Memorie sul cibo. Peppe Barra: la pasta e patate tradizionale


  • Regione: Campania
  • Provincia: NA
  • Comune: Napoli

Descrizione

La pasta e patate io la faccio molto all’antica. Senza provola! La provola è una cosa inventata, ma la vera pasta e patate è così: si fa soffriggere la cipolla con un po’ di sedano, se ho la fortuna di avere quella conserva fatta seccare al sole che io ho avuto ogni tanto – perché c’è ancora qualche amica che la fa - ci metto una bella pallina di conserva, stempero con un po’ di lardo #allacciato#, tritato, che deve diventare una poltiglia, stempero tutto con questa conserva, poi ci metto le patate a crudo e faccio insaporire con questa salsetta, dopo che si è insaporita con l’aglio, col basilico, col sedano e con la cipolla, ci metto le patate a crudo, faccio insaporire e poi ci aggiungo l’acqua, riempio il tegame di rame d’acqua – il tegame deve essere di rame perché il sapore è un’altra cosa quando cucini in questo metallo che è un metallo alchemico - riempio il tegame d’acqua e quando l’acqua bolle ci butto la pasta, in genere la pasta mista bella al dente e nell’acqua ci metto tanti pezzettini di croste di formaggio parmigiano, le #morzelle#, piccoli morsi di parmigiano. Quando la pasta si è cotta al dente, spengo il fuoco la faccio riposare e poi ci metto una bella pioggia di parmigiano.

Valid XHTML 1.0 Strict CSS Valido!