- scheda
- CD - IDENTIFICAZIONE
- TSK - Tipo moduloMODI
- CDR - Codice Regione17
- CDM - Codice ModuloICCD_MODI_7656759607441
- ESC - Ente schedatoreICCD
- ECP - Ente competente per tutelaICCD
- OG - ENTITA'
- AMB - Ambito di tutela MiBACTetnoantropologico
- AMA - Ambito di applicazioneentità immateriali
- CTG - Categoriasaperi, tecniche
- OGD - DefinizioneMontaggio della base di una fiaschetta
- LC - LOCALIZZAZIONE
- LCS - StatoITALIA
- LCR - RegioneBasilicata
- LCP - ProvinciaPZ
- LCC - ComuneAvigliano
- DT - CRONOLOGIA
- DTR - Riferimento cronologicoXXI
- CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
- CMR - Responsabile dei contenutiMagnani, Fabrizio (collaboratore al coordinamento del progetto)
- CMR - Responsabile dei contenutiTucci, Roberta (coordinatore del progetto)
- CMR - Responsabile dei contenutiVietri, Luisa (collaboratore al coordinamento del progetto)
- CMC - Responsabile ricerca e redazioneBochicchio, Carminella
- CMA - Anno di redazione2015
- CMM - Motivo della redazione del MODIInventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
- ADP - Profilo di accesso1
- OSS - Note sui contenuti del moduloTema trattato nell'ambito del progetto PCI: Artigianato
- DA - DATI ANALITICI
- DES - DescrizioneIl bottaio, in aviglianese #barilaio#, dopo aver messo insieme le doghe ed il cerchio superiore della fiaschetta, mostra come viene inserita la base. Inserisce il fondo rotondo in un alloggiamento appositamente ricavato all'estremità delle doghe. Il #barilaio# dà piccoli colpi di martello sulla superficie della base fino ad incastrarla perfettamente. Inserisce un cerchio a due quarti dell'altezza ed uno all'estremità lungo il perimetro esterno. Per meglio definire il lavoro il #barilaio# si aiuta martellando un listello di legno posizionato di volta in volta in diversi punti della circonferenza della base. L'artigiano continua a dare colpi di assestamento ai cerchi ed alla parte superiore della fiaschetta. Infine mostra un cerchio preparato e non ancora montato: si tratta di una lunga striscia di legno che è stata messa in acqua e portata ad ebollizione, determinandone così l'incurvatura. Unisce le due estremità mediante una chiusura a incastro.
- NSC - Notizie storico criticheL'arte del bottaio si tramanda di padre in figlio. In Basilicata la lavorazione artigianale di barili e fiasche in legno si è diffusa fin dall'antichità, soprattutto grazie alla notevole presenza di boschi e foreste che forniscono la materia prima per la lavorazione. Si tratta di manufatti che servono a contenere liquidi ed in particolare vino (ad Avigliano è notevole il numero delle cantine). La preparazione artigianale di una fiaschetta inizia con la scelta del legno di cerro o castagno. Il tronco viene spaccato con un attrezzo chiamato #cutro#, simile ad un lungo coltello con manico in legno, con il quale si ricavano spicchi ridotti progressivamente di spessore, fino ad ottenere delle fasce. In questa fase non viene utilizzata la sega perché romperebbe le fibre e renderebbe inadatto il materiale. I componenti così ricavati vengono lavorati con il coltello a due mani dritto o ricurvo: si appoggia la doga contro il petto, proteggendosi per questo motivo con una piccola base ottagonale di legno. Le fasce di legno sono tagliate secondo misure standardizzate a seconda delle esigenze. Quando sono terminate le rifiniture, si passa alla piegatura in acqua bollente. Viene quindi assemblata la botte, che per questo motivo ha una forma rastremata. Per montare il manufatto è necessario unire le doghe, che vengono mantenute insieme dai cerchi e dalla base. Al fine di evitare che un cerchio possa scivolare, l'artigiano inserisce della colla in due o tre punti.
- RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
- RIM - Rilevamento/contestorilevamento nel contesto
- DRV - DATI DI RILEVAMENTO
- DRVL - RilevatoreNR
- DRVD - Data del rilevamento2014 ca
- CAO - OCCASIONE
- CAOD - Denominazionelavoro
- ATI - ATTORE INDIVIDUALE
- ATIR - Ruolobottaio
- ATID - NomeGenovese, Canio
- DO - DOCUMENTAZIONE
- FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
- FTAN - Codice identificativoPCI_Basilicata_CB_F0008
- FTAX - Generedocumentazione allegata
- FTAK - Nome file digitalePCI_Basilicata_CB_F0008.jpg
- FTAT - NoteFermo-immagine tratto da documento video-cinematografico (vedi VDC).
- VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
- VDCN - Codice identificativoPCI_Basilicata_CB_V0008
- VDCX - Generedocumentazione esistente
- VDCP - Tipo/formatofile digitale
- VDCA - Denominazione/titoloMontaggio della base di una fiaschetta
- VDCS - SpecificheDurata: 1'32'' (estratto da 23'28'' a 25'0'')
- VDCD - Riferimento cronologico2014/05/28
- VDCW - Indirizzo web (URL)https://www.youtube.com/embed/Kiqs7wt1YFQ?start=1408&end=1500
- VDCT - NoteIl documento è tratto da: Artigiani lucani, una risorsa culturale per la Basilicata; 2h02'19''; pubblicato online il 28 maggio 2014.
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneAPT 2011
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipomonografia
- BIBW - Indirizzo web (URL)http://www.aptbasilicata.it/L-artigianato.87.0.html (consultazione: 2015/11/09)
- BIBN - NoteL'indirizzo presente in BIBW è quello del sito ufficiale dell'Agenzia di Promozione Territoriale di Basilicata.
- BIB - BIBLIOGRAFIA
- BIBR - AbbreviazioneCARTA 1974
- BIBX - Generebibliografia di confronto
- BIBF - Tipomonografia
- BIBM - Riferimento bibliografico completoCarta Titti, Artigianato in Puglia e Basilicata, Roma 1974.