R12 - 01219297

CD CODICI
TSK Tipo Scheda BDI
LIR Livello ricerca P
NCT CODICE UNIVOCO
NCTR Codice regione R12
NCTN Numero catalogo scheda 01219297
ESC Ente schedatore Comune di Viterbo
ECP Ente competente S127
RV RELAZIONI
ROZ Altre relazioni 1201219297
DB DEFINIZIONE BENE
DBL Denominazione locale Corteo storico
DBD Denominazione Festa di Santa Rosa: #Corteo storico# e #trasporto# del cuore della Santa da parte dei #facchini di Santa Rosa#
DBC Categoria festa/ cerimonia
RD REDAZIONE
RDM Modalità di Redazione terreno
LA ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI
TLC Tipo di localizzazione localizzazione di rilevamento
PRV LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
PRVR Regione Lazio
PRVP Provincia VT
PRVC Comune Viterbo
PRT Contesto rilevamento nel contesto
DR DATI DI RILEVAMENTO
DRV Ente responsabile Comune di Viterbo
DRT Denominazione della ricerca Inventario patrimonio culturale immateriale Convenzione Unesco 2003/ Le Feste delle grandi macchine a spalla: festa di Santa Rosa di Viterbo
DRR Responsabile della ricerca Broccolini, Alessandra
DRL Rilevatore Broccolini, Alessandra
DRD Data rilevamento 2010/09/02
CA OCCASIONE
CAR Occasione Religiosa si
CAA Ciclo dell'Anno S. Rosa / 2 settembre
RC RICORRENZA
RCP Periodicità annuale
RCI Data Inizio 2010/09/02
RCF Data Fine 2010/09/02
CU COMUNICAZIONE
CUC CINESICA
CUCM Maschile 200 c.a.
CUP PROSSEMICA
CUPM Maschile 200 c.a.
DA DATI ANALITICI
DRS Descrizione del Bene Il #Corteo storico# ha inizio dal Santuario di Santa Rosa nel pomeriggio del 2 settembre e si dirige verso la Cattedrale in Piazza San Lorenzo dove si incontra con una rappresentanza dei #facchini di Santa Rosa#. Il #Corteo storico# giunge nella piazza di San Lorenzo secondo il seguente ordine: i primi a fare il loro ingresso nella piazza sono i due gruppi dei #minifacchini# del quartiere Centro Storico e del quartiere Pilastro in divisa (bianca con fascia in vita rossa, anfibi e fazzoletto bianco sulla testa), che entrano in piazza disposti in numerose file orizzontali di 4-5 ragazzi che si tengono sottobraccio marciando e disposti in ordine crescente di altezza. I #minifacchini# sono accompagnati dalle loro #guide# in camicia bianca e pantaloni neri. I #minifacchini# si dispongono sul fondo della piazza e qui rimangono aspettando il #Corteo storico#. Sulle scale della Cattedrale e ai piedi di queste si dispongono intanto in gruppi omogenei i Cavalieri e le Dame del Santo Sepolcro di Gerusalemme, la Confraternita del Santissimo Sacramento con stendardo e crocefisso, altre rappresentanze civili, le autorità religiose disposte al centro delle scale e le autorità civili nella persona del Sindaco di Viterbo. Il corteo che arriva nella piazza è aperto dai #Boccioli di S. Rosa#, bambini e bambine con stendardo rosso, dalle #Rosine# di Santa Rosa, centoventi bambine vestite con saio grigio e viola, e dai #Terziari francescani# con #portacroce# e altre #Rosine# con cesto di rose. Seguono diversi gruppi di figuranti divisi tra loro da gruppi di #Rosine# con cesti di rose o candele: figuranti del Tredicesimo Secolo (Valletti - Podestà - Collaterali - Notai - Paggio con elmo - Vessillifero - Capitano del Popolo - Milizie - Rosine con il cesto di candele); figuranti del Quattordicesimo secolo (Chiarine e Tamburini - Valletti - Podestà - Collaterali - Notai - Capitano delle milizie - Milizie - Rosine con il cesto di rose); figuranti del Quindicesimo