• scheda
    • CD - IDENTIFICAZIONE
      • TSK - Tipo modulo
        MODI
      • CDR - Codice Regione
        07
      • CDM - Codice Modulo
        ICCD_MODI_9051537153441
      • ESC - Ente schedatore
        ICCD
      • ECP - Ente competente per tutela
        ICCD
      • OGM - Modalità di individuazione
        documentazioni audio-visive
    • OG - ENTITA'
      • AMB - Ambito di tutela MiBACT
        etnoantropologico
      • AMA - Ambito di applicazione
        entità immateriali
      • CTG - Categoria
        musica strumentale
      • OGD - Definizione
        Tecnica campanaria a tastiera
    • LC - LOCALIZZAZIONE
      • LCS - Stato
        ITALIA
      • LCR - Regione
        Liguria
      • LCP - Provincia
        GE
      • LCC - Comune
        Ne
      • LCL - Località
        SAN BIAGIO DI CHIESANUOVA
    • DT - CRONOLOGIA
      • DTR - Riferimento cronologico
        XXI
    • CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Magnani, Fabrizio (collaboratore al coordinamento del progetto)
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Tucci, Roberta (coordinatore del progetto)
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Vietri, Luisa (collaboratore al coordinamento del progetto)
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        Spagnuolo, Francesca
      • CMA - Anno di redazione
        2015
      • CMM - Motivo della redazione del MODI
        Inventario patrimonio culturale immateriale/ ICCD: progetto PCI 500 giovani
      • ADP - Profilo di accesso
        1
      • OSS - Note sui contenuti del modulo
        Tema trattato nell’ambito del progetto PCI: Espressività di tradizione orale
    • DA - DATI ANALITICI
      • DES - Descrizione
        Il campanaro è impegnato in una esecuzione a tastiera su 5 campane. Il suono delle campane viene emesso battendo i tasti con i pestelli di legno. La postura, il coordinamento e la forza muscolare delle braccia contribuiscono alla resa dell'esecuzione musicale.
      • NSC - Notizie storico critiche
        La tecnica a tastiera è relativamente recente e tipica della tradizione ligure. Il battaglio di ogni campana è collegato, tramite un sistema di catene, ad un numero di tasti di legno o ferro corrispondente al numero delle campane. La tecnica a tastiera viene utilizzata soprattutto per le esecuzioni con più di 6 campane. A seconda delle aree geografiche troviamo una diversa disposizione delle campane e dei suoni rispetto ai tasti. Nel Genovesato l'ordine dei suoni è invertito rispetto ai normali strumenti a tastiera, avendo i bassi sulla parte destra. Si ritiene che questa disposizione sia associata alla forza delle braccia; essendo, infatti, la mano destra più forte della sinistra viene utilizzata nel modello della tastiera "invertita" per azionare il battaglio più pesante dei bassi.
    • RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
      • RIM - Rilevamento/contesto
        rilevamento nel contesto
      • DRV - DATI DI RILEVAMENTO
        • DRVL - Rilevatore
          Associazione Campanari Liguri
        • DRVD - Data del rilevamento
          2010/10/10
      • CAO - OCCASIONE
        • CAOD - Denominazione
          raduni
      • ATI - ATTORE INDIVIDUALE
        • ATIR - Ruolo
          campanaro
        • ATIA - Note
          Socio dell'Associazione Campanari Liguri
    • DO - DOCUMENTAZIONE
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_Liguria_FS_F0004
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_Liguria_FS_F0004_.jpg
        • FTAT - Note
          Fermo-immagine tratto da documento video-cinematografico (vedi VDC).
      • VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
        • VDCN - Codice identificativo
          PCI_Liguria_FS_V0004
        • VDCX - Genere
          documentazione esistente
        • VDCP - Tipo/formato
          file digitale
        • VDCA - Denominazione/titolo
          Tecnica campanaria a tastiera
        • VDCS - Specifiche
          Durata: 2’22” (estratto da 2’48” a 5’10”)
        • VDCR - Autore
          Associazione Campanari Liguri
        • VDCD - Riferimento cronologico
          2010/12/19
        • VDCW - Indirizzo web (URL)
          https://www.youtube.com/watch?v=qb_MMQIf5F0&t=2m22s
        • VDCT - Note
          L'estratto è tratto da: Associazione Campanari Liguri - IV RADUNO: parte 1 (Chiesanuova di Ne, GE). Durata del documento video intero: 7'02''. Il documento è accompagnato dalla seguente nota. "Il IV Raduno dei Campanari Liguri si è svolto tra 2 campanili di una verde vallata ligure chiamata "Val Graveglia", e più precisamente nel comune di Ne (Genova) domenica 10/10/2010. In mattinata presso la parrocchia di S. Biagio in loc. Chiesanuova; nel pomeriggio presso la parrocchia di S. Antonio in loc. Pòntori. In questo video alcune esecuzioni sul concerto di Chiesanuova: 5 campane in re maggiore fuse nel 1932 da Achille Mazzola. Esegue "a cordette", dopo un periodo di inattività per motivi di salute, il nostro associato sig. Carniglia, campanaro di Chiesanuova. Seguono le esecuzioni "a tastiera" di alcuni associati presenti al raduno".
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          BALMA 1996
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          monografia
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Balma Mauro, Campanari, campane, campanili di Liguria, Genova 1996.
    • RM - RIFERIMENTI AD ALTRE ENTITÁ
      • RMF - Riferimenti ad altre entità
        • RMFT
          MODI
        • RMFC
          ICCD_MODI_2080511382441
        • RMFE
          ICCD
        • RMFM
          è in relazione con
        • RMFN
          Le due entità sono fra loro in relazione perché riguardano la medesima tecnica di espressività orale nello stesso contesto.
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