R12 - 01238480

CD CODICI
TSK Tipo Scheda BDI
LIR Livello ricerca P
NCT CODICE UNIVOCO
NCTR Codice regione R12
NCTN Numero catalogo scheda 01238480
ESC Ente schedatore ICCD
ECP Ente competente S127
RV RELAZIONI
ROZ Altre relazioni 1201238478
DB DEFINIZIONE BENE
DBD Denominazione #Misteri di Santa Cristina#: processione mattutina
DBC Categoria festa/ cerimonia
RD REDAZIONE
RDM Modalità di Redazione terreno
LA ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI
TLC Tipo di localizzazione localizzazione di rilevamento
PRV LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
PRVR Regione Lazio
PRVP Provincia VT
PRVC Comune Bolsena
PRT Contesto rilevamento nel contesto
DR DATI DI RILEVAMENTO
DRV Ente responsabile ICCD
DRT Denominazione della ricerca Progetto PACI 2
DRR Responsabile della ricerca Simeoni, Paola Elisabetta
DRL Rilevatore Ballacchino, Katia
DRD Data rilevamento 2011/07/24
CA OCCASIONE
CAR Occasione Religiosa si
CAA Ciclo dell'Anno S. Cristina/ 24 luglio
RC RICORRENZA
RCP Periodicità annuale
RCI Data Inizio 2011/07/24
RCF Data Fine 2011/07/24
CU COMUNICAZIONE
CUV VERBALE
CUVM Voce/i maschile/i numero non definibile
CUVF Voce/i femminile/i numero non definibile
CUC CINESICA
CUCF Femminile numero non definibile
CUCM Maschile numero non definibile
CUP PROSSEMICA
CUPF Femminile numero non definibile
CUPM Maschile numero non definibile
DA DATI ANALITICI
DRS Descrizione del Bene I quadri viventi, detti Misteri, allestiti per ricordare le sofferenze della Santa bambina Cristina, sono seguiti dal pubblico attraverso la processione con la statua di Santa Cristina, che viene fatta sostare davanti a ciascuna rappresentazione percorrendo la strada dalla chiesa del Santissimo Salvatore, al Castello, fino alla Basilica di Santa Cristina, seguendo quindi il percorso inverso a quello effettuato la sera prima dalla processione. La statua viene portata a spalla da portatori di entrambi i sessi e al corteo partecipano il clero, le autorità civili e religiose, la banda, secondo una tradizione più formale rispetto a quella della sera precedente. Nel momento in cui passa Santa Cristina si aprono più volte, per pochi minuti, i vari Misteri, che sono stati allestiti tra la notte e la mattina presto. In ordine la processione attraversa le seguenti piazze del centro storico di Bolsena: Piazza del Castello, Piazza San Giovanni, Piazza San Rocco, Piazza Matteotti, e infine Piazza Santa Cristina. La folla sembra essere minore rispetto alla sera precedente ma il legame con la Santa da parte della popolazione bolsenese e del pubblico di stranieri è comunque evidente.
TC ATTORE COLLETTIVO
TCD Denominazione clero
TC ATTORE COLLETTIVO
TCD Denominazione autorità civili
TC ATTORE COLLETTIVO
TCD Denominazione banda musicale
DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2010/07/24
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 13924
FTAT Titolo/Note Processione mattutina di Santa Cristina
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2010/07/24
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 13914
FTAT Titolo/Note Un musicista della banda della processione mattutina di Santa Cristina
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2010/07/24
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 13916
FTAT Titolo/Note Uscita della processione mattutina di Santa Cristina
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2010/07/24
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 13922
FTAT Titolo/Note Processione mattutina di Santa Cristina davanti al Mistero del Castello
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2010/07/24
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 13925
FTAT Titolo/Note Processione mattutina di Santa Cristina
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2010/07/24
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 13927
FTAT Titolo/Note Un portatore della statua della processione mattutina di Santa Cristina
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2010/07/24
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 13932
FTAT Titolo/Note Processione mattutina di Santa Cristina di fronte al Mistero di piazza San Giovanni
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2010/07/24
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 13943
FTAT Titolo/Note Processione mattutina di Santa Cristina di fronte al Mistero di piazza Matteotti
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2010/07/24
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 13953
FTAT Titolo/Note Processione mattutina di Santa Cristina di fronte al Mistero di Santa Cristina