secolo (Valletti - Podestà - Dignitari - Notai - Capitano delle milizie - Milizie - Rosine con il cesto di candele); figuranti del Sedicesimo Secolo (Valletti - Podestà - Collaterali - Corazzieri - Capitano degli svizzeri - Svizzeri - Rosine con il cesto di rose); figuranti del Diciassettesimo secolo (Tamburini - Valletti - Governatore Pontificio - Delegati pontifici - Gonfaloniere di Giustizia - Maestro d'armi - Cavaliere di Malta - Portabandiera - Capitano delle milizie - Milizie - Rosine con il cesto di candele); figuranti del Diciottesimo secolo (Valletti - Governatore Pontificio - Dignitari - Magistrati ponitifici - Capitano delle Milizie pontificie - Milizie pontificie - Rosine con il cesto di rose); figuranti del Diciannovesimo secolo (Sindaco - Sottoprefetto - Assessore - Parlamentare - Nobili - LuogoTenente Carabinieri Reali - Brigadiere Carabi nieri Reali - Carabinieri Reali - Rosine). Segue il corteo una rappresentanza dei #facchini di Santa Rosa# con in testa il presidente del Sodalizio dei #facchini#, il #capofacchino# e il costruttore della macchina di Santa Rosa. I #facchini# in divisa (bianca con fascia rossa in vita, anfibi e fazzoletto bianco in testa) entrano nella piazza disposti in file orizzontali di 4 tenendosi sottobraccio. L'ingresso del #Corteo storico# e dei #facchini# è accompagnato da suono di tamburi e chiarine. Il #Corteo storico# e i #facchini# si dispongono ordinatamente nella piazza. Dal portone centrale della Cattedrale esce intanto il reliquario contenente il cuore della Santa portato a spalla da alcuni #facchini# e si ferma sulla soglia alla vista della piazza. Il Vescovo fa un saluto e un discorso alla popolazione relativo alla figura di Santa Rosa. Dopo il discorso applaudito del vescovo si leva dalla voce di un #facchino# un #Evviva Santa Rosa#, seguito da un #Evviva# corale di tutti i #facchini#. Prima di partire per la processione verso il Santuario il vescovo intona una preghiera a Santa Rosa seguita da applauso e squillo di chiarine. Inizia il rullo di tamburi e il #Corteo storico# si muove, preceduto da tamburini e #minifacchini#. Seguono tutti i figuranti indicati nello stesso ordine, seguiti dagli ordini di rappresentanza cittadina con in chiusura le autorità religiose ed i #facchini# che sfilano in processione con il reliquiario con il cuore della Santa scortato da carabinieri in alta uniforme. A chiudere le autorità civili. Giunto al Santuario, il #Corteo storico# si dispone nello stesso ordine della Piazza San Lorenzo. Qui il reliquiario viene collocato al centro della scalinata scortato lateralmente dai #facchini#. Il vescovo fa un discorso alla piazza e recita alcune preghiere che si concludono con un applauso. Il #Corteo storico# segue il seguente percorso: Via San Lorenzo, Via C. La Fontaine, Via delle Fabbriche, P.za Fontana Grande, Via Cavour, P.za del Plebiscito, Via Roma, P.za delle Erbe, C.so Italia, P.za Verdi, Via Santa Rosa.
TC ATTORE COLLETTIVO
TCD Denominazione #facchini di Santa Rosa#
TCA Annotazioni I #facchini di S. Rosa# rappresentano un corpo di devoti appartenenti al #Sodalizio dei facchini di Santa Rosa#. Sono guidati da un presidente e da un #capofacchino#. Eseguono il 3 settembre il #trasporto# della #macchina di Santa Rosa# indossando una divisa composta da pantaloni bianchi, casacca bianca, fascia rossa in vita, fazzoletto bianco annodato sulla testa e scarponi neri. Sono più di 200.
DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione allegata
VDCP Tipo file digitale
VDCR Autore Broccolini, Alessandra
VDCD Data 2010/09/02
VDCE Ente Proprietario Comune di Viterbo
VDCA Titolo #Corteo storico#
VDCN Codice Identificativo S. ROSA VID 06
VDCT Note Timing: 00:40:55
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Falcioni Giorgio, La macchina di S. Rosa e il corteo storico, Viterbo, A. Quatrini, 1982
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Cappelli S. (a cura di), S. Rosa: tradizione e culto, Atti della giornata di studio 25 settembre 1998, Manziana, Vecchiarelli, 1999
ACCESSO AI DATI
ADS SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
ADSP Profilo di Accesso 1
ADSM Motivazione dati liberamente accessibili
CM COMPILAZIONE
CMP COMPILAZIONE
CMPD Data 2011
CMPN Nome Broccolini, Alessandra
RSR Referente Scientifico Simeoni, Paola Elisabetta
FUR Funzionario Responsabile Silvestrini, Elisabetta
FUR Funzionario Responsabile Simeoni, Paola Elisabetta
AN ANNOTAZIONI
OSS Osservazioni Il #Corteo storico# di Viterbo che celebra la Santa patrona di Viterbo è composto da circa trecento figuranti. Si celebra ogni anno il 2 settembre, il giorno prima del #trasporto# della #macchina di Santa Rosa#. Sono circa 300 i figuranti che indossano abiti medievali e rinascimentali tipici delle cariche civili, militari ed ecclesiastiche più importanti della vita del Comune. Il corteo accompagna e precede nella processione verso il Santuario i #facchini di Santa Rosa# che riportano al Santuario intitolato alla Santa la teca contenente il cuore di Santa Rosa. Durante l'anno il cuore è conservato presso il Santuario; viene portato nella Cattedrale da dove esce trasportato dai #facchini# per fare rientro nel Santuario. I vestiti dei figuranti sono realizzati con molta cura da artigiani che riproducono fedelmente le vestiture delle varie epoche storiche e sono conservati dalle Clarisse presso il Santuario stesso. Negli anni il corteo si è arricchito di numerosi personaggi rappresentanti i vari secoli, fino al 1700. Il #Corteo storico# vuole rievocare e rinnovare la visita che le autorità cittadine e il clero facevano per rendere omaggio alla Santa patrona, così come stabilito da una delibera risalente al 1512 dal Consiglio dei Quaranta, in ricordo della traslazione del corpo di Santa Rosa. Infatti, nel 1258 il pontefice Alessandro IV, dopo un sogno premonitore, con una solenne processione da lui presieduta insieme alla corte cardinalizia, fece traslare nella Chiesa di Santa Maria, dove attualmente sorge il Santuario, il corpo della giovane Rosa, che dal 1251 giaceva incorrotto nella nuda terra presso la chiesetta di Santa Maria in Poggio. In ricordo di quell'evento cominciò ad affermarsi la processione con inserito il trasporto di un baldacchino, che negli anni successivi prese il nome di #macchina#, assumendo forme e grandezze sempre più spettacolari. In seguito agli eventi luttuosi del 1801, causati dall'incendio della #macchina#, la processione religiosa, che fino ad allora precedeva il #trasporto#, si svolse separatamente. Dal 1921 viene portato in processione il cuore di Santa Rosa prelevato dal corpo della Santa a seguito della ricognizione effettuata nello stesso anno e conservato ancora integro nel reliquiario donato da Papa Pio XI. Dal 1976 hanno fatto il loro ingresso nella processione religiosa i primi personaggi in costume, che rappresentano le massime autorità della città insieme alle milizie, che dal 1200 hanno sempre reso omaggio ed importanza all'evento della traslazione della Santa. Il #Corteo storico# e il #trasporto# del cuore della Santa rappresentano il massimo momento religioso della devozione per la Santa di Viterbo, al quale partecipa coralmente tutta la città con silenzio e raccoglimento. In virtù della forte visibilità che i #facchini di Santa Rosa# hanno nel corteo, esso prelude all'evento finale atteso, e cioè il #trasporto# della #macchina di Santa Rosa# che viene effettuato dai #facchini# il giorno successivo.