R12 - 240

CD CODICI
TSK Tipo Scheda BDI
LIR Livello ricerca P
NCT CODICE UNIVOCO
NCTR Codice regione R12
NCTN Numero catalogo scheda 240
ESC Ente schedatore ICCD
ECP Ente competente S127
AC ALTRI CODICI
ACC Altro codice bene 231
DB DEFINIZIONE BENE
DBL Denominazione locale Presepe di Greccio
DBD Denominazione Rievocazione storica del Presepe di San Francesco
DBC Categoria festa/ cerimonia
RD REDAZIONE
RDM Modalità di Redazione archivio
LA ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI
TLC Tipo di localizzazione localizzazione di rilevamento
PRV LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
PRVR Regione Lazio
PRVP Provincia RI
PRVC Comune Greccio
PRT Contesto rilevamento nel contesto
DR DATI DI RILEVAMENTO
DRV Ente responsabile MIBAC
DRT Denominazione della ricerca Il Folklore: un bene culturale vivo
DRR Responsabile della ricerca Video/Italia
DRL Rilevatore Mariotti Luciana
DRD Data rilevamento 1988/12/24
CA OCCASIONE
CAR Occasione Religiosa si
CAA Ciclo dell'Anno Natale
RC RICORRENZA
RCP Periodicità Annuale
RCI Data Inizio 1988/12/24
RCF Data Fine 1988/12/24
CU COMUNICAZIONE
CUV VERBALE
CUVF Voce/i femminile/i Numero non definibile
CUVM Voce/i maschile/i Numero non definibile
CUC CINESICA
CUCF Femminile Numero non definibile
CUCM Maschile Numero non definibile
CUP PROSSEMICA
CUPF Femminile Numero non definibile
CUPM Maschile Numero non definibile
DA DATI ANALITICI
DRS Descrizione del Bene La festa, nata nel 1972, si svolge la notte del 24 dicembre, nei pressi del Santuario francescano di Greccio. Si tratta di una rappresentazione teatrale che interessa gli eventi fondamentali della presenza di San Francesco d'Assisi nel territorio reatino, fino alla realizzazione del presepio nella grotta dove ora sorge il santuario. Il testo è la rielaborazione dialogata dei fatti descritti dal biografo del santo, Tommaso da Celano. Partecipano 74 giovani circa, la cui età varia dai 18 ai 35 anni, che recitano le quattro scene della rappresentazione: arrivo del Santo a Greccio; fondazione del monastero; desiderio di realizzare il presepio; realizzazione dello stesso. Si svolge all'aperto e i supporti scenografici sono realizzati in legno. Gli attori indossano costumi ispirati al duecento e ciascun attore è responsabile del costume durante l'anno. Si propongono spontaneamente iniziando le prove fin dalla prima metà di novembre.
TC ATTORE COLLETTIVO
TCD Denominazione Araldi
TC ATTORE COLLETTIVO
TCD Denominazione Comparse
TC ATTORE COLLETTIVO
TCD Denominazione Giovani attori
TC ATTORE COLLETTIVO
TCD Denominazione Responsabili della Pro-loco
DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione esistente
FTAP Tipo Diapositive colore su Laservision
FTAA Autore Rinaldi G. – Paterno S.
FTAD Data 1988/00/00
FTAE Ente Proprietario MIBAC/ Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi (ICBSA)
FTAN Codice Identificativo ICBSA_VI_SC231_F1-400
FTAT Titolo/Note Rievocazione Storica Presepe di S. Francesco / 400 fotografie
FTAF Formato 35 mm
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione allegata
VDCP Tipo Altro formato digitale
VDCR Autore Rinaldi G. – Paterno S.
VDCE Ente Proprietario MIBAC/ Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi (ICBSA)
VDCA Titolo Rievocazione Storica Presepe di S. Francesco
VDCN Codice Identificativo ICBSA_VI_SC231_F1-400R_1
VDCT Note preview del corredo fotografico originario di 400 fotografie
VDCD Data 1988/00/00
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione allegata
VDCP Tipo Altro formato digitale
VDCR Autore Rinaldi G. – Paterno S.
VDCE Ente Proprietario MIBAC/ Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi (ICBSA)
VDCA Titolo Rievocazione Storica Presepe di S. Francesco
VDCN Codice Identificativo ICBSA_VI_SC231_F1-400R_2
VDCT Note preview del corredo fotografico originario di 400 fotografie
VDCD Data 1988/00/00
FNT FONTI E DOCUMENTI
FNTX Genere documentazione esistente
FNTP Tipo Relazione storico-antropologica
FNTA Autore Mariotti Luciana
FNTT Denominazione Dossier (36 pp.)
