• scheda
    • CD - IDENTIFICAZIONE
      • TSK - Tipo modulo
        MODI
      • CDR - Codice Regione
        17
      • CDM - Codice Modulo
        ICCD_MODI_8392200062541
      • ESC - Ente schedatore
        ICCD
      • ECP - Ente competente per tutela
        ICCD
      • OGM - Modalità di individuazione
        documentazioni audio-visive
    • OG - ENTITA'
      • AMB - Ambito di tutela MiBACT
        etnoantropologico
      • AMA - Ambito di applicazione
        entità immateriali
      • CTG - Categoria
        festa-cerimonia
      • OGD - Definizione
        Processione delle offerte votive alla Madonna del Carmine di Avigliano
    • LC - LOCALIZZAZIONE
      • LCS - Stato
        ITALIA
      • LCR - Regione
        Basilicata
      • LCP - Provincia
        PZ
      • LCC - Comune
        Avigliano
    • DT - CRONOLOGIA
      • DTR - Riferimento cronologico
        XX
    • CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Magnani, Fabrizio (collaboratore al coordinamento del progetto)
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Tucci, Roberta (coordinatore del progetto)
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Vietri, Luisa (collaboratore al coordinamento del progetto)
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        Bochicchio, Carminella
      • CMA - Anno di redazione
        2016
      • CMM - Motivo della redazione del MODI
        Inventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
      • ADP - Profilo di accesso
        1
      • OSS - Note sui contenuti del modulo
        Tema trattato nell'ambito del progetto PCI: Feste e riti del ciclo dell'anno
    • DA - DATI ANALITICI
      • DES - Descrizione
        I fedeli attendono l'inizio della processione della Madonna del Carmine nella piazza antistante la chiesa madre del paese. Nella piazza affollata sono state sistemate le colorate offerte votive. Ciascuna delle grandi costruzioni è stata numerata e reca sulla parte frontale una targhetta con indicazioni del donatore. Gli uomini appartenenti alla famiglia dell’offerente caricano sulle proprie spalle le costruzioni votive e attraversano l’arco della piazza che conduce alla strada verso il Santuario. Tra i partecipanti al corteo ci sono anche donne che indossano il costume aviglianese. I portatori sostano lungo la strada in attesa dell'arrivo della statua della Vergine. La statua viene trasportata dagli appartenenti alla Confraternita della Madonna del Carmine all'interno di una teca ed è seguita dalla banda musicale. Sfila per primo lo stendardo costituito da un pennone e manto azzurro, sul quale è rappresentata l'effigie della Vergine. I castelli votivi precedono la statua della Vergine durante il percorso, lungo il quale, oltre agli uomini addetti al trasporto dei grandi ex-voto, sfilano anche le giovani donne della famiglia dell'offerente, con il compito di reggere i nastri colorati legati ad essi. Numerosi fedeli attendono ai lati della strada l'arrivo della statua della Madonna del Carmine e coloro che seguono il corteo si uniscono in una preghiera collettiva scandita da un sacerdote al megafono. Quando la processione è ormai prossima al Santuario, situato sul Monte Carmelo, vengono intonate preghiere ed inni in onore della Vergine.
