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Scheda catalografica

Descrizione

Il canto eseguito dal #Coro delle Pie Donne# durante la Processione del Cristo Morto di Gubbio (PG) annuncia la morte e resurrezione del Cristo; il Venerdì Santo il brano accompagna l’omelia durante gli ultimi momenti della Sacra Unzione, nella chiesa di Santa Croce della Foce, prima dell’avvio della Processione ed è eseguito più volte durante il percorso processionale. Il brano è arrangiato per un coro femminile a due voci. Le singole strofe del canto sono eseguite consecutivamente con brevi pause fra l’una e l’altra, ma spesso sono alternate a momenti di preghiera. Nell’incedere della Processione le voci delle #Pie Donne# si alternano a quelle dei due cori maschili: il #Coro del Cristo# e il #Coro della Madonna#. L’esecuzione del brano è sentita dalle donne del coro come un momento di preghiera e raccoglimento: “la stragrande maggioranza delle signore ha più di cinquant’anni, cinquantacinque sessanta addirittura, ma un entusiasmo bellissimo. Ci stringe la preghiera.” (Sabrina Morena) Le particolarità acustiche del tessuto urbano eugubino favoriscono in alcuni momenti una saturazione dello spazio sonoro dovuto alla sovrapposizione delle voci dei singoli cori, dei fedeli in preghiera e del persistente suono prodotto dalle #battistrangole# (tabelle).