- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione06
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_7599246872641
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
- ACCE - Ente/soggetto responsabileIPAC-Istituto Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia e Polo Museale del Friuli Venezia Giulia
- ACCC - Codice identificativoICCD_MODI_7599246872641
- OGM - Modalità di individuazionedocumentazioni audio-visive
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriagioco
- OGD - DefinizioneGioco della morra a Ziracco
- OGN - DenominazioneMore
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneFriuli-Venezia Giulia
- LCP - ProvinciaUD
- LCC - ComuneRemanzacco
- LCL - LocalitàZIRACCO
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiFerrara, Giuliana (IPAC-Istituto Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia)
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneCalosi, Massimo
- CMA - Anno di redazione2016
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
- ADP - Profilo di accesso1
- OSS - Note sui contenuti del moduloTema trattato nell’ambito del progetto PCI: Espressività di tradizione orale
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneIn un locale quattro uomini sono riuniti intorno ad un tavolo in legno, disposti due per lato; altre due persone osservano lo svolgimento della partita. Due giocatori alla volta si sfidano battendo la mano sul tavolo e, successivamente, mostrano un numero con le dita accompagnandolo col grido del numero pronosticato. Queste mosse vengono accompagnate dal grido del numero che, si pensa, sia il risultato della somma delle dita mostrate dai due giocatori. Il tutto si svolge in maniera ritmica. Quando un giocatore indovina la somma cancella una tacca di gesso disegnata su una lavagna al centro del tavolo e ricomincia la partita con l'altro giocatore della squadra avversaria. Quando le tacche sulla lavagna sono esaurite vengono ridisegnate da uno dei giocatori.
- NSC - Notizie storico criticheDiverse sono le testimonianze (sotto forma di rappresentazioni artistiche) relative alla pratica del gioco della morra nell’antichità, attestata sia in Egitto sia nell’antica Grecia. Di questo passatempo parla anche Cicerone nel “De officiis ad Marcum filium” (lib. 3, XIX) con l’espressione "dignus est qui cum in tenebris mices" (è degno/affidabile colui con il quale puoi giocare a morra). Il gioco della morra consiste nell'indovinare la somma dei numeri che vengono mostrati con le dita da due giocatori. Simultaneamente i due contendenti tendono il braccio mostrando il pugno oppure stendendo un numero di dita a scelta, mentre gridano, quasi per intimorire l'avversario, un numero da 2 a 10 (la morra), di solito in lingua locale; talvolta il numero viene espresso con un monosillabo. Il giocatore che indovina la somma conquista il punto e, nelle partite a squadre, mantiene la mano e dovrà combattere con l'altro giocatore della squadra concorrente. Se entrambi i giocatori indovinano la somma il gioco continua e il risultato è patto. La partita finisce quando si raggiunge il punteggio deciso a priori. Si può giocare uno contro uno oppure due contro due. La competizione a squadre è quella più diffusa ed è anche quella in cui il fattore fortuna viene messo da parte per far posto ad abilità e strategie. In alcune zone d'Italia il gioco ha regole leggermente diverse: la chiamata a volte non è simultanea per i due giocatori, ma c'è un giocatore (quello col punteggio maggiore) che "chiama" cioè stende le dita e pronuncia il numero per primo ed il secondo giocatore che esegue queste operazioni leggermente in ritardo rispetto al primo.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVD - Data del rilevamento2011/00/00
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - Denominazionegioco
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_Friuli VG_MC_F0010
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAK - Nome file digitalePCI_Friuli VG_MC_F0010.jpg
- FTAT - NoteFermo-immagine tratto da documento video-cinematografico (vedi VDC).
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPCI_Friuli VG_MC_V0010
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale
- VDCA - Denominazione/titoloMorra a Ziracco
- VDCS - SpecificheDurata: 2'44"
- VDCD - Riferimento cronologico2011/05/13
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/watch?v=ugnBdGJ6RQc
- VDCT - NoteTitolo originale del video: "Morra a Ziracco". Nella descrizione compare la nota: "Partita di morra tra giocatori del Friuli Collinare".
- FNT - FONTI E DOCUMENTI
- FNTX - Generedocumentazione esistente
- FNTP - Tiponotizia da sito web
- FNTT - Denominazione/titolohttp://www.figest.it/?p=406
- FNTO - NoteSito ufficiale della FIGeST (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali), pagina relativa alla morra. Le notizie contenute nel sito web sono state utilizzate per compilare il campo NSC - Notizie storico critiche.