• scheda
    • CD - IDENTIFICAZIONE
      • TSK - Tipo modulo
        MODI
      • CDR - Codice Regione
        12
      • CDM - Codice Modulo
        ICCD_MODI_9687951574941
      • ESC - Ente schedatore
        ICCD
      • ECP - Ente competente per tutela
        ICCD
      • OGM - Modalità di individuazione
        rilevamento sul campo
      • OGM - Modalità di individuazione
        dati bibliografici
    • OG - ENTITA'
      • AMB - Ambito di tutela MiBACT
        etnoantropologico
      • AMA - Ambito di applicazione
        entità immateriali
      • CTG - Categoria
        tecniche
      • OGD - Definizione
        Merletto di Orvieto: tecnica di esecuzione di una merlettaia
    • LC - LOCALIZZAZIONE
      • LCS - Stato
        ITALIA
      • LCR - Regione
        Lazio
      • LCP - Provincia
        VT
      • LCC - Comune
        Bolsena
    • DT - CRONOLOGIA
      • DTR - Riferimento cronologico
        XXI
    • CM - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Ovidi Pazzaglia, Maria Vittoria (responsabile del progetto di candidatura UNESCO)
      • CMR - Responsabile dei contenuti
        Cottica, Claudia (coordinatrice scientifica inventario MODI)
      • CMC - Responsabile ricerca e redazione
        Ovidi Pazzaglia, Maria Vittoria
      • CMA - Anno di redazione
        2017
      • CMM - Motivo della redazione del MODI
        Inventario patrimonio culturale immateriale Convenzione Unesco 2003/ Rete del merletto italiano: merletto di Orvieto_Bolsena ricama
      • ADP - Profilo di accesso
        1
      • OSS - Note sui contenuti del modulo
        La Maestra Merlettaia documentata nel video, indossa il suo abito da sposa , quello che ha realizzato lei per il suo matrimonio. La lavorazione del merletto presenta dei moduli, fiori, foglie, lavorati separatamente secondo un disegno prestabilito, che poi vengono imprigionati in una rete per completare il lavoro.
    • DA - DATI ANALITICI
      • DES - Descrizione
        La merlettaia utilizza un uncinetto sottilissimo, e con un filo bianco realizza un fiore simile all’elemento da lei indicato sul bordo dell’abito da sposa che indossa; utilizza maglie basse, catenelle, maglie alte che si susseguono per creare una campanula.
      • NRL - Notizie raccolte sul luogo
        Una volta terminato il lavoro, la stiratura è indispensabile. Si prepara una soluzione di acqua e amido, si scalda e vi si immerge il lavoro, si stira piatto fino che è asciutto. Per dare l'idea di un bassorilievo, dal rovescio si "alzano", con l'aiuto di ferri costruiti ad hoc, i vari elementi dell' "ornato". Tale è il risultato finale, per imitare , con il tridimensionale, i bassorilievi della facciata del Duomo di Orvieto, i cui cartigli, da cui sono ripresi i disegni, sono conservati nel Museo dell'Opera del Duomo e risalgono a Lorenzo Maitani, architetto, che li disegnò intorno al 1320 (Ovidi Pazzaglia 2007).
