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Scheda catalografica

Descrizione

La #Fokagina#, il falò di Natala, si ripete ogni anno la notte del 24 Dicembre a Caraffa di Catanzaro, così come in numerosi paesi della comunità arbëreshe della Calabria, in piazza Scanderbeg, davanti al sagrato della Chiesa di Santa Domenica. La #Fokagina#, dapprima alimentata da legna e frasche che i ragazzi trovavano o "rubavano" in paese e dagli anni settanta da legna raccolta nei boschi circostanti, ha origine con l'arrivo dei primi Albanesi a Caraffa di Catanzaro per ripetersi quasi immutata fino ad oggi, seppur con una breve interruzione in seguito alla grande emigrazione degli anni sessanta. La #Fokagina# di Caraffa di Catanzaro viene accesa poco prima la messa di mezzanotte, qui i giovani chiacchierano e giocano per l'intera serata cantando e ballando in cerchio intorno al fuoco. In passato i ragazzi ballavano le #Vallet# o #Vallje# e improvvisano e intonavano i #Vjersh#, canti polifonici che prevedevano una risposta, chi non rispondeva al #Vjersh# pagava un pegno. Oggi, a Caraffa di Catanzaro, non vengono più ballate le #Vallet# o #Vallje# si improvvisano però i #Vjersh#, o meglio i #Kërk#, i canti satirici in versi.