R12 - 01239458

CD CODICI
TSK Tipo Scheda BDI
LIR Livello ricerca P
NCT CODICE UNIVOCO
NCTR Codice regione R12
NCTN Numero catalogo scheda 01239458
ESC Ente schedatore ICCD
ECP Ente competente S127
RV RELAZIONI
ROZ Altre relazioni 1201238448
DB DEFINIZIONE BENE
DBL Denominazione locale Leggenda dei buoi
DBD Denominazione Pellegrinaggio al santuario della Santissima Trinità: leggenda dei buoi
DBD Denominazione Pellegrinaggio al santuario della Santissima Trinità: leggenda popolare di fondazione del culto della Santissima Trinità di Vallepietra
DBC Categoria letteratura orale non formalizzata
RD REDAZIONE
RDM Modalità di Redazione archivio
LA ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI
TLC Tipo di localizzazione localizzazione di rilevamento
PRV LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
PRVS Stato Italia
PRVR Regione Lazio
PRVP Provincia RM
PRVC Comune Vallepietra
PRT Contesto rilevamento nel contesto
DR DATI DI RILEVAMENTO
DRV Ente responsabile ICCD
DRT Denominazione della ricerca Dagli archivi fotografici dell'ICCD alla ricerca antropologica sul campo. Le fotografie di Luciano Morpurgo e il culto al santuario della Santissima Trinità di Vallepietra
DRR Responsabile della ricerca Simeoni Paola Elisabetta
DRL Rilevatore Di Fazio Emilio
DRD Data rilevamento 2007/01/01
CA OCCASIONE
CAO Altra Occasione esecuzione su richiesta
CU COMUNICAZIONE
CUV VERBALE
CUVM Voce/i maschile/i 1
CUVD Modalità  Esecutiva alternanza vocale
DA DATI ANALITICI
DRS Descrizione del Bene "Questo posto è stato trovato da un pastore che stava arando o pascolando la terra con due buoi e un aratro. A un certo punto i buoi sono caduti dalla montagna mentre l'aratro è rimasto a mezza costa. I buoi sono venuti qua e hanno trovato la grotta con tre persone". L'immagine delle tre persone è stata fatta da un artista dell'epoca o da un eremita.
AT ATTORE INDIVIDUALE
ATT ATTORE
ATTI Ruolo narratore
ATTZ Nazionalità italiana
ATTS Sesso M
ATTE Età 60 ca.
DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Di Fazio, Emilio
FTAD Data 2003/06/15
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAC Collocazione Archivio Laboratorio DemoEtnoAntropologico
FTAN Codice Identificativo ICCD- DEAV 0031/FI 2
FTAT Titolo/Note fermo immagine da video primario
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione allegata
VDCP Tipo CD Rom
VDCR Autore Di Fazio, Emilio
VDCD Data 2003/10/26
VDCE Ente Proprietario ICCD
VDCN Codice Identificativo ICCD DEAV0031
VDCT Note È possibile visionare il documento intero nella sezione Documenti audiovisivi/Documentazioni di ricerca - ICCD: video nr. 13
VDCA Titolo La leggenda dei buoi. Pellegrinaggio alla Santissima Trinità di Vallepietra
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Simeoni Paola Elisabetta (a cura di), Fede e tradizione alla Santissima Trinità di Vallepietra 1881-2006, Roma, 2006
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Fedeli Bernardini Franca (a cura di), Nessuno vada nella terra senza luna: etnografia del pellegrinaggio al santuario della Santissima Trinità di Vallepietra, Roma, 2000
ACCESSO AI DATI
ADS SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
ADSP Profilo di Accesso 1
ADSM Motivazione dati liberamente accessibili
CM COMPILAZIONE
CMP COMPILAZIONE
CMPD Data 2011
CMPN Nome Cocchia, Nicoletta
RSR Referente Scientifico Simeoni, Paola Elisabetta
FUR Funzionario Responsabile Tucci, Roberta
FUR Funzionario Responsabile Simeoni, Paola Elisabetta
AN ANNOTAZIONI
OSS Osservazioni Il narratore racconta anche di un miracolo cui è stato testimone: un bambino e suo padre, cui dava la mano, erano in visita al santuario. Proprio nel piazzale antistante la grotta, che prima era molto più stretto, cade una pietra accanto al bambino lasciandolo illeso. Il narratore aggiunge, indicando anche un buco sul terreno, che le pietre cadono molto spesso ma è raro che colpiscano. Solo un custode alcuni anni fa venne ucciso da un masso caduto dall'alto. La festa della Santissima Trinità, che ricorre la prima domenica dopo Pentecoste, convoglia al santuario del Monte Autore, ai confini tra Lazio e Abruzzo, un grande numero di pellegrini provenienti da un'ampia zona dell'Italia centrale. Il ciclo cultuale del santuario si estende da maggio a ottobre, ma, all'interno di questo arco temporale, si riscontrano ulteriori occasioni celebrative: la seconda in ordine di importanza è il 26 luglio, festa di Sant'Anna. Decine di migliaia di pellegrini, generalmente organizzati in "compagnie", si muovono dai territori circostanti. Molti effettuano il pellegrinaggio a piedi e raggiungono Vallepietra attraverso antichi sentieri, testimoniando una fede e una tradizione religiosa estremamente vive. Il culto alla Santissima Trinità di Vallepietra è un evento religioso complesso e stratificato di grande interesse antropologico, culturale e storico. Il centro della devozione è l'icona della "Santissima" (metà del XII sec.), dipinta su una delle pareti del santuario-grotta del Monte Autore. Essa rappresenta la Trinità nell'iconografia non canonica delle Tre Persone uguali. Nei giorni che precedono la festa, la maggior parte delle compagnie che arrivano dalla Ciociaria e dalla provincia di Latina sostano, prima di salire al santuario, nel paese di Vallepietra; qui visitano la chiesa di San Giovanni Evangelista dove è conservato un quadro della Santissima Trinità che raffigura le Tre Persone e che è anch'esso oggetto di devozione. La documentazione audio, video e fotografica relativa al culto della Santissima Trinità è frutto del progetto, a cura dell'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, svoltosi tra il 2003 e il 2006, denominato "Dagli Archivi fotografici dell'ICCD alla ricerca antropologica sul campo. Le fotografie di Luciano Morpurgo e il culto al santuario della Santissima Trinità di Vallepietra". Hanno collaborato alla campagna di ricerca etnoantropologi, etnomusicologi ed esperti della documentazione e della catalogazione fotografica e audiovisuale demoetnoantropologica che hanno effettuato rilevazioni raccogliendo circa cento ore di registrazioni audio e video e circa 3000 fotografie, oggi conservate nell'Archivio e Laboratorio DemoEtnoAntropologico (ALDEA) dell'ICCD. Hanno costituito il gruppo di lavoro - diretto e coordinato da Paola Elisabetta Simeoni - Emilio Di Fazio, Jean-François Genotte, Emiliano Migliorini, Angelo Palma e Gerardina Rullo.