R12 - 01194727

CD CODICI
TSK Tipo Scheda BDI
LIR Livello ricerca P
NCT CODICE UNIVOCO
NCTR Codice regione R12
NCTN Numero catalogo scheda 01194727
ESC Ente schedatore ICCD
ECP Ente competente S127
RV RELAZIONI
ROZ Altre relazioni 1201194726
DB DEFINIZIONE BENE
DBD Denominazione Saperi relativi alla preparazione dell’#acquacotta# di pesci di lago #sbroscia#
DBC Categoria saperi
RD REDAZIONE
RDM Modalità di Redazione terreno
LA ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICHE-AMMINISTRATI
TLC Tipo di localizzazione localizzazione di rilevamento
PRV LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
PRVR Regione Lazio
PRVP Provincia VT
PRVC Comune Marta
PRT Contesto rilevamento nel contesto
DR DATI DI RILEVAMENTO
DRV Ente responsabile ICCD
DRT Denominazione della ricerca Progetto PACI 1
DRR Responsabile della ricerca Simeoni Paola Elisabetta
DRL Rilevatore Broccolini Alessandra
DRD Data rilevamento 2009/05/30
CA OCCASIONE
CAO Altra Occasione testimonianza su richiesta
CU COMUNICAZIONE
CUV VERBALE
CUVM Voce/i maschile/i 2
DA DATI ANALITICI
DRS Descrizione del Bene La #sbroscia# è un’#acquacotta# di pesci di lago che rappresentava la base dell’alimentazione dei pescatori intorno al lago di Bolsena. Si prepara con la tinca, il luccio, il coregone, l’anguilla, la mentuccia e le patate. In passato veniva fatta dai pescatori sulle rive del lago e veniva mangiata con le mani. Le mani sono lo strumento con il quale si dovrebbe mangiare sempre la zuppa. Dopo aver pulito il pesce, si prende olio, aglio, prezzemolo e si fa soffriggere. Si mette poi l’anguilla che è più dura, poi la tinca. Quando la tinca è #rosolita# si mette il pomodoro spezzato, la passata di pomodoro, sale, pepe, #peperone# peperoncino, mentuccia. Infine, quando poi #spunta il bollore#, si mette nella zuppa il coregone per ultimo, e la patata. Quando è cotta la patata è cotta la #sbroscia#. Si affetta poi il pane nella #scodella# e si mangia la zuppa con le mani. Il modo giusto di preparare la zuppa è nel #pignatto# di coccio con la legna; questo avveniva "al tempo dei tempi". In passato, quando non c’era l’olio si faceva sopra al pane #il battuto# con il lardo e si aggiungeva alla zuppa. La #sbroscia# viene cucinata in particolari occasioni, quando viene un amico e raramente viene mangiata in famiglia. Per prepararla si impiega circa un’ora.
AT ATTORE INDIVIDUALE
ATT ATTORE
ATTI Ruolo pescatore
ATTZ Nazionalità italiana
ATTN Nome Pesci Ivaldo #Piastrella#
ATTS Sesso M
ATTE Età 65
AT ATTORE INDIVIDUALE
ATT ATTORE
ATTI Ruolo pescatore
ATTZ Nazionalità italiana
ATTN Nome Cucchiari, Gustino #occhialone#
ATTS Sesso M
ATTE Età 70
DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX Genere documentazione allegata
FTAP Tipo fotografia digitale
FTAA Autore Ballacchino, Katia
FTAD Data 2009/05/30
FTAE Ente Proprietario ICCD
FTAN Codice Identificativo ICCD-DEAV 0207/FI 1
FTAT Titolo/Note fermo immagine da video primario
FTAF Formato jpg
VDC DOCUMENTAZIONE VIDEO-CINEMATOGRAFICA
VDCX Genere documentazione allegata
VDCP Tipo CD Rom
VDCR Autore Ballacchino, Katia
VDCE Ente Proprietario ICCD
VDCA Titolo Saperi relativi alla preparazione della #acquacotta# di pesci di lago #sbroscia#
VDCN Codice Identificativo ICCD-DEAV 0207
VDCT Note Saperi relativi alla preparazione della acquacotta di pesci di lago #sbroscia#/ 00:00:01
VDCD Data 2009/05/30
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Casaccia Mauro - Quattranni Antonio, Ambiente, pesca, tradizioni del lago di Bolsena, Citta di Bolsena editrice, 1988
BIL BIBLIOGRAFIA - CITAZIONE COMPLETA Casaccia Mauro - Tamburini Pietro, Il vernacolo di Bolsena, Sistema Museale del lago di Bolsena, 2005
ACCESSO AI DATI
ADS SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
ADSP Profilo di Accesso 2
ADSM Motivazione scheda contenente dati personali
CM COMPILAZIONE
CMP COMPILAZIONE
CMPD Data 2009
CMPN Nome Broccolini Alessandra
RSR Referente Scientifico Tucci Roberta
FUR Funzionario Responsabile Simeoni Paola Elisabetta
AN ANNOTAZIONI
OSS Osservazioni Il termine #sbroscia# sembra derivare dal toscano. Nel territorio dell’alto viterbese il termine #sbroscia#, intesa come zuppa di pesce di lago, definisce un uso bolsenese che i martani non sempre riconoscono. I pescatori di Marta infatti spesso preferiscono chiamarla #zuppa di pesce di lago#. Non tutti inseriscono il coregone nella #sbroscia#, in quanto il coregone è un pesce introdotto nel lago di Bolsena solo nel secolo scorso. La #sbroscia# in passato veniva cotta sul fuoco nel #pignatto#, contenitore di terracotta che veniva messo vicino al fuoco e rimescolato ogni tanto per favorire la cottura omogenea del pesce. Oggi nel territorio del lago la #sbroscia# è un piatto che connota l’appartenenza alla categoria dei pescatori e viene preparato per lo più da pescatori uomini in circostanze amicali: un pranzo o una cena con gli amici, preferibilmente non in casa, ma presso la #cappanna#, cioè il ricovero che molti pescatori ancora oggi hanno sul lago e dove in passato risiedevano con le loro famiglie durante la stagione estiva.