R12 - 01238433

CD CODICI
TSK Tipo Scheda BDI
LIR Livello ricerca P
NCT CODICE UNIVOCO
NCTR Codice regione R12
NCTN Numero catalogo scheda 01238433
ESC Ente schedatore ICCD
ECP Ente competente S127
RV RELAZIONI
ROZ Altre relazioni 1201238424
ROZ Altre relazioni 1201238433
DB DEFINIZIONE BENE
DBD Denominazione Festa di San Sebastiano del Lunedì di Pentecoste
DBC Categoria festa/ cerimonia
RD REDAZIONE
RDM Modalità di Redazione terreno
LA ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI
TLC Tipo di localizzazione localizzazione di rilevamento
PRV LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
PRVS Stato Italia
PRVR Regione Lazio
PRVP Provincia FR
PRVC Comune Fumone
PRT Contesto rilevamento nel contesto
DR DATI DI RILEVAMENTO
DRV Ente responsabile ICCD
DRT Denominazione della ricerca Progetto PACI 2
DRR Responsabile della ricerca Simeoni, Paola Elisabetta
DRL Rilevatore Migliorini, Emiliano
DRL Rilevatore Picariello, Malvina
DRL Rilevatore Rotundo, Tommaso
DRL Rilevatore Ballacchino, Katia
DRD Data rilevamento 2011/06/13
CA OCCASIONE
CAR Occasione Religiosa si
CAA Ciclo dell'Anno Lunedì di Pentecoste/ Festa di San Sebastiano
RC RICORRENZA
RCP Periodicità annuale
RCI Data Inizio 2011/06/13
RCF Data Fine 2011/06/13
CU COMUNICAZIONE
CUS MUSICALE STRUMENTALE
CUSC Strumenti Musicali Solisti/Classificazione membranofoni
CUSS Strumenti Musicali Solisti tamburo militare
CUSD Modalità Esecutiva monodia strumentale
CUC CINESICA
CUCF Femminile numero non definibile
CUCM Maschile numero non definibile
CUP PROSSEMICA
CUPF Femminile numero non definibile
CUPM Maschile numero non definibile
DA DATI ANALITICI
DRS Descrizione del Bene La mattina del Lunedì di Pentecoste una dipendente del Comune di Fumone allestisce la #palma di San Sebastiano#, un grande ramo di ulivo adornato di ciambelle, frutti, caramelle, nastri colorati. Verso le 9 del mattino, nei locali inferiori del Palazzo Comunale, il #festarolo# allestisce la #panata#, un banchetto rituale a cui partecipa la cittadinanza. Il pasto, distribuito gratuitamente, è costituito da un piatto di minestra condito con un sugo di pomodoro e alici; vengono inoltre distribuiti una rosetta e del vino. In uno dei locali si posiziona la banda musicale, che esegue brani brillanti e marcette. Al termine della #panata#, il #festarolo#, la moglie e le #torcére# (le ragazze portatrici dei ceri) escono dal Palazzo Comunale e, preceduti dalla banda musicale e seguiti dai rappresentati del Comune e di altre amministrazioni di paesi limitrofi, con relativi gonfaloni, si muovono in corteo per le strade del centro storico. Il #festarolo# reca con sé la #mazza# di San Sebastiano, il tipico bastone di legno sulla cui estremità superiore è raffigurato il busto del Santo patrono, dipinto in oro; le #torcére#, che indossano abiti identici, portano due coppie di grossi ceri. Il corteo compie un breve percorso lungo le vie del paese e arriva nella chiesa di Santa Maria Annunziata: qui viene celebrata la messa, al termine della quale viene preparata la macchina processionale, recante la statua argentea di San Sebastiano. La macchina, al suono delle campane, è trasportata a spalla fuori dalla chiesa da otto portatori uomini; quattro donne si dispongono ai lati con in mano delle lanterne. In testa alla processione si pone un portatore di croce; dietro la macchina processionale prendono posto le #torcére#, il #festarolo# con la moglie e i familiari, i rappresentanti dei comuni e infine i devoti, tra i quali risalta, in abiti chiari, la confraternita della Madonna delle Grazie. Qualche finestra e balcone è stato allestito con drappi rossi recanti l'immagine di San Sebastiano. La processione compie un ampio giro per giungere infine alla chiesa collegiata. Nel pomeriggio il #festarolo# con la sua famiglia e le #torcére# si muovono dal Palazzo Comunale e, accompagnati dal tamburino, arrivano nella chiesa di Santa Maria Annunziata. Al termine della funzione religiosa, la #palma di San Sebastiano#, carica di doni, viene condotta da un messo comunale, accompagnato dal tamburino, sul sagrato della chiesa dove è accolta dal suono delle campane; il parroco esce dalla chiesa e impartisce la benedizione alla #palma#. Alla cerimonia assistono numerose persone. Dalla terrazza della cattedrale, dove nel frattempo sono saliti il #festarolo#, i suoi familiari e le #torcére#, è lanciata una corda a cui viene fissata la #palma#; si procede, quindi, ad issarla fin sopra il terrazzo. Il #festarolo# e la sua famiglia hanno portato con sé sul terrazzo una decina di sacchi contenti ciambelle salate; una consistente folla si è radunata, intanto, nei pressi della chiesa. Ad un tratto, dal balcone il #festarolo# e i suoi accompagnatori iniziano a lanciare ciambelle verso la folla. Ciascuno cerca di prendere al volo più ciambelle possibili, altri raccolgono le ciambelle da terra; alcune ciambelle vengono consumate sul posto, mentre la maggior parte vengono messe da parte per essere mangiate successivamente. Al termine del lancio delle ciambelle, la #palma di San Sebastiano# viene scossa e i doni sono scaricati sulla folla che li raccoglie. In serata un'ultima distribuzione di ciambelle, a cura della famiglia del #festarolo#, viene effettuata nei locali inferiori del Palazzo Comunale.
AT ATTORE INDIVIDUALE
ATT ATTORE
ATTI Ruolo #festarolo#
ATTZ Nazionalità italiana
ATTN Nome Cecchetti, Loreto
ATTS Sesso M
ATTE Età 60 ca.
TC ATTORE COLLETTIVO
TCD Denominazione #torcére#
TCA Annotazioni Sono denominate #torcére# una coppia di ragazze molto giovani, scelte dal#festarolo#, che hanno il ruolo di accompagnatrici e sono addette al trasporto dei ceri durante le processioni. Esse indossano abiti perfettamente identici.
DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2011/06/13
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAC Collocazione Archivio Laboratorio DemoEtnoAntropologico
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 12725
FTAT Titolo/Note Il condimento per la minestra della #panata#
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2011/06/13
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAC Collocazione Archivio Laboratorio DemoEtnoAntropologico
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 12724
FTAT Titolo/Note Corteo processionale
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2011/06/13
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAC Collocazione Archivio Laboratorio DemoEtnoAntropologico
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 12726
FTAT Titolo/Note Corteo processionale
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Picariello, Malvina
FTAD Data 2011/06/13
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAC Collocazione Archivio Laboratorio DemoEtnoAntropologico
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 12727
FTAT Titolo/Note Distribuzione di ciambelle
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione esistente
VDCP Tipo DVD
VDCR Autore Migliorini, Emiliano - Rotundo, Tommaso
VDCD Data 2011/06/13
VDCE Ente Proprietario ICCD
VDCA Titolo San Sebastiano Fumone 2011
VDCC Collocazione Archivio Laboratorio DemoEtnoAntropologico
VDCN Codice Identificativo ICCD-DEAV 0382/ 0384
VDCT Note È possibile visionare il documento intero e il trailer nella sezione Documenti audiovisivi/Documentazioni di ricerca - ICCD: video nr. 25 Migliorini autore di ICCD-DEAV 0382 e ICCD-DEAV 0383. Rotundo autore di ICCD-DEAV 0384.
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Cocchi Venceslao, Memorie di San Sebastiano Martire protettore di Fumone, Frosinone, 1892
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Caponera Sergio (a cura di), San Sebastiano Martire a Fumone, Tivoli, 2006
ACCESSO AI DATI
ADS SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
ADSP Profilo di Accesso 2
ADSM Motivazione scheda contenente dati personali
CM COMPILAZIONE
CMP COMPILAZIONE
CMPD Data 2011
CMPN Nome Migliorini, Emiliano
RSR Referente Scientifico Simeoni, Paola Elisabetta
RSR Referente Scientifico Migliorini, Emiliano
FUR Funzionario Responsabile Tucci, Roberta
FUR Funzionario Responsabile Simeoni, Paola Elisabetta
AN ANNOTAZIONI
OSS Osservazioni Stando ai documenti (rescritto del 24 maggio 1824 a firma del card. segretario di Stato Giulio Maria della Somaglia, vescovo di Ostia), in passato, la seconda festa per San Sebastiano si teneva il giorno di Pentecoste ma, allo scopo di non confondere una solennità con l'altra, il Capitolo della Chiesa Collegiata ottenne dal papa Leone XII il trasferimento al lunedì immediatamente seguente.