FNTD Data 1988
FNTN Nome Archivio Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi (ICBSA)
FNTS Posizione Scatola 9
FNTI Codice Identificativo ICBSA_VI_SC231_D
FNT FONTI E DOCUMENTI
FNTX Genere documentazione allegata
FNTP Tipo Sceneggiatura della festa
FNTA Autore Mariotti Luciana
FNTT Denominazione Menabò (40 pp.)
FNTD Data 1989
FNTN Nome Archivio Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi (ICBSA)
FNTS Posizione Scatola 9
FNTI Codice Identificativo ICBSA_VI_SC231_M
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Bernareggi A., Le fonti del Presepio a Greccio, in “Scuola Cattolica”, n. 1, 1924, pp. 7 e sgg.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Boesch-Gajano S., Il culto dei santi: filologia, antropologia e storia, in “Studi Storici”, 1982, n. 1, pp. 133 e sgg.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Caprettini G. P., San Francesco, il lupo, i segni, Torino, 1974.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Cortonesi A., Terre e signori nel Lazio medioevale, Napoli, 1988.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Culman O., Il Natale nella Chiesa antica, Roma, 1948.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Fiocchi P., Una comunità rurale sabina nel sec. XI: Greccio, in “Il Territorio”, dicembre 1984 - marzo 1985, pp. 181-194.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Liguori G., Rieti. La foresta, Rieti, 1986.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Lupinetti D., Betlem a Greccio, visione storica del Presepio, Lanciano, 1965.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Manselli R., San Francesco, Roma, 1981 (2 ed.).
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA 1Musumarra C., La sacra rappresentazione della Natività nella tradizione italiana, Firenze, 1957.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Rieti e il suo territorio, Milano, 1976.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Stefanucci A., La storia del presepio, Roma, 1944
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Verani C., La provincia di Rieti, Terni, 1960.
ACCESSO AI DATI
ADS SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
ADSP Profilo di Accesso 2
ADSM Motivazione scheda contenente dati personali
CM COMPILAZIONE
CMP COMPILAZIONE
CMPD Data 2010
CMPN Nome Tucci Roberta
RSR Referente Scientifico Tucci Roberta
FUR Funzionario Responsabile Simeoni Paola Elisabetta
AN ANNOTAZIONI
OSS Osservazioni La scheda è frutto della destrutturazione della originaria scheda FKC n. 231, compilata da Luciana Mariotti il 10 marzo 1989. La scheda, da cui sono tratti tutti i dati e i testi, è originariamente corredata da un dossier, un menabò e 400 diapositive. Notizie storico-critiche tratte dalla scheda originaria. Un elemento sul quale ci sembra opportuno riflettere è l'importanza riscontrata, sia nella lettura delle descrizioni letterarie del presepe sia nei colloqui con i protagonisti della rievocazione, della scansione temporale relativa al tramonto e alla notte. Nella letteratura è "tramonto inoltrato" quando Francesco decide a Fonte Colombo di dare seguito al suo desiderio di ricostruire il presepio; è "notte" quando il fanciullo lancia la torcia sul costone della montagna dove sorge il convento; è "buio pesto”quando gli abitanti del borgo giunsero muniti di torce ad ammirare il presepe (Tommaso da Celano). Tutti i momenti salienti della preparazione, apertura e svolgimento attuali dell'evento avvengono di notte. La rievocazione storica come tale è una "tradizione inventata", secondo la corrente terminologia di Hobsbawm (1987), della quale vanno comunque indagate le capacità di prendere piede e di affermarsi. A Greccio si rivendica una continuità con un passato storico opportunamente selezionato; che non è solo quello conservato dalla memoria collettiva ma è soprattutto quello scritto e diffuso da persone appositamente incaricate. Il confronto che si stabilisce è tra il mutamento e il cambiamento repentini, propri dell'età moderna, e il tentativo di attribuire a qualche aspetto della vita sociale una struttura immobile e immutabile. Il tipo di tradizione che sembra si voglia avallare con la rievocazione storica riguarda le attese di una coesione sociale e di una formazione e riformazione di un gruppo comunitario che sotto le spinte migratorie e le necessità del pendolarismo è andato sempre più estinguendosi. Osservazioni tratte dalla scheda originaria L'intera manifestazione è gestita dalla Pro-loco di Greccio, ma al termine della rappresentazione tutti gli attori e il pubblico partecipano alla messa solenne celebrata dall'abate del santuario a mezzanotte. Le informazioni sulla festa sono state raccolte tramite questionario aperto sottoposto a esponenti della Pro-loco e ad alcune persone di Greccio che seguono da vicino i preparativi.