Festa della #Perdonanza celestiniana#: corteo di rientro verso il Palazzo municipale

Miniatura della scheda Festa della #Perdonanza celestiniana#: corteo di rientro verso il Palazzo municipale
  • Regione: Abruzzo
  • Provincia: AQ
  • Comune: L'Aquila

Descrizione

La #Bolla del Perdono#, esposta per un intero giorno nella Basilica di Collemaggio, la sera del 29 agosto, dopo la chiusura della #Porta Santa#, viene condotta nel Palazzo Civico, accompagnata da un corteo solenne ma di minore sfarzo. Il corteo civile e i figuranti del corteo storico verso le ore 20 cominciano a schierarsi sagrato della Basilica di Collemaggio. Ad aprire il corteo è il Gonfalone della città dell'Aquila dietro al quale si dispongono le autorità civili e militari del Comune e della Provincia dell'Aquila e della Regione Abruzzo. Segue il corteo storico aperto dagli sbandieratori, musici e figuranti "Città dell'Aquila" ai quali si accodano i gruppi storici dell'Aquila composti dall'Associazione Musicale "Schola Cantorum" San Sisto, dal Gruppo Storico della Perdonanza Celestiniana, dagli Arcieri Storici Medievali "Virtus Sagittae" e dall'Associazione Culturale Compagnia "Rosso d'Aquila". Seguono un gruppo di sbandieratori della città dell'Aquila i quali compiono ripetute evoluzioni coreografiche e lanci di bandiere e al seguito, le figuranti del gruppo "Cantrici di Euterpe", il gruppo storico di Ocre e gli uomini d'Arme Città dell'Aquila preceduto dal Gonfalone Storico del città. Proseguono il Quarto di San Pietro con la partecipazione dei figuranti della Proloco di Coppito, il Quarto di Santa Maria Paganica, la #Dama della Croce# accompagnata da due damigelle e subito dopo il Quarto di San Giorgio (Santa Giusta) e il Quarto di San Giovanni (San Marciano). Segue nel corteo il Capitano del Popolo Aquilano e subito dopo due dame nobili dietro le quali seguono la #Dama della Bolla# che reca sul cuscino l'astuccio contenete la copia della #Bolla del Perdono# e il #Giovin Signore# con in mano il ramo d'ulivo utilizzato dal Cardinale designato dalla Santa Sede nel rito di apertura della #Porta Santa#. I due figuranti principali della Perdonanza sono circondati da carabinieri in alta uniforme e immediatamente dietro sfilano il Sindaco della città dell'Aquila con il Presidente del Consiglio Comunale, il Comandante della Polizia Municipale della città, la Giunta e il Consiglio Comunale, i Presidenti delle Circoscrizioni e il Comitato Perdonanza 2011. Il Corteo storico è composto da figuranti in costumi d'epoca rappresentanti tutte le categorie sociali aquilane: dame, cavalieri, corporazioni di mestieri, popolani, uomini d'arme e il loro passaggio è accompagnato dal suono di tamburi e chiarine. Il corteo, tra gli applausi degli astanti assiepati lungo i lati del percorso, incede solennemente avanzando lungo il prato antistante la Basilica di Collemaggio fino a raggiungere Viale Crispi nei pressi della Villa Comunale. Il corteo prosegue, con alterne soste, verso Corso Federico II, Piazza Duomo, Corso Vittorio Emanuele fino ai cosiddetti "Quattro Cantoni" dove imbocca via Roma per raggiungere a Piazza Palazzo. A Piazza Palazzo, gremita di persone, il corteo prosegue per lasciare avanzare i principali figuranti della Perdonanza che si trovano in coda al corteo stesso: giunti nella Piazza dove si chiude ufficialmente la festività aquilana, la #Dama della Bolla#, il #Giovin Signore# e la #Dama della Croce# sono accolti dal Sindaco della città e da altre autorità municipali sul palco di rappresentanza che si trova sotto la torre del Palazzo Municipale. Dal palco il Sindaco pronuncia parole di impegno politico riguardo la ricostruzione del centro storico dell'Aquila danneggiato dal terremoto del 1999. Dopo aver ringraziato i figuranti, le maestranze, le forze dell'ordine, i volontari e il Comitato Perdonanza, il primo cittadino aquilano saluta la cittadinanza e rinnova l'appuntamento alla successiva edizione della #Perdonanza celestiniana#.

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