R12 - 01194759

CD CODICI
TSK Tipo Scheda BDI
LIR Livello ricerca P
NCT CODICE UNIVOCO
NCTR Codice regione R12
NCTN Numero catalogo scheda 01194759
ESC Ente schedatore ICCD
ECP Ente competente S127
RV RELAZIONI
ROZ Altre relazioni 1201194757
DB DEFINIZIONE BENE
DBD Denominazione Preparazione della zuppa di pesce di lago #sbroscia# nella pentola
DBC Categoria saperi
DBC Categoria tecniche
RD REDAZIONE
RDM Modalità di Redazione terreno
LA ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI
TLC Tipo di localizzazione localizzazione di rilevamento
PRV LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
PRVS Stato Italia
PRVR Regione Lazio
PRVP Provincia VT
PRVC Comune Bolsena
PRT Contesto rilevamento nel contesto
DR DATI DI RILEVAMENTO
DRV Ente responsabile ICCD
DRT Denominazione della ricerca Progetto PACI 1
DRR Responsabile della ricerca Simeoni Paola Elisabetta
DRL Rilevatore Broccolini Alessandra
DRD Data rilevamento 2009/08/27
CA OCCASIONE
CAO Altra Occasione esecuzione su richiesta
CU COMUNICAZIONE
CUV VERBALE
CUVF Voce/i femminile/i 2
CUVM Voce/i maschile/i 1
CUC CINESICA
CUCF Femminile 2
CUCM Maschile 2
DA DATI ANALITICI
DRS Descrizione del Bene La prima esecutrice inizia la preparazione mettendo nella pentola vuota cipolla tagliata in pezzi, mentuccia legata a rametto, aglio, pepe, olio, sale, peperoncino. Taglia le patate e le mette in pezzi nella pentola insieme alla tinca, budella di tinca, e agli altri pesci tagliati in #rocchi# (luccio, coregone). Aggiunge poi il concentrato di pomodoro e un altro concentrato chiamato #il cirietto#. L'esecutrice mescola, #maneggia# con forza gli ingredienti e viene aiutata da un secondo esecutore uomo. Dopo la mescolatura la pentola viene messa a #riposare# per 1 ora prima della cottura. Dopo il riposo l'esecutrice e gli altri esecutori mettono la pentola con la zuppa sul fornello per fare soffriggere gli ingredienti. Dopo aver soffritto, il figlio della prima esecutrice versa acqua calda nella pentola; lui e la madre mescolano a turno gli ingredienti e coprono la pentola per lasciare cuocere la zuppa. Prima però levano il coregone, che aggiungono alla zuppa a 5 minuti dalla fine della cottura. Quando #scrocca il bollore#, devono passare circa 35 minuti per la cottura completa della #sbroscia#. Ogni tanto l'esecutrice e il figlio assaggiano la zuppa per verificarne il sapore. Intanto procedono a mettere nel forno alcune fette di pane da #bruscare#. Dopodichè levano le fette di pane dal forno e le dispongono nei diversi piatti (due per ogni piatto), dove versano la zuppa. Dopo la cottura della #sbroscia# e dopo aver messo il coregone, la prima esecutrice leva il rametto di mentuccia dalla zuppa. Per la preparazione dei piatti si procede versando prima il sugo nel piatto con le fette di pane #bruscato#, poi si prendono alcuni pezzi di patata, poi uno o due pezzi per ciascun tipo di pesce, stando attenti che i #rocchi# non si rompano.
AT ATTORE INDIVIDUALE
ATT ATTORE
ATTI Ruolo pescatore bolsenese
ATTZ Nazionalità italiana
ATTN Nome Dottarelli Tonino #Scaglietti#
ATTS Sesso M
ATTE Età 58
AT ATTORE INDIVIDUALE
ATT ATTORE
ATTI Ruolo pescatore bolsenese
ATTZ Nazionalità italiana
ATTN Nome Biondi Giuseppe #Peppe#
ATTS Sesso M
ATTE Età 57
AT ATTORE INDIVIDUALE
ATT ATTORE
ATTI Ruolo casalinga, sorella del primo esecutore e filettatrice di pesce
ATTZ Nazionalità italiana
ATTN Nome Dottarelli Donatella
ATTS Sesso F
ATTE Età 45
AT ATTORE INDIVIDUALE
ATT ATTORE
ATTI Ruolo casalinga, #pescatora#, madre di due dei tre esecutori
ATTZ Nazionalità italiana
ATTN Nome Dottarelli Concetta
ATTS Sesso F
ATTE Età 78
DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Ballacchino Katia
FTAD Data 2009/08/27
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 06902
FTAT Titolo/Note Preparazione della zuppa di pesce di lago #sbroscia# nella pentola
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Ballacchino Katia
FTAD Data 2009/08/27
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 06882
FTAT Titolo/Note Preparazione della zuppa di pesce di lago #sbroscia# nella pentola
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Ballacchino Katia
FTAD Data 2009/08/27
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 06859
FTAT Titolo/Note Preparazione della zuppa di pesce di lago #sbroscia# nella pentola
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Ballacchino Katia
FTAD Data 2009/08/27
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 06686
FTAT Titolo/Note Preparazione della zuppa di pesce di lago #sbroscia# nella pentola
FTAF Formato jpg
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Ballacchino Katia
FTAD Data 2009/08/27
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAD 06688
FTAT Titolo/Note Preparazione della zuppa di pesce di lago #sbroscia# nella pentola
FTAF Formato jpg