FTAF Formato jpg
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione allegata
VDCP Tipo CD Rom
VDCR Autore Migliorini, Emiliano
VDCD Data 2011/07/24
VDCE Ente Proprietario ICCD
VDCA Titolo Processione mattutina. I Misteri di Santa Cristina. Bolsena
VDCN Codice Identificativo ICCD-DEAV 0380/ 0381
VDCT Note È possibile visionare il documento intero nella sezione Documenti audiovisivi/Documentazioni di ricerca - ICCD: video nr. 19
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Moscini M., Cristina di Bolsena - culto e iconografia, Viterbo, Agnesotti, 1986
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Tamburini P., Bolsena: il miracolo eucaristico, Bolsena, Città di Bolsena Editrice, 2005
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Moscini M., Basilica di Santa Cristina, Bolsena, Viterbo, Betagamma, 1995
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Gentili F., Santa Cristina di Bolsena, Leumann, Rivoli, Elle Di Ci, 1999
ACCESSO AI DATI
ADS SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
ADSP Profilo di Accesso 1
ADSM Motivazione dati liberamente accessibili
CM COMPILAZIONE
CMP COMPILAZIONE
CMPD Data 2011
CMPN Nome Ballacchino, Katia
RSR Referente Scientifico Simeoni, Paola Elisabetta
RSR Referente Scientifico Broccolini, Alessandra
FUR Funzionario Responsabile Tucci, Roberta
FUR Funzionario Responsabile Simeoni, Paola Elisabetta
AN ANNOTAZIONI
OSS Osservazioni A Bolsena è molto importante la rappresentazione dei Misteri della Santa bambina che subì il martirio nell'ultima persecuzione di Diocleziano, del 305. Quando Cristina scelse la strada del martirio aveva appena dodici anni. La madre apparteneva alla insigne famiglia Anicia ed il padre Urbano era il temuto prefetto di Bolsena, colui che rappresentava gli interessi dell'Imperatore in città. La bellezza del suo volto, la purezza d'animo, la grazia del suo portamento, le discendenze nobili e il rango elevato, facevano di Cristina la ragazza più desiderata di Bolsena. Un matrimonio conveniente, nel quale l'amore per lo sposo non era indispensabile, era il futuro che i genitori avevano in mente per lei. Invano però i giovani bolsenesi avrebbero aspettato una risposta ai loro sguardi insistenti, un sì alle loro tacite proposte. Cristina, infatti, si era segretamente promessa a Dio e il suo cuore, toccato dal battesimo, si era rivolto ai misteri della fede e all'incondizionato amore per Cristo. Consapevole della scelta compiuta la ragazza camminava sicura per la strada della salvezza e avrebbe accettato il martirio senza riserve. Il sacrificio supremo l'avrebbe resa degna della grandezza di Dio. A tradire Cristina fu l'ancella a lei più cara, che riferì al burbero padre dell'avvenuta conversione. Per il prefetto di Bolsena l'amore per la giustizia e delle leggi era più forte di qualsiasi altro sentimento; e anche se la figlia non aveva commesso alcun delitto, peccava con l'anima. Un contrasto insanabile era sorto all'improvviso tra padre e figlia, e quando Urbano, pieno d'amore paterno, soffocato dal dolore, supplicò Cristina di smentire le parole infamanti che l'accusavano, lei confermò ogni cosa. Fu rinchiusa in un'alta massiccia torre dell'isola Martana e ne sarebbe uscita, secondo il volere di Urbano, solo se avesse rinnegato Cristo. A questo punto della leggenda iniziano i prodigi e i misteri. Ogni anno, la sera del 23 luglio e la mattina del giorno successivo, le gesta della martire rivivono nella fantasia dei suoi concittadini attraverso un'antichissima azione scenica, "reliquia vivente del dramma sacro", popolarmente chiamata "Misteri". I Misteri rievocano, in una decina di quadri plastici su occasionali palchi nel centro storico, le tribolazioni cui fu sottoposta la giovane Cristina: sopravvisse fino a che non fu uccisa dalle frecce dei carnefici capeggiati da suo padre. Le rappresentazioni teatrali, affidate a gruppi di bolsenesi vestiti con costumi dell'epoca, sono quanto resta di un culto popolare che in passato era più complesso e articolato. Le scene si animano di personaggi silenziosi e statici: Santa Cristina che galleggia sulla pietra nel lago, il supplizio della ruota, il carcere, il supplizio della fornace, i diavoli, la flagellazione, la distruzione degli idoli, le aspidi, la morte per le saette, la deposizione nel sepolcro. Il culto iniziò nel IV secolo, ma per le redazioni ufficiali del suo martirio si dovrà attendere il IX secolo. La processione della statua della Santa a Bolsena fa da contorno alle rappresentazioni messe in scena nei vari punti della città di Bolsena, seguite da una grande moltitudine di cittadini e di turisti.