      • NSC - Notizie storico critiche
        Si ipotizza che il culto della Madonna del Carmine si sia diffuso ad Avigliano in epoca medioevale, ad opera di reduci delle crociate provenienti dall’Oriente. Le notizie più certe risalgono al 1694 quando, dopo una prolungata carestia, si verificò un fortissimo terremoto e gli abitanti del paese si rifugiarono per quaranta giorni su una montagnola poco distante dal centro abitato, dove pregarono incessantemente la Vergine. Secondo la tradizione in tale occasione il paese non subì ingenti danni e la popolazione venne risparmiata. Nel 1696, in ricordo dell’evento ritenuto miracoloso, si decise la costruzione di una cappella sulla montagnola dove gli aviglianesi si erano rifugiati. Venne commissionata ad una scuola napoletana la statua della Madonna in legno policromo, la stessa scultura che ancora oggi viene venerata. Si decise anche l’istituzione della Confraternita dell’Ordine Carmelitano, caratterizzata dall’uso del saio con cappuccio simile a quello dei frati dell’ordine carmelitano ed addetti al trasporto della statua. Ogni anno il 16 luglio la Madonna del Carmine doveva essere portata in processione dal paese al Santuario, dove rimaneva fino alla seconda domenica di settembre. Tuttavia, a causa di numerosi incidenti dovuti a contrasti per ragioni feudali e che sfociavano in violenze durante i festeggiamenti, le processioni vennero abolite. Soltanto nel 1719, in seguito ad un’apparizione miracolosa, si decise di riprendere il culto, da allora mai più interrotto. I doni votivi, chiamati anche #cinti#, che tradizionalmente accompagnano la processione verso il Santuario sono di grandissime dimensioni. Si tratta di apparati effimeri costituiti da candele, nastri colorati, legno intagliato, carta, spighe di grano e fiori, che talvolta assumono l’aspetto della facciata di una cattedrale o di edicole dedicate alla Madonna, di cui recano una piccola riproduzione. Questo tipo di ex voto ha una connotazione fortemente simbolica: i nastri colorati rappresentano il legame con il sacro ed il voto delle donne che si scioglieva alla fine del rito; il legno richiama la croce e le candele la luce della fede. Durante la processione di luglio i #cinti# vengono lasciati nella cappella della Madonna al Monte Carmine, a settembre poi vengono distrutti e le candele donate ai fedeli. Le grandi macchine votive sono il frutto di un particolareggiato lavoro artistico ed artigianale, che si tramanda di padre in figlio. Coloro che richiedono la realizzazione di grande dono votivo, come il #cinto#, devono compiere una sorta di questua. L’immagine più antica di grande ex voto ci viene tramandata da uno schizzo del 1747 conservato nell'Archivio Storico di Napoli.
    • RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
      • RIM - Rilevamento/contesto
        rilevamento nel contesto
      • DRV - DATI DI RILEVAMENTO
        • DRVL - Rilevatore
          Amelio, Taddeo
        • DRVD - Data del rilevamento
          1991/07/16
      • CAO - OCCASIONE
        • CAOD - Denominazione
          festa della Madonna del Carmine (16 luglio)
      • RIC - RICORRENZA
        • RICP - Periodicità
          annuale
    • DO - DOCUMENTAZIONE
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_Basilicata_CB_F0018
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_Basilicata_CB_F0018.jpg
        • FTAT - Note
          Fermo-immagine tratto da documento video-cinematografico (vedi VDC).
      • VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
        • VDCN - Codice identificativo
          PCI_Basilicata_CB_V0018a
        • VDCX - Genere
          documentazione esistente
        • VDCP - Tipo/formato
          file digitale
        • VDCA - Denominazione/titolo
          Processione delle offerte votive alla Madonna del Carmine di Avigliano
        • VDCS - Specifiche
          Durata: 6'46'' (estratto da 0'22'' a 7'8'')
        • VDCR - Autore
          Taddeo, Amelio
        • VDCD - Riferimento cronologico
          1991/07/16
        • VDCW - Indirizzo web (URL)
          https://www.youtube.com/embed/ILqvxQJ6abE?start=22&end=428
        • VDCT - Note
          Il documento è tratto da: Avigliano - Madonna del Carmine - Luglio 1991; durata 29'41''; pubblicato online il 12 ottobre 2015.
      • VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
        • VDCN - Codice identificativo
          PCI_Basilicata_CB_V0018b
        • VDCX - Genere
          documentazione esistente
        • VDCP - Tipo/formato
          file digitale
        • VDCA - Denominazione/titolo
          Processione delle offerte votive alla Madonna del Carmine di Avigliano
        • VDCS - Specifiche
          Durata: 16'58'' (estratto da 7'12'' a 24'10'')
        • VDCW - Indirizzo web (URL)
          https://www.youtube.com/embed/ILqvxQJ6abE?start=432&end=1450
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          TERENZI 2009
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          monografia
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Terenzi Barbara, Madonna del Carmine in Feste e riti d'Italia. Sud 1, a cura di Stefania Massari, Roma 2009, pp. 106-111
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          LEAR 1974
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          monografia
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Lear Edward, Viaggio in Basilicata 1847, Reggio Calabria 1974.
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          FORTUNATO 1900
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          monografia
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Fortunato Giustino, Scritti vari, Trani 1900.
    • RM - RIFERIMENTI AD ALTRE ENTITÁ
      • RMF - Riferimenti ad altre entità
        • RMFT
          MODI
        • RMFC
          ICCD_MODI_8392200062541
        • RMFE
          ICCD
        • RMFM
          è in relazione con
        • RMFN
          Le due entità sono fra loro in relazione perché riguardano analoghi momenti cerimoniali di analoghe feste.
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