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione allegata
VDCP Tipo CD Rom
VDCR Autore Ballacchino Katia
VDCE Ente Proprietario ICCD
VDCA Titolo Preparazione della #sbroscia#
VDCN Codice Identificativo ICCD-DEAV 0237
VDCT Note Preparazione della zuppa di pesce di lago #sbroscia# nella pentola / 00:03:08
VDCD Data 2009/07/27
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione allegata
VDCP Tipo CD Rom
VDCR Autore Ballacchino Katia
VDCE Ente Proprietario ICCD
VDCA Titolo Preparazione della #sbroscia#
VDCN Codice Identificativo ICCD-DEAV 0236
VDCD Data 2009/08/27
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione allegata
VDCP Tipo CD Rom
VDCR Autore Broccolini Alessandra
VDCE Ente Proprietario ICCD
VDCA Titolo Preparazione della #sbroscia#
VDCN Codice Identificativo ICCD-DEAV 0223_2
VDCT Note Preparazione della zuppa di pesce di lago #sbroscia# nella pentola / 00:00:01
VDCD Data 2009/08/27
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Casaccia Mauro - Tamburini Pietro, Il vernacolo di Bolsena, Sistema Museale del lago di Bolsena, 2005
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Casaccia Mauro - Quattranni Antonio, Ambiente, pesca, tradizioni del lago di Bolsena, Citta di Bolsena editrice, 1988
ACCESSO AI DATI
ADS SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
ADSP Profilo di Accesso 2
ADSM Motivazione scheda contenente dati personali
CM COMPILAZIONE
CMP COMPILAZIONE
CMPD Data 2009
CMPN Nome Broccolini Alessandra
RSR Referente Scientifico Tucci Roberta
FUR Funzionario Responsabile Simeoni Paola Elisabetta
AN ANNOTAZIONI
OSS Osservazioni La #sbroscia# è una zuppa di pesce di lago, o #acquacotta# di pesci di lago, che veniva e viene mangiata tradizionalmente dai pescatori del lago di Bolsena. E' un piatto composto da aglio, olio, patate, pomodoro, mentuccia, prezzemolo e pesci di lago, che sono: la tinca, il luccio, l'anguilla, il coregone, il persico e i gamberi di lago. Una volta cotta nella pentola o vicino al fuoco nel #pignatto#, la #sbroscia# viene servita in piatti di terracotta (#scodelle#). Il termine #sbroscia# sembra derivi dal toscano. Nel territorio dell'alto viterbese la #sbroscia# intesa come zuppa di pesce di lago definisce un uso bolsenese che i martani non sempre riconoscono. I pescatori di Marta, infatti, spesso preferiscono chiamarla "zuppa di pesce di lago". Non tutti inseriscono il coregone nella #sbroscia#, in quanto il coregone è un pesce introdotto nel lago di Bolsena solo nel secolo scorso. La #sbroscia# in passato veniva cotta sul fuoco nel #pignatto#, contenitore di terracotta che veniva messo vicino al fuoco e rimescolato ogni tanto per favorire la cottura omogenea del pesce. Oggi nel territorio del lago la #sbroscia# è un piatto che connota l'appartenenza alla categoria dei pescatori e viene preparata per lo più da pescatori uomini in circostanze amicali (un pranzo o una cena con gli amici, preferibilmente presso la #cappanna#, cioè il ricovero che molti pescatori ancora oggi hanno sul lago e dove in passato i pescatori e le loro famiglie risiedevano durante la stagione estiva). In passato veniva mangiata con le mani o con posate fatte con la canna del lago e veniva usata (e ancora in parte viene usata) acqua di lago. La documentazione del bene è stata effettuata dietro invito di uno degli esecutori in una #cappanna# poco fuori Bolsena. Nonostante fosse stata stimolata da esigenze di documentazione, la preparazione della #sbroscia# ha innestato una convivialità alla quale hanno partecipato anche altri amici e parenti del proprietario della #cappanna#. La famiglia del primo esecutore, la madre e le due sorelle, è tutta impiegata nella lavorazione del pesce di lago, soprattutto la filettatura del coregone e la preparazione di filetti di coregone o di tinca marinati, che vengono venduti ad una clientela privata. In passato l'intervistato, insieme all'altro intervistato e ad un altro numero di soci, avevano formato una cooperativa che, oltre alla pesca, provvedeva a vendere il pesce al dettaglio e a lavorarlo marinato e affumicato. Per ragioni varie la cooperativa si è sciolta e il laboratorio nel 2009 è stato chiuso. Tra i due esecutori uomini c'è una profonda amicizia. La terza esecutrice è la più giovane della famiglia, anch'essa figlia di pescatori, e partecipa come il fratello maggiore alla lavorazione del pesce di lago pescato dal fratello, in particolare alla filettatura del coregone e della tinca. La quarta esecutrice, che è la più anziana della famiglia, durante l'esecuzione della #sbroscia# viene trattata con rispetto dagli altri membri del gruppo, sia i figli che l'amico di famiglia, il secondo pescatore. Il bene si riferisce alla preparazione degli ingredienti e alla cottura della zuppa sul fornello, variante contemporanea della #sbroscia# cotta nel #pignatto# sul fuoco.