R12 - 01219279

CD CODICI
TSK Tipo Scheda BDI
LIR Livello ricerca P
NCT CODICE UNIVOCO
NCTR Codice regione R12
NCTN Numero catalogo scheda 01219279
ESC Ente schedatore Comune di Viterbo
ECP Ente competente S127
RV RELAZIONI
ROZ Altre relazioni 1201219277
DB DEFINIZIONE BENE
DBD Denominazione Festa di Santa Rosa: tecniche di montaggio e smontaggio della #Macchina#
DBC Categoria tecniche
RD REDAZIONE
RDM Modalità di Redazione terreno
LA ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI
TLC Tipo di localizzazione NR
PRV LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
PRVR Regione Lazio
PRVP Provincia VT
PRVC Comune Viterbo
PRT Contesto rilevamento nel contesto
DR DATI DI RILEVAMENTO
DRV Ente responsabile Comune di Viterbo
DRT Denominazione della ricerca Inventario patrimonio culturale immateriale Convenzione Unesco 2003/ Le Feste delle grandi macchine a spalla: festa di Santa Rosa di Viterbo
DRR Responsabile della ricerca Riccio Antonio
DRL Rilevatore Riccio Antonio
DRD Data rilevamento 2010/08/18
CA OCCASIONE
CAI Occasione Indeterminata si
RC RICORRENZA
RCP Periodicità annuale
RCI Data Inizio 2010/08/18
RCF Data Fine 2010/09/13
CU COMUNICAZIONE
CUV VERBALE
CUVM Voce/i maschile/i 1
DA DATI ANALITICI
DRS Descrizione del Bene "Il montaggio e lo smontaggio del ponteggio - dice il costruttore - dura una settimana, poi c'è il trasporto eccezionale della macchina (dal capannone dove è conservata alla partenza) che è un evento nell'evento. La macchina divisa in sezioni è trasportata a San Sisto, il 18 agosto. Occorre una giornata per montarla meccanicamente; poi alcuni giorni per completarla. Impianti elettrici, prove, verifiche da fare, sabato e domenica si potrà anche salire sul ponteggio, dopo il 20. Poi a carico dell'appaltatore c'è lo smontaggio #a Santa Rosa# e da lì si riporta al capannone. Anche la manutenzione ed il ricovero per cinque anni è a carico del costruttore. Da capitolato il peso è 5 tonnellate, cinquemila chili, 50 quintali. Pesare la macchina è tradizione, dopo il montaggio: viene un reparto militare - un altro evento nell'evento - sono quelli che pesano gli elicotteri, vengono con una serie di martinetti e fanno la pesata ufficiale della macchina il 2 mattina. Pesano la macchina montata, "certificano" il peso: sono circa 51-52 quintali. La macchina è alta 29.7-29.8, fino alla statua della Santa. Il 29, l'anno scorso, è stata la prima volta che.. [ho chiesto]: - Ma fanno la benedizione? (della Statua). No, non è mai stata fatta. Allora ho pensato: "Perché non la facciamo benedire?". Allora Mons. Chiarinelli si è mostrato non solo d'accordo ma entusiasta; così il Sindaco, i facchini, ecc. Allora la statua della Santa è arrivata su una R51. L'hanno fatta alla Basilica la benedizione, anche perché ho pensato che i Viterbesi la Statua della Santa non la vedono, a 30 metri, invece è bella..."
AT ATTORE INDIVIDUALE
ATT ATTORE
ATTI Ruolo costruttore di #FioredelCielo#, G-engineering srl di Udine
ATTZ Nazionalità italiana
ATTN Nome Granziera Loris
ATTS Sesso M
ATTE Età 40 ca.
DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
REG DOCUMENTAZIONE AUDIO
REGX Genere documentazione allegata
REGP Tipo file digitale
REGA Autore Riccio, Antonio
REGD Data 2010/08/13
REGE Ente Proprietario Comune di Viterbo
REGZ Titolo "Il montaggio e smontaggio è a carico dell'appaltatore..."
REGC Collocazione Archivi Comune di Viterbo
REGN Codice Identificativo VN550024.WMA
REGT Note La registrazione è stata effettuata con registratore digitale OlympusVN-55
ADM ALTRA DOCUMENTAZIONE MULTIMEDIALE
ADMX Genere documentazione esistente
ADMP Tipo file multimediale Power Point
ADMA Autore Riccio, Antonio
ADMD Data 2010/12/07
ADME Ente Proprietario Comune di Viterbo
ADMC Collocazione Archivio comunale di Viterbo
ADMN Codice Identificativo PPT 0003
ADMT Titolo/Note "Il montaggio e lo smontaggio della macchina". Documentazione fotografica ricavata da Archivi fotografici privati (E-Engeenering di Udine, Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa di Viterbo).
ACCESSO AI DATI
ADS SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
ADSP Profilo di Accesso 2
ADSM Motivazione scheda contenente dati personali
CM COMPILAZIONE
CMP COMPILAZIONE
CMPD Data 2010
CMPN Nome Riccio, Antonio
RSR Referente Scientifico Simeoni, Paola Elisabetta
FUR Funzionario Responsabile Silvestrini, Elisabetta
AN ANNOTAZIONI
OSS Osservazioni Le operazioni di montaggio e smontaggio inaugurano e chiudono il "ciclo festivo" del trasporto. Se prima, all'epoca delle "piccole macchine" (anni 50-60) erano i giovani facchini a trasportare a mano i pezzi della #Macchina# dalla ex Chiesa della Pace a #San Sisto#, come ricorda l'attuale capo-facchino, oggi l'operazione richiede una organizzazione accurata ed autotrasporti straordinari dal capannone industriale, sito sulla Strada Tuscanese fino a San Sisto. Impiega gru, tecnici, ingegneri, specialisti della sicurezza ed una efficiente macchina organizzativa gestita dal costruttore. Le fasi di montaggio e smontaggio sono critiche. Vengono seguite dalla popolazione (specialmente il montaggio) concorrendo a creare il clima festivo e ad accommiatarsi da esso (smontaggio). Montaggio e smontaggio sono eseguiti da operai specializzati locali. Dopo il montaggio e prima dello smontaggio si tengono delle "cene sotto la macchina", documentate da varie fotografie incluse testate giornalistiche locali. Quando la #Macchina# è montata molte persone vengono a guardarla, a piccoli gruppi. Il cantiere è tenuto aperto per favorire il "pellegrinaggio" dei viterbesi che sembrano venire in visita ad un 'Santuario' nuovo e provvisorio. Il montaggio è fatto al chiuso, nel ponteggio coperto da teli, come una preparazione scenografica da tenere nascosta al pubblico. Lo smontaggio invece è fatto allo scoperto, sul sagrato della Basilica di Santa Rosa ed è pertanto documentato fotograficamente. La neo-tradizione delle "cene sotto la macchina" appare legata alla socialità festiva e la estende. Due documentazioni fotografiche prodotte da fonti locali integrano la documentazione della presente scheda. La "neo-tradizione" sembra sia stata iniziata dai costruttori Cesarini, nel 2007, e proseguita dall'anno scorso dal nuovo costruttore friulano che ha introdotto prodotti tipici friulani, in un ideale gemellaggio con la Tuscia viterbese.