Festa dei Gigli: proverbio nolano "Questa festa nasce nel momento in cui muore"

Miniatura della scheda Festa dei Gigli: proverbio nolano "Questa festa nasce nel momento in cui muore"
  • Regione: Campania
  • Provincia: NA
  • Comune: Nola
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Descrizione

La testimone spiega come la festa dei Gigli viene vissuta quotidianamente dalla gran parte della città di Nola a tal punto che esiste un proverbio noto a tutti e molto usato nel linguaggio quotidiano che restituisce il valore della festa. L'espressione proverbiale dice: #Sta festa tanno nasce quanno more#, cioè questa festa nasce nel momento in cui muore. Infatti allo scoccare della mezzanotte della domenica della festa al comune si procede all'assegnazione dei Gigli e della Barca per l'anno successivo. Quindi nel momento in cui muore il giorno della festa, finisce la festa, almeno dal punto di vista del giorno solare, perchè poi ormai la festa dei Gigli dura fino alla mattina seguente ma un tempo finiva a mezzanotte, la festa nuova è già iniziata. Infatti ci sono già i nuovi #maestri di festa# che spesso sanno già quali #paranze# vorranno ingaggiare e spesso capita di assistere a brindisi tra i nuovi #maestri di festa# e il #capoparanza# che sta ancora svolgendo il suo percorso col Giglio di quell'anno, perchè si sa già che l'anno dopo vivranno la festa insieme. Questo detto quindi nasce da questa tradizione però, come spiega la testimone, è anche un detto che si carica di significati simbolici, metaforici. Diventa un modo per indicare la ciclicità della festa e del tempo che scorre attorno ad essa. Il tramandarsi delle generazioni, il ritornare bambini grazie alla festa, infatti è come se si morisse e si rinascesse ogni volta alla festa. Infatti questo è un detto che torna spesso anche nelle poesie o nelle canzoni legate alla festa. La testimone ricorda, infatti, proprio una canzone molto nota a Nola, che si intitola #Passione e' Giuvene# che riprende proprio questo concetto di ciclicità, in cui un vecchietto dialoga con un ragazzo e il ragazzo dice al vecchio che sembra un ragazzino. Il vecchio dice che lui è un ragazzino, che lui rinasce alla festa, perchè c'è un ritornare bambini, un giocare a tornare ad essere se stessi nel tempo, è come rinascere. In questo modo questa espressione diviene una metafora esistenziale, perchè sono i Nolani a rinascere durante la festa dopo che si muore simbolicamente durante l'anno. Infatti anche nei periodi più brutti della vita, se per esempio capita un lutto nella famiglia del #maestro di festa# durante l'anno del suo Giglio, la festa comunque si fa, si fa piangndo ma si fa. E' un momento anche catartico, si rinasce spiritualmente alla festa dei Gigli. La festa da il messaggio che la vita continua, la vita va avanti, nonostante tutto.

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