      • NSC - Notizie storico critiche
        Il merletto di Orvieto nasce nel 1905 per progetto della Contessina Maria Vittoria Faina , figlia del Conte Eugenio Faina, grande proprietario terriero. Reduce da un viaggio in Irlanda, portò alla figlia dei campioni di merletto. La Contessina, d’accordo con sua cugina Vittoria Danzetta, costituì un Patronato per dar lavoro sussidiario alle donne che vivevano spesso in condizioni di indigenza. Da qui iniziò anche una forma di “status” sociale che portò un notevole beneficio economico-assistenziale alle donne del territorio. Nella prima parte del XX secolo, gran parte della popolazione femminile del territorio tra Orvieto e Bolsena era occupata in quella che era definita “industria”. La lavorazione del merletto era affidata alle contadine che, andando in campagna a far pascolare gli animali, portavano con sé il lavoro e producevano elementi di ornato, rete di fondo. Le maestre merlettaie mettevano insieme i lavori su incarico delle Patronesse . Centri, tende tovaglie sarebbero stati poi venduti nelle fiere o a privati su commissione. Si sa che intorno agli anni 1920-30 le “operaie dell’industria “ erano circa quattromila. (Ovidi Pazzaglia 2007)
    • RI - RILEVAMENTO ENTITA' IMMATERIALI
      • RIM - Rilevamento/contesto
        rilevamento decontestualizzato
      • DRV - DATI DI RILEVAMENTO
        • DRVL - Rilevatore
          Ovidi Pazzaglia, Maria Vittoria
      • CAO - OCCASIONE
        • CAOD - Denominazione
          esecuzione su richiesta
        • CAOS - Note
          l'esecuzione è avvenuta di mattina
      • ATI - ATTORE INDIVIDUALE
        • ATIR - Ruolo
          merlettaia
        • ATID - Nome
          Polleggioni, Alessandra
        • ATIA - Note
          Maestra merlettaia
    • DO - DOCUMENTAZIONE
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_MEIT_F0041_1
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAP - Tipo
          fotografia digitale (file)
        • FTAF - Formato
          jpg
        • FTAM - Titolo/didascalia
          Merletto di Orvieto_Postura delle mani
        • FTAA - Autore
          Ovidi Pazzaglia, Maria Vittoria
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_MEIT_F0041.JPG
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_MEIT_F0042
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAP - Tipo
          fotografia digitale (file)
        • FTAF - Formato
          jpg
        • FTAM - Titolo/didascalia
          Merletto di Orvieto_Postura delle mani_2
        • FTAA - Autore
          Ovidi Pazzaglia, Maria Vittoria
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_MEIT_F0042.JPG
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_MEIT_F0050_1
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAP - Tipo
          fotografia digitale (file)
        • FTAF - Formato
          jpg
        • FTAM - Titolo/didascalia
          Merletto di Orvieto_Fiore Poli
        • FTAA - Autore
          Ovidi Pazzaglia, Maria Vittoria
        • FTAD - Riferimento cronologico
          2016/11/00
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_MEIT_F0050_1.JPG
      • FTA - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
        • FTAN - Codice identificativo
          PCI_MEIT_F0051_2
        • FTAX - Genere
          documentazione allegata
        • FTAP - Tipo
          fotografia digitale (file)
        • FTAF - Formato
          jpg
        • FTAM - Titolo/didascalia
          Merletto di Orvieto_Fiore Poli_Fase di realizzazione_Uncinetto, filo e disegno
        • FTAA - Autore
          Ovidi Pazzaglia, Maria Vittoria
        • FTAD - Riferimento cronologico
          2016/11/00
        • FTAK - Nome file digitale
          PCI_MEIT_F0051_2.JPG
      • VDC - DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
        • VDCN - Codice identificativo
          PCI_MEIT_V0022
        • VDCX - Genere
          documentazione esistente
        • VDCP - Tipo/formato
          file digitale MP4
        • VDCA - Denominazione/titolo
          Merletto di Orvieto: le mani che lavorano
        • VDCR - Autore
          Turchetti Francesco
        • VDCD - Riferimento cronologico
          2016/09/00
        • VDCE - Ente proprietario
          Ass. Bolsena ricama
        • VDCW - Indirizzo web (URL)
          https://youtu.be/GjGGdGOgDxY
        • VDCT - Note
          Caricato il 12 maggio 2017. Durata 2:15.
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBR - Abbreviazione
          OVIDI PAZZAGLIA 2007
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          libro
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Ovidi Pazzaglia Maria Vittoria, Il Merletto di Orvieto e l’Ars Wetana , Cento anni di storia, Orvieto 2007
      • BIB - BIBLIOGRAFIA
        • BIBX - Genere
          bibliografia di confronto
        • BIBF - Tipo
          manuale
        • BIBM - Riferimento bibliografico completo
          Manuale del cucito e del ricamo, Milano 1955
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