• scheda
    • CD - IDENTIFICAZIONE
      • TSK - Tipo modulo
        MODI
      • CDR - Codice Regione
        08
      • CDM - Codice Modulo
        ICCD_MODI_8200539882641
      • ESC - Ente schedatore
        ICCD
      • ECP - Ente competente per tutela
        ICCD
      • ACC - ALTRA IDENTIFICAZIONE
        • ACCE - Ente/soggetto responsabile
          SBEAP - RA
        • ACCC - Codice identificativo
          ICCD_MODI_8200539882641
      • OGM - Modalità di individuazione
        documentazioni audio-visive
    • OG - ENTITA'
      • AMB - Ambito di tutela MiBACT
        etnoantropologico
      • AMA - Ambito di applicazione
        entità immateriali
      • CTG - Categoria
        tecniche
      • OGD - Definizione
        Coltivazione e lavorazione dei cardi a Cervia
    • LC - LOCALIZZAZIONE
      • LCS - Stato
        ITALIA
      • LCR - Regione
        Emilia-Romagna
      • LCP - Provincia
        RA
      • LCC - Comune
        Cervia
      • LCI - Indirizzo
        via dei Cosmonauti, 19x
      • LCV - Altri percorsi/specifiche
        Pinarella di Cervia
    • DT - CRONOLOGIA
      • DTR - Riferimento cronologico
        XXI
    • CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Musmeci, Marco (tutor del progetto)
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        D'Avossa, Emanuela
      • CMA - Anno di redazione
        2016
      • CMM - Motivo della redazione del MODI
        Inventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
      • ADP - Profilo di accesso
        1
      • OSS - Note sui contenuti del modulo
        Temi trattati nell'ambito del progetto PCI: Culture alimentari
    • DA - DATI ANALITICI
      • DES - Descrizione
        Una volta che la pianta di cardo è cresciuta, le sue foglie vengono legate insieme, la pianta viene stesa a terra ed interrata sotto la sabbia marina fino a maturazione, lasciando fuori solo le foglie. A maturazione completata il cardo viene raccolto e pulito dalle foglie esterne conservandone solo il cuore. Il resto verrà utilizzato per concimare la terra. Dopo la pulitura il cardo viene lavato con acqua corrente, legato, ricontrollato ed applicato il sigillo dell'azienda agricola viene messo in casse per la vendita.
      • NSC - Notizie storico critiche
        La coltivazione del Cardo di Cervia avviene “a regola d’arte”, secondo un procedimento che l’Azienda Agricola Fiori tramanda dal 1931. Nessuna macchina interviene nella lavorazione, solo mani sapienti e la cura di ogni dettaglio dalla preparazione del terreno, alla semina, alla legatura, all’interramento e alla preparazione del prodotto finito per la tavola. Il cardo è un ortaggio rustico e genuino, nella coltivazione non sono necessari veleni e trattamenti, pertanto le sostanze nocive sono assenti. l Cardo di Cervia è unico, perché giunge a maturazione interrato sotto la sabbia marina. Solo così perde il retrogusto amarognolo del cardo comune ed acquista la sua inconfondibile dolcezza. Al palato risulta così amabile e croccante da potere essere gustato anche crudo. Questo ortaggio è una varietà particolare di cardo gobbo, ottenuta dall’unione delle sementi di cardo romagnolo e cardo mariano.
    • RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
      • RIM - Rilevamento/contesto
        rilevamento nel contesto
      • DRV - DATI DI RILEVAMENTO
        • DRVL - Rilevatore
          NR
        • DRVD - Data del rilevamento
          NR
      • CAO - OCCASIONE
        • CAOD - Denominazione
          lavoro
      • ATI - ATTORE INDIVIDUALE
        • ATIR - Ruolo
          cardaiolo
        • ATID - Nome
          Giuseppe
      • ATI - ATTORE INDIVIDUALE
        • ATIR - Ruolo
          cardaiolo
        • ATID - Nome
          Nazzareno
      • ATC - ATTORE COLLETTIVO
        • ATCD - Denominazione
          cardaioli
        • ATCA - Note
          Azienda agricola Fiori Giuseppe
    • DO - DOCUMENTAZIONE
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_E-Romagna_ED_F0011
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_E-Romagna_ED_F0011.jpg
        • FTAT - Note
          Fermo-immagine tratto da documento audiovisivo (vedi VDC)
      • VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
        • VDCN - Codice identificativo
          PCI_E-Romagna_ED_V0011
        • VDCX - Genere
          documentazione esistente
        • VDCP - Tipo/formato
          file digitale
        • VDCA - Denominazione/titolo
          Coltivazione e lavorazione dei cardi a Cervia
        • VDCS - Specifiche
          Durata: 3'58'' (estratto da 1'12'' a 5'10'')
        • VDCR - Autore
          NR
        • VDCD - Riferimento cronologico
          NR
        • VDCW - Indirizzo web (URL)
          https://www.youtube.com/embed/V0hsZZHotm8?start=72&end=310
        • VDCT - Note
          L'estratto è tratto da "Cardio di Cervia" pubblicato on line il 28 dicembre 2015 da Cardio di Cervia. Durata: 6'21''. Il documento è accompagnato dalla seguente nota: La coltivazione del Cardo di Cervia avviene “a regola d’arte”, secondo un procedimento che l’Azienda Agricola Fiori tramanda dal 1931. Le particolari sementi utilizzate sono l’unione di Cardo Mariano e Cardo di Romagna. Nessuna macchina interviene nella lavorazione, solo mani sapienti e la cura di ogni dettaglio dalla preparazione del terreno, alla semina, alla legatura, all’interramento e alla preparazione del prodotto finito per la tavola.
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