Festa della #Varia#: saperi sulle fasi cerimoniali e i protagonisti dell'evento festivo

Miniatura della scheda Festa della #Varia#: saperi sulle fasi cerimoniali e i protagonisti dell'evento festivo
  • Regione: Calabria
  • Provincia: RC
  • Comune: Palmi

Descrizione

La festa di San Rocco apre il ciclo festivo della #Varia#: la mattina del 16 di agosto i #Giganti#, portati in giro per le vie della cittadina, annunciano con il loro incedere cadenzato e scandito dall'accompagnamento dei Tamburini, l'inizio dell'evento festivo. Intorno alle dieci avviene il trasporto #d'u Ccippu#, la base della #Varia# sulla quale nei giorni successivi si procede alla costruzione dell'imponenente carro votivo. Il cosiddetto #Cippu# è collocato all'inizio del corso principale in un punto prestabilito, dal quale l'ultima domenica di agosto ha inizio il trasporto. Dopo la #calata d'u Ccippu# le maestranze iniziano a costruire e allestire la #macchina# votiva e, nei giorni a seguire, si svolge una sequela di cerimonie che tutte insieme danno forma all'intero ciclo festivo della #Varia#. Si inizia con la prima selezione dell'#Animella# tra le tante bambine che aspirano a ricoprirne il ruolo. La selezione avviene presso il Municipio e vengono prescelte tre bambine che partecipano alla successiva elezione dell'#Animella#. Nel passato le famiglie benestanti palmesi #dotavano# (davano in dote, elargivano doni) l'#Animella# con capi di corredo, oppure gioielli in oro. Ancora oggi l'Amministrazione Comunale offre in dono alla bambina che interpreta l'anima della Vergine, una parure in oro. Mentre oggi il titolo di #Animella# è ambito per il prestigio che conferisce alla prescelta e alla sua famiglia, un tempo invece prevalevano motivazioni legate più a condizioni di necessità. Spesso le bambine venivano prescelte tra le orfanelle e, grazie al ruolo prestigioso di protagoniste della festa, divenivano in seguito delle partner matrimoniali ideali. L'elezione dell'#Animella# tra le bambine finaliste, scelte dal Comitato Varia, avviene nella Villa Comunale di Palmi attraverso una votazione popolare: i cittadini sono invitati a esprimere il voto di preferenza utilizzando una scheda da introdurre poi in apposite urne. Ad essere proclamata #Animella# è la bambina che totalizza il maggior numero di voti. Il Presidente del Comitato Festa della Varia cinge con una fascia azzurra la bambina prescelta e, subito dopo, la nuova #Animella# è posta su una portantina riccamente addobbata di fiori e palme. Condotta in piazza I Maggio gremita di gente, dove ad attenderla vi è il Sindaco e le altre autorità cittadine, l'#Animella# è presentata alla popolazione palmese rendendo così la proclamazione ufficiale. Il giorno successivo avviene l'elezione del #Padreterno# sempre nella Villa Comunale di Palmi. Mentre un tempo il #Padreterno# era eletto solamente dal Comitato Festa della Varia, attualmente si ricorre ad una votazione popolare tra i tre candidati selezionati in precedenza. Dopo lo scrutinio dei voti viene proclamato il vincitore, al quale viene fatta indossare una fascia a tracolla di colore giallo-arancio. I due protagonisti della festa della #Varia# vengono sottoposti alla cosiddetta #Prova di coraggio#, cioè la verifica della loro capacità e ardimento a rimanere sospesi a sedici metri di altezza. Dall'anno 2000, dalla cosiddetta #Varia# del Giubileo, l'#Animella# e il #Padreterno# vengono condotti alla #Prova di coraggio# su due delle cinque enormi travi che, posizionate sotto #u Ccippu#, servono al trasporto della macchina votiva: si tratta della cosiddetta #Offerta delle Travi# ai figuranti della #Varia# da parte dei #Mbuttaturi#. Le travi sono utilizzate anche per condurre l'#Animella# e il #Padreterno# alla Chiesa Madre per partecipare alla Santa Messa. Il sabato che precede il trasporto de lla #Varia# si svolge per le vie cittadine la processione della Madonna della Sacra Lettera e del Sacro Capello. Nell'ultima edizione della #Varia# del 2008, si è svolta per la prima volta la rievocazione storica dell'arrivo dal mare del Sacro Capello da Messina a Palmi, trasporto che si suppone sia avvenuto il giorno 11 gennaio 1582. La domenica della #Varia#, al mattino, durante la solenne messa in onore della Madonna della Sacra Lettera che si celebra nella Concattedrale di Palmi, il Sindaco, a nome di tutta la cittadinanza, offre un cero votivo alla Vergine. Nel primo pomeriggio, il corteo storico cittadino si dirige da Piazza I Maggio a casa della famiglia T. per prelevare e condurre processionalmente l'#Animella# al Duomo dove riceve la benedizione dell'Arcidiacono. Dopo la benedizione il Corteo si dirige verso la #Varia# e in prossimità della stessa si scioglie e ognuno va ad occupare il proprio posto: i figuranti sul carro votivo, i portatori sotto le travi e i tiratori alle corde. Alle ore diciannove in punto (le diciotto secondo l'ora solare), un colpo di cannone proveniente da Monte Sant'Elia dà il via alla partenza, la cosiddetta #Scasata#, del carro votivo: i duecento #Mbuttaturi#, aiutati dai tiratori alle corde, smuovono con forza la #Varia# pesante venti tonnellate e la trasportano in trionfo lungo tutto il percorso processionale.

Valid XHTML 1.0 Strict CSS Valido!