CD |
CODICI |
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TSK |
Tipo Scheda |
BDI |
LIR |
Livello ricerca |
P |
NCT |
CODICE UNIVOCO |
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NCTR |
Codice regione |
R12 |
NCTN |
Numero catalogo scheda |
01219285 |
ESC |
Ente schedatore |
Comune di Viterbo |
ECP |
Ente competente |
S127 |
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DB |
DEFINIZIONE BENE |
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DBL |
Denominazione locale |
Il miracolo della Santa |
DBD |
Denominazione |
Festa di Santa Rosa: testimonianza di grazia ricevuta |
DBC |
Categoria |
letteratura orale non formalizzata |
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RD |
REDAZIONE |
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RDM |
Modalità di Redazione |
terreno |
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LA |
ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI |
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TLC |
Tipo di localizzazione |
NR |
PRV |
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA |
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PRVR |
Regione |
Lazio |
PRVP |
Provincia |
VT |
PRVC |
Comune |
Viterbo |
PRT |
Contesto |
rilevamento nel contesto |
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DR |
DATI DI RILEVAMENTO |
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DRV |
Ente responsabile |
Comune di Viterbo |
DRT |
Denominazione della ricerca |
Inventario patrimonio culturale immateriale Convenzione Unesco 2003/ Le Feste delle grandi macchine a spalla: festa di Santa Rosa di Viterbo |
DRR |
Responsabile della ricerca |
Riccio Antonio |
DRL |
Rilevatore |
Riccio Antonio |
DRD |
Data rilevamento |
2010/08/29 |
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CA |
OCCASIONE |
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CAO |
Altra Occasione |
testimonianza su richiesta |
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CU |
COMUNICAZIONE |
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CUV |
VERBALE |
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CUVM |
Voce/i maschile/i |
1 |
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DA |
DATI ANALITICI |
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DRS |
Descrizione del Bene |
Un anziano facchino racconta la sua personalissima esperienza di grazia ricevuta da Santa Rosa. Il facchino ricorda di aver subito un duro trauma alla colonna vertebrale durante un trasporto della #macchina# nel 197, in cui ebbe una imprevista e pericolosa inclinazione sul sagrato della Basilica della Santa. L'episodio poteva essere fatale per i ridotti spazi e l'altissima concentrazione di persone, ma il pericolo fu scongiurato per il coraggio e lo sforzo dei facchini che evitò di far cadere la #macchina#. Molti, tra i quali l'intervistato, riportarono forti traumi nell'occasione. Bruno, dopo aver subito un'operazione, non aveva riacquistato la stazione eretta e la facoltà di camminare. Racconta che in occasione di una visita di beneficenza, con altri facchini, egli rimase in macchina sotto la casa dove si erano recati i suoi compagni, perché c'era una lunga scalinata da salire. Mentre aspettava, vide avvicinarsi Santa Rosa che gli disse con grande serenità: #Alzati e va su!#. Lui scese dalla macchina e salì le scale. Si meravigliarono tutti. Raccontò allora la sua miracolosa esperienza: vollero farlo discendere a braccia ma rifiutò e scese a piedi. Anche la moglie, a casa, lo accolse sorpresa ed incredula. Rifiutò ancora la sedia a rotelle: da allora riacquistò la piena facoltà di camminare. Oggi, insieme agli altri ex-facchini, partecipa e collabora al servizio durante il trasporto. Attribuisce la grazia ricevuta ad una sorta di "restituzione" da parte della Santa per il sacrificio e il trauma subito per non farla cadere. |
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AT |
ATTORE INDIVIDUALE |
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ATT |
ATTORE |
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ATTI |
Ruolo |
ex-facchino |
ATTZ |
Nazionalità |
italiana |
ATTN |
Nome |
Bruno |
ATTS |
Sesso |
M |
ATTE |
Età |
80 ca. |
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DO |
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO |
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VDC |
DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA |
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VDCX |
Genere |
documentazione allegata |
VDCP |
Tipo |
videocassetta mini-DV |
VDCR |
Autore |
Riccio, Antonio |
VDCD |
Data |
2010/08/29 |
VDCE |
Ente Proprietario |
Comune di Viterbo |
VDCA |
Titolo |
"Testimonianza di grazia ricevuta" |
VDCC |
Collocazione |
Archivi Comune di Viterbo |
VDCN |
Codice Identificativo |
VT V 003/2 |
VDCT |
Note |
"Testimonianza di grazia ricevuta". Videocamera Sony modello DCR-HC37. Timing: 0:36:30-0:42:12 |
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AD |
ACCESSO AI DATI |
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ADS |
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI |
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ADSP |
Profilo di Accesso |
2 |
ADSM |
Motivazione |
scheda contenente dati personali |
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CM |
COMPILAZIONE |
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CMP |
COMPILAZIONE |
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CMPD |
Data |
2010 |
CMPN |
Nome |
Riccio, Antonio |
RSR |
Referente Scientifico |
Simeoni, Paola Elisabetta |
FUR |
Funzionario Responsabile |
Silvestrini, Elisabetta |
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AN |
ANNOTAZIONI |
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OSS |
Osservazioni |
La storia è stata raccolta, casualmente, nella domenica di "presentazione" dei nuovi facchini, nell'ex Chiesa della Pace, a Viterbo. Il narratore sembra spinto a narrare la sua esperienza non tanto per protagonismo personale o "ingenuità" devozionale, come potrebbe sembrare (una forma di riduzionismo psicologico), quanto piuttosto, come risulta da una intervista successiva, per testimoniare la forza della Santa e della propria fede in essa. A tale titolo l'ho raccolta e proposta come documentazione di una devozione ben più ampia, diffusa e articolata che attraversa generi e generazioni, con storie familiari, personali e comunitarie che peraltro sono state (in parte) raccolte pur non comparendo nella catalogazione. La devozione dei facchini per la Santa appare assai diffusa. Numerosissime sono le testimonianze di grazie ricevute, sia da facchini che fedeli e devoti viterbesi. Interessante in questa narrazione è la "reciprocità" tra la Santa e l'anziano facchino, legata allo straordinario evento del trasporto del 1987. Così come il facchino avrebbe impedito la caduta della macchina, la Santa avrebbe restituito la facoltà di camminare a questi, secondo una concezione assai diffusa nella devozione popolare. La narrazione in sé segue moduli narrativi "classici" delle "storie di grazie"; in particolare però, qui c'è il riconoscimento - in forma esemplare - di un "legame speciale" che i facchini sentono di avere con Santa Rosa. Da rilevare che i facchini più vicini ad una sensibilità "moderna" e "spirituale" prendono distanza dalla storia di Bruno, come di fronte a "residui" d'altri tempi. Questa reazione peraltro appare coerente con la tendenza del Sodalizio a non indulgere a forme "arcaiche" e "superate" di devozionalità popolare locale, o altri aspetti "folklorici" delineando una interna tensione tra "fedeltà alla tradizione" e ricerca di piena integrazione con i flussi culturali contemporanei. |
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