperi, letteratura orale non formalizzata
- OGD - DefinizioneMemorie sul cibo. Antonio Biasiucci: il rito dell’uccisione del maiale
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneCampania
- LCP - ProvinciaNA
- LCC - ComuneNapoli
- LCL - LocalitàNAPOLI
- LCV - Altri percorsi/specificheStudio dell’intervistato
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiMigliorini, Emiliano (collaboratore del progetto)
- CMR - Responsabile dei contenutiSanità, Helga (ricercatrice senior di MedEatResearch - Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli)
- CMR - Responsabile dei contenutiTucci, Roberta (coordinatore del progetto)
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneMigliorini, Emiliano
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneSanità, Helga
- CMA - Anno di redazione2016
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto Inventari delle culture alimentari italiane
- ADP - Profilo di accesso2
- OSS - Note sui contenuti del moduloIl MedEatResearch, Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea, è stato istituito presso l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, nell'aprile del 2012 nell'ambito del progetto denominato CA.RI.NA. (Sicurezza, sostenibilità e competitività delle produzioni agroalimentari della Campania) finanziato dal POR Campania FSE 2007/2013, Asse IV e Asse V. Ha l'obiettivo di valorizzare, promuovere, diffondere il patrimonio alimentare del Mezzogiorno d'Italia e incentivare gli scambi culturali sull'enogastronomia dei diversi paesi dell'area mediterranea. Nell'ambito del MedEatResearch sono nati i "Granai del Mediterraneo", un progetto del Suor Orsola Benincasa, che è il primo partner per il sud Italia del progetto internazionale "Granai della Memoria", promosso dalla cooperazione scientifica con L'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Slow Food International, che si propone di raccogliere e comunicare in video le memorie alimentari del mondo attraverso un vastissimo archivio multimediale.
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneA casa si ammazzava il maiale, noi lo crescevamo nonostante i miei non fossero dei contadini, mantenevano viva questa tradizione. Avevamo anche galline, conigli, nonostante mio padre facesse il fotografo e mia madre la bidella […] io ho avuto sempre delle enormi difficoltà a partecipare al rito dell'uccisione del maiale e sono stato anche rimproverato da mio padre perché non partecipavo, ovviamente la macchina fotografica crea una distanza enorme rispetto al soggetto che fotografi, anche ad esempio i battenti di Guardia San Framondi non sarei mai riuscito a guardarli se non attraverso la macchina fotografica, e così il rito dell'uccisione del maiale, mi sono accorto che involontariamente ho fatto tutte le fotografie dal basso, senza una consapevolezza ho fotografato il rituale dal punto di vista del maiale, come se mi fossi sostituito all'animale, ho fotografato la parte in cui il maiale veniva pulito dai peli, non ho fotografie che documentano altro e mi sono limitato a fotografare quei momenti in cui la scena era perfettamente in controluce per creare figure più o meno evanescenti, i fumi dell'acqua calda che viene versata sul maiale per pulirlo dei peli in controluce coprono la scena e si creano in controluce queste figure quasi astratte, è un rito che diventa altro e sfocia nel mito come battaglia fra l'uomo e questo animale misterioso.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVL - RilevatoreNiola, Marino (intervistatore)
- DRVL - RilevatoreMancini, Davide (regia)
- DRVD - Data del rilevamento2013/03/20
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - DenominazioneComunicazione su richiesta
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - Ruolotestimone della memoria
- ATID - NomeBiasiucci, Antonio
- ATIA - NoteAntonio Biasiucci è nato a Dragoni in provincia di Caserta nel 1961. È un artista fotografo. Quando si pensa al suo lavoro affiorano subito alla mente le foto dei suoi pani. Per lui il pane è il soggetto ideale per parlare della vita, della creazione, della nascita, di sua madre – figlia di allevatori – che il pane lo ha sempre fatto in casa. I suoi lavori trascrivono in chiave poetica il mondo rurale dell’infanzia trascorsa a Dragoni, nell’entroterra campano, ma traggono ispirazione anche dall’effervescenza della metropoli, Napoli, che ha vissuto fin da quando era poco più che adolescente. Ha raccontato il rituale del sacrificio del maiale dal punto di vista dell’animale, fra i vapori evanescenti dell’acqua calda che aiuta ad estirpare le setole; le vacche, fotografate nella stalla di sua zia, sono state il pretesto per esercitarsi a cercare “l’essenziale”, secondo gli insegnamenti del drammaturgo, attore e regista teatrale Antonio Neiwiller. Alla ricerca della “natura delle cose” Antonio Biasiucci ha seguito fino in India questi animali che considera più mitici che sacri.
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoMER_0023_ABIASIUCCI
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAK - Nome file digitaleMER0023-ABIASIUCCI.jpg
- FTAT - NoteFermo-immagine tratto da documento audiovisivo (vedi VDC)
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoMER_0023_ABIASIUCCIV1
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale
- VDCA - Denominazione/titoloMemorie sul cibo: il rito dell’uccisione del maiale
- VDCS - SpecificheDurata: 2’54” (estratto da 09’51” a 12’05”)
- VDCR - AutoreMancini, Davide (regista)
- VDCD - Riferimento cronologico2013/03/20
- VDCE - Ente proprietarioMedEatResearch - Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/watch?v=PI_SDj-Miek
- VDCT - NoteL’estratto è tratto da: Antonio Biasiucci. La natura delle cose. Durata del documento video intero: 24'20''. I dati presenti nei titoli di testa e di coda del video forniscono anche le seguenti informazioni: Granai della Memoria/The Granaries of Memory. Antonio Biasiucci nato nel 1961. Intervistato nel 2013. Video a cura di Davide Mancini; di Helga Sanità, Centro di Studi Sociali sulla Dieta Mediterranea dell'Università di Napoli SOB, Helga Sanità, Maria Funiciello. Argomenti trattati: animali mitici, arte, beni culturali, festa popolare, gastronomia, immigrazione, società, teatro, territorio, tradizioni popolari.
- FNT - FONTI E DOCUMENTI
- FNTI - Codice identificativoMER_ABIASIUCCI- doc
- FNTX - Generedocumentazione allegata
- FNTP - Tiposcheda descrittiva intervista
- FNTT - Denominazione/titoloDati sulla videointervista "Antonio Biasiucci. La natura delle cose"
- FNTA - AutoreSanità, Helga
- FNTD - Riferimento cronologico2013/03/20
- FNTN - Nome archivioMedEatResearch
- FNTK - Nome file digitaleMER-ABIASIUCCI- doc.pdf
- FNTO - NoteIl documento si riferisce alla videointervista originaria da cui è stata estratta l'unità visiva relativa all'entità schedata; i relativi dati sono registrati nel campo VDC.
- RM - RIFERIMENTI AD ALTRE ENTITÁ
- RMF - Riferimenti ad altre entità
- RMFTMODI
- RMFCICCD_MODI_8704108933541
- RMFEICCD
- RMFMè in relazione con
- RMFNQuesta entità è in relazione con altre quattro entità, essendo tutte tratte dalla medesima intervista.