CD |
CODICI |
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TSK |
Tipo Scheda |
BDI |
LIR |
Livello ricerca |
P |
NCT |
CODICE UNIVOCO |
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NCTR |
Codice regione |
R12 |
NCTN |
Numero catalogo scheda |
01238507 |
ESC |
Ente schedatore |
ICCD |
ECP |
Ente competente |
S127 |
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RV |
RELAZIONI |
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ROZ |
Altre relazioni |
1201239456 |
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DB |
DEFINIZIONE BENE |
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DBD |
Denominazione |
Pellegrinaggio al santuario della Santissima Trinità: arrivo a Vallepietra della Compagnia di Terracina
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DBC |
Categoria |
festa/ cerimonia |
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RD |
REDAZIONE |
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RDM |
Modalità di Redazione |
archivio |
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LA |
ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI |
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TLC |
Tipo di localizzazione |
localizzazione di rilevamento |
PRV |
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA |
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PRVS |
Stato |
Italia |
PRVR |
Regione |
Lazio |
PRVP |
Provincia |
RM |
PRVC |
Comune |
Vallepietra |
PRT |
Contesto |
rilevamento nel contesto |
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DR |
DATI DI RILEVAMENTO |
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DRV |
Ente responsabile |
ICCD |
DRT |
Denominazione della ricerca |
Dagli archivi fotografici dell'ICCD alla ricerca antropologica sul campo. Le fotografie di Luciano Morpurgo e il culto al santuario della Santissima Trinità di Vallepietra
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DRR |
Responsabile della ricerca |
Simeoni, Paola Elisabetta |
DRL |
Rilevatore |
Simeoni, Paola Elisabetta |
DRD |
Data rilevamento |
2004/05/06 |
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CA |
OCCASIONE |
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CAR |
Occasione Religiosa |
si |
CAA |
Ciclo dell'Anno |
Corpus domini/ o Trinità |
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RC |
RICORRENZA |
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RCP |
Periodicità |
annuale |
RCI |
Data Inizio |
2004/06/05 |
RCF |
Data Fine |
2004/06/05 |
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CU |
COMUNICAZIONE |
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CUC |
CINESICA |
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CUCF |
Femminile |
numero non definibile |
CUCM |
Maschile |
numero non definibile |
CUP |
PROSSEMICA |
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CUPF |
Femminile |
numero non definibile |
CUPM |
Maschile |
numero non definibile |
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DA |
DATI ANALITICI |
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DRS |
Descrizione del Bene |
La Compagnia di Terracina, composta da circa un centinaio di pellegrini, arriva nei pressi dell'abitato di Vallepietra. In testa un portatore che reca una croce di grandi dimensioni, seguono i devoti, tra cui spiccano alcuni stendardi, il più evidente è una grande #vela# azzurra lunga circa tre metri: ha forma triangolare con doppia coda ed è sostenuta da un portatore e da una donna e un ragazzo che la tengono tesa attraverso due corde collegate all'estremità posteriore. I pellegrini, con fazzoletto azzurro al collo, cantando la #Canzonetta in lode alla Santissima Trinità#, attraversano l'abitato per giungere alla chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista. Qui molti si inginocchiano e così avanzano sino all'immagine delle Tre Persone posta dietro l'altare. Il canto si fa più forte, amplificato dall'ambiente chiuso della chiesa, ma diviene anche disarticolato; vengono lanciate invocazioni alla Santissima Trinità. I pellegrini passano ad uno a uno tra l'altare e il quadro, salutano l'immagine e le rendono grazie; alcuni sono scalzi. Si percepisce il momento liberatorio e altamente emotivo dato dal raggiungimento della meta del pellegrinaggio. Qualcuno piange. Si mettono in atto una serie di gesti devozionali differenziati, ma evidentemente codificati: si tocca l'immagine della Trinità; ci si fa il segno della croce; si porta la mano sulle labbra e la si bacia dopo aver toccato l'immagine; si lanciano baci ripetuti; si passano le mani a palmo aperto sull'immagine (solitamente in un movimento orizzontale nella fascia inferiore del quadro); ci si inginocchia; si lanciano invocazioni; si ringrazia ("Grazie, Santissima Trinità, Grazie!"); si accarezza l'immagine; si effettuano esplicite richieste di grazia; si pongono gli stendardi di fronte al quadro e si fanno oscillare in modo che le due figure si incontrino; si passano fazzoletti sull'immagine; si bacia la base in legno del quadro. Alcuni sostano per un tempo prolungato davanti all'immagine. Quando tutti sono transitati davanti al quadro e poi si sono seduti sulle panche della chiesa si eleva un'invocazione collettiva. Poi cala il silenzio, in un'atmosfera di grande commozione, in cui ci si rincuora, ci si sostiene e ci si abbraccia. Alcuni tornano ad avvicinarsi all'immagine. Una madre prende in braccio il proprio figlio per permettergli di offrire un bacio alla #Santissima#. |
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TC |
ATTORE COLLETTIVO |
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TCD |
Denominazione |
compagnia della Santissima Trinità di Terracina |
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DO |
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO |
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FTA |
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA |
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FTAX |
Genere |
documentazione allegata |
FTAP |
Tipo |
fotografia digitale |
FTAA |
Autore |
Palma, Angelo |
FTAD |
Data |
2004/06/05 |
FTAE |
Ente Proprietario |
ICCD |
FTAC |
Collocazione |
Archivio Laboratorio DemoEtnoAntropologico |
FTAN |
Codice Identificativo |
ICCD-DEAD 00042 |
FTAT |
Titolo/Note |
Devozione alla Trinità della Compagnia di Terracina |
VDC |
DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA |
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VDCX |
Genere |
documentazione esistente |
VDCP |
Tipo |
videocassetta mini-DV |
VDCR |
Autore |
Simeoni, Paola Elisabetta |
VDCD |
Data |
2004/06/05 |
VDCE |
Ente Proprietario |
ICCD |
VDCA |
Titolo |
Santissima Trinità di Vallepietra 2004 V56 |
VDCC |
Collocazione |
Archivio Laboratorio DemoEtnoAntropologico |
VDCN |
Codice Identificativo |
ICCD-DEAV 0056 |
BIL |
BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA |
Simeoni Paola Elisabetta (a cura di), Fede e tradizione alla Santissima Trinità di Vallepietra. 1881-2006, Roma, 2006
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BIL |
BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA |
Bernardini Franca Fedeli (a cura di), Nessuno vada nella terra senza luna: etnografia del pellegrinaggio al santuario della Santissima Trinità di Vallepietra, Roma, 2000
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BIL |
BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA |
Mezzana Corrado, Il Santuario della Santissima Trinità sul Monte Autore, Anagni, 1943
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AD |
ACCESSO AI DATI |
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ADS |
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI |
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ADSP |
Profilo di Accesso |
1 |
ADSM |
Motivazione |
dati liberamente accessibili |
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CM |
COMPILAZIONE |
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CMP |
COMPILAZIONE |
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CMPD |
Data |
2011 |
CMPN |
Nome |
Migliorini, Emiliano |
RSR |
Referente Scientifico |
Simeoni, Paola Elisabetta |
FUR |
Funzionario Responsabile |
Tucci, Roberta |
FUR |
Funzionario Responsabile |
Simeoni, Paola Elisabetta |
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AN |
ANNOTAZIONI |
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OSS |
Osservazioni |
La festa della Santissima Trinità, che ricorre la prima domenica dopo Pentecoste, convoglia al santuario del Monte Autore, ai confini tra Lazio e Abruzzo, un grande numero di pellegrini provenienti da un'ampia zona dell'Italia centrale. Il ciclo cultuale del santuario si estende da maggio a ottobre, ma, all'interno di questo arco temporale, si riscontrano ulteriori occasioni celebrative: la seconda in ordine di importanza è il 26 luglio, festa di Sant'Anna. Decine di migliaia di pellegrini, generalmente organizzati in "compagnie", si muovono dai territori circostanti. Molti effettuano il pellegrinaggio a piedi e raggiungono Vallepietra attraverso antichi sentieri, testimoniando una fede e una tradizione religiosa estremamente vive. Il culto alla Santissima Trinità di Vallepietra è un evento religioso complesso e stratificato di grande interesse antropologico, culturale e storico. Il centro della devozione è l'icona della "Santissima" (metà del XII sec.), dipinta su una delle pareti del santuario-grotta del Monte Autore. Essa rappresenta la Trinità nell'iconografia non canonica delle Tre Persone uguali. Nei giorni che precedono la festa, la maggior parte delle compagnie che arrivano dalla Ciociaria e dalla provincia di Latina sostano, prima di salire al santuario, nel paese di Vallepietra; qui visitano la chiesa di San Giovanni Evangelista dove è conservato un quadro della Santissima Trinità che raffigura le Tre Persone e che è anch'esso oggetto di devozione. La documentazione audio, video e fotografica relativa al culto della Santissima Trinità è frutto del progetto, a cura dell'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, svoltosi tra il 2003 e il 2006, denominato "Dagli Archivi fotografici dell'ICCD alla ricerca antropologica sul campo. Le fotografie di Luciano Morpurgo e il culto al santuario della Santissima Trinità di Vallepietra". Hanno collaborato alla campagna di ricerca etnoantropologi, etnomusicologi ed esperti della documentazione e della catalogazione fotografica e audiovisuale demoetnoantropologica che hanno effettuato rilevazioni raccogliendo circa cento ore di registrazioni audio e video e circa 3000 fotografie, oggi conservate nell'Archivio e Laboratorio DemoEtnoAntropologico (ALDEA) dell'ICCD. Hanno costituito il gruppo di lavoro - diretto e coordinato da Paola Elisabetta Simeoni - Emilio Di Fazio, Jean-François Genotte, Emiliano Migliorini, Angelo Palma e Gerardina Rullo